Duro sfogo del cantante Riccardo Marcuzzo contro una parte del Sud Italia e attira le feroci critiche di molti fan meridionali…
Il 19 luglio, come tutti sapete, Riki , al secolo Riccardo Marcuzzo, ha tenuto uno spettacolare concerto al Teatro Antico di Taormina, un sogno per lui divenuto realtà. Purtroppo però l’evento è stato preceduto da uno spiacevole episodio: da quello che lui stesso ha raccontato, gli hanno impedito di montare gli stand per vendere il suo merchandising, lasciando invece il posto agli abusivi:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
L’ira di Riki è sfociata nella frase “Anche questo è il Sud Italia” che ha destato numerose polemiche. Ha poi aggiunto che durante queste serate polizia e finanza vanno via e poi ritornano o addirittura restano lì con loro per aiutarli (gli abusivi ndr), una grave accusa quindi verso le forze dell’ordine. Sfogo molto duro quello del cantante milanese che ha suscitato l’indignazione di molti suoi fan meridionali. Riki e il suo manager Francesco Facchinetti hanno poi cercato di mettere una “pezza” al duro sfogo del cantante ma han forse peggiorato la situazione.
È condivisibile la delusione del cantante e del suo staff di non poter vendere i gadget e di dover lasciare invece campo libero all’illegalità.
Tuttavia le sue parole hanno comunque ferito alcuni fan. Voi che ne pensate?
By emmaforever
Ha ragione, non è possibile che la polizia e la finanza aiutino l’illegalità, alias la mafia, così alla luce del sole. Non é normale. Chi è del sud non credo che si dovrebbe scandalizzare, anzi dovrebbe essere contento se finalmente qualche cantante denuncia cose di questo genere
Tu per caso sei del nord?
Ha ragionissima e non solo sui gadget venduti dagli abusivi potrei scrivere un libro sui generi alimentari che si portano a casa per chiudere entrambi gli occhi i nostri tutori della legge
Marcuzzo trova sempre motivi di fare polemica: e prima attacca gli Amiciani di questa edizione, ora questo:
nel fatto concreto in sè, ha sicuramente ragione
ma non doveva specificare ” il sud d’Italia” : aver messo “anche ” mitiga un pò la frase, ma il senso generale è che certe cose esistono sopratutto al sud ( il che non è vero ) …forse, se proprio voleva inveire, molto meglio dicesse ” purtroppo in Italia succedono anche queste cose”
ricordiamoci che siamo sempre a sud di qualcuno!!!
noi della bassa emilia siamo geograficamente del nord, ma per veneti e varesotti siamo i terroni della val padana …però per gli austriaci , anche i trentini e i milanesi sono meridionali
Sono pugliese…e da abitante del Sud Italia, dico che ha ragione pienamente! Scandalizzarsi per lo sfogo di questo ragazzo (nonostante non abbia simpatia per lui) e del suo staff è ridicolo…perchè sta dicendo la verità ma soprattutto perchè ci sono stati altri cantanti che hanno denunciato lo stesso accaduto.
Brava Olly!
Nerio mi hai anticipata bocca…
Scusate bocca non c’entra
Scusate ma io non la farei una questione nord / sud…. è una questione di mafia e come tale va denunciata.
Immagino che la vendita di oggetti contraffatti non sia prerogativa del sud. marcuzzo avrà ragione sull’episodio ma se scrivere che la polizia è collusa e non denunciare non mi sembra una gran genialata. Il sud ha un sacco di problemi, e lo dico a ragion veduta perché sono terronissima, però sottolinearlo in questo modo ogni volta che succede qualcosa di non legale, facendo passare il nord come l’isola felice in cui invece sono tutti onesti e si vive nella massima legalità, anche basta.
