Ci sono cose nella vita che non si possono spiegare….Per tutto il resto c’è temptation Island.
articolo scritto da Ludo
Anche a me è partito l’embolo in questa puntata… infatti se non fosse che fa troppo caldo e al minimo movimento sudo come se non ci fosse un domani, avrei già spaccato qualsiasi oggetto inutile ed insignificante nel raggio di tre metri. Ma keep calm and mò vi spiego il mio sdegno.
Siamo ad un livello talmente alto di trash che ho deciso di abbandonare completamente l’ultimo barlume di intelligenza che mi rimane post sessione estiva e di immergermi in questo fiume in piena di cornificazioni senza limiti. Le prime due/tre settimane amavo Emanuele. Lui e quella sua voce da gallina strozzata che ancora riecheggia nei miei peggiori incubi. Lui e quella passività sconsolata che lo faceva vagare per il villaggio come un nomade senza meta. La personificazione dell’uomo affranto, solo, sconsolato. La personificazione dell’uomo perfetto. Poi improvvisamente la scintilla, quella luce che ti fa dire per l’ennesima volta : l’uomo perfetto non esiste.
Io non lo so cosa sia successo su quell’isola quest’anno, ma dimentichiamoci di Aurora Betti per un minuto e pensiamo all’amore che hanno sprigionato le altre cinque ragazze. Alla sobrietà con cui si sono avvicinate a quei 12 fustacchioni senza mai sentir dire: ammazza che gnocco quello. Dall’altra parte del villaggio, anzi ad appena 20 metri di distanza, i peggio festini di Arcore. Io ve lo dico senza mezzi termini, perché le lecchinate e le paraculate non fanno per noi del Vicolo:
Emanuele mi è sceso a dei livelli talmente bassi da non avere nemmeno la forza di dire: “no Maria, io esco“.
Alzi la mano chi di voi potrebbe mai anche solo per un momento giustificare una sbandata del genere. Alzi la mano chi pensa che abbiano caricato i fidanzati con dosi di ormoni. Alzi la mano chi di voi avrebbe perso la testa buttando all’aria quei 500 metri di staccionata in bambù e andando incontro ad Emanuele armata di coltello e machete. Io ho visto cose che superano qualsiasi mio limite. Perché in un rapporto di coppia ci sono dei confini che in un certo modo bisogna rispettare a parer mio. Ed Emanuele li ha sorpassati in corsia di emergenza ai 180km/h.
Poi quando ha sentito: “Alessandra vuole incontrarti ” si é schiantato. A me non me ne frega niente che siamo in un contesto televisivo, che le circostanze ti portano a quello. Se sei fidanzato (per di più con una di 12 anni più giovane, gnocca da paura, dolcissima, con la coda di figoni sotto casa) certe cose non ti dovrebbero manco passare per l’anticamera del cervello. Invece è l’ennesimo esempio di uomo debole che vede una bella ragazza e perde la testa. Perché lasciamo perdere gli abbracci, le carezze… ma le parole. Le parole vanno pesate figli miei, non che alla prima che ti si piazza lì e ti fa due moine le dici, voglio incontrarti fuori, ti voglio bene non dimenticarlo mai. Ma tu invece della tua ragazza te ne sei dimenticato facilmente uagliò.
Per non parlare di quella scena pietosa durante il week end. Perché anche io me lo sono chiesta come Alessandra:” ma ho visto bene?” E ho preferito non rispondere. Comunque chapeau alla compostezza di Alessandra (quasi alla pari con quella di Giammmmarco nostro).
Poi c’è Dario “il furia” Lodi che c’è cascato con tutte le scarpe nello scherzo (forse un pelino azzardato) della sua Claudia. Che tenerezza però. Un armadio di personal trainer che piange per la sua piccola donna desiderata (miao miao miao) da un altro.
Ecco che invece Amedeo Andreozzi inizia un po’ ad abbassare la cresta o sbaglio? Finalmente lo vedo un po’ meno tronista e un po ‘ più uomo. Che poi io abbia una passione sconfinata per lui già lo sapete, che odi questi suoi atteggiamenti da uomo misterioso pure. Ma quanto me piace quando si cimenta nelle seghe mentali degne del buon Cerioli. Waaaa
E quindi onestamente Chiara Napoli, arrivederci e grazie. Per te miss Italia finisce qui Cit. Intanto c’è Alessia sempre più innamorata che non fa che parlare di Amedeo a destra e a manca. #loverules Infine Mauro er provolaro. Niente, nella puntata di Ieri mi sembrava di vedere la tipica storia del marito succube (interpretato da Mauro Doná) e la moglie bacchettona isterica interpretata da Marta kruvstksktksnenn (non avevo voglia di cercare il cognome più impronunciabile della storia dopo quello di Emily Ratajkostki )
E anche qui comunque quando hai voglia Mauro ricordati che dall’altra parte della staccionata c’è Isabella, la tua fidanzata, do you remember? Quindi prima di dire che salteresti addosso a Marta come un allupato, PENSA.
Cari maschietti azionate il cervello, non solo il vostro caro amico laggiù nei bassi fondi.