io sono dell’estrema terronia a me da fastidio che si debba puntualizzare che queste cose succedono sempre e solo al sud ,nerio
Ovviamente concordo che la situazione è illegale ma da frequentatrice di concerti posso assicurare che ciò non succede solo a sud , quindi concordo alla stragrande con il commendo di Nerio .Io sono una terrona puro sangue e non me ne vergogno pur sapento e accettanto che tante cose nella mia stupenda terra non vanno e sono la prima ad ammetterlo ! Ma per lavoro e per diletto ho viaggiato tanto e come cita un proverbio “tutto il mondo è paese “chi più chi meno i problemi ci sono da per tutto ,ed è per questo che dopo aver vissuto all’ estero e lavorato al nord Italia ho preferito ritornare dalla mia terronialand .non dico che doveva tacere ma poteva denunciare il fatto in maniera generica ,e ribadisco che non faccio questo discorso perché sono terrona ma obbiettivamente penserei la stessa cosa anche se ero milanese , come ribadisco in totale oggettività che tante cose non fuonzionano al sud ma tante altre non ne funzionano in Italia e altre cose non funziano nel mondo .mi auguro che questo ragazzo non denunci il fatto solo sui social ma lo faccia anche alle autorità competenti con le lamentele non si cambiano le cose ci vogliono i fatti per cambiare le cose ,e che faccia lo stesso quando queste cose succedono anche al trove
Lianat anche io per lavoro ma anche per piacere ho girato tanto e ho riscontrato quanto detto da te…anche io sono del sud
Ci sta una grandissima differenza, solo a Taormina è stato vuietato di vendere merchandising ufficiale e permettere agli abusivi di vendere i fake, è vero che l’illegalità è ovunque ma ovunque c’è la possibilità di scelta che a Taormina è stata vietata. Gli abusivi han venduto esponendo falsi cartellini come fossero ufficiali…non mi sembra la stessa cosa…e per lui lavora tanta gente e non è danno da poco …poi la presa per i fondelli ma anche no, grazie ..le autorità dovevano intervenire subito permettendo a lui di vendere la sua merce con tanto di marchi depositato facendo togliere i cartellini del merchandising ufficiale a chi non ne aveva diritto ..poi la gente avrebbe scelto da chi andare. Si dovevavo sentire presi in causa solo chi vive nella truffa e illegalità , e non gli onesti .
Faby 65 presumo che eri al concerto ? Bene se la polizia come è stato detto non ha dato a lui la possibilità di vendere e a gli altri si !dovevano chiamare o i carabinieri o la finanza, se lui in prima persona non poteva farlo lo faceva qualcuno dello staf e se in quel momento nessuno poteva farlo, potevano provvedere il giorno dopo anche perché la denuncia social non porta nessun risultato ai fini di far cambiare le cose , Invece detto cosi sui social e come se si espone un luogo comune vecchio come il mondo “solo al sud ” “sei del sud ? ah ! Mafia ” sei del sud ? Pizza cuore e mandolino” e tanti altri luoghi comuni .Per questo sottolineo il fatto che mi auguro che denunci con i fatti perché una cosa illegale lo è sempre al nord al sud al centro ovunque e di certo non si risolvono con le chiacchiere
Lianat ancora una volta
Il suo manager lo ha detto che verranno presi provvedimenti
e se avreste ascoltato le storie di Facchinetti avreste anche saputo che qualcosa di altro, come tu dici, lo avevano già fatto e avreste anche saputo la risposta che ne han ricevuto e qui la chiuso, buona giornata. Attaccare a prescindere e continuare a voler chiudere gli occhi perchè una persona sta antipatica a pelle non porta a nulla
*chiudo
Non seguo i personaggi perché non ho altri social leggo gli articoli sul vicolo e quel poco che posso vedere su Google. Il mio non è assolutamente un attacco ma un’opinione e il fatto che tu mi dica che verrano presi provvedimenti seri mi può fare solo piacere perché come ho giá scritto è l’unico modo per far cambiare le cose, ti dirò di più mi fa piacere che si sia unito pure facchinetti ,cosa le hanno risposto le autorità non lo so ma spero che si muova qualcosa .come ho giá detto sono una persona a cui piacciono i fatti non le parole