Valentina Dallari, diventa testimonial dell’Arcigay e nascono polemiche a non finire…andate oltre la copertina e sfogliatelo il libro! Voi cosa ne pensate?

Valentina Dallari testimonial dell’Arcigay…a molti fan la cosa non va giù!

Se acquisiscono notorietà grazie a Uomini e Donne e poi fanno le serate ci sono polemiche…se rispondono male a chi li insulta pesantemente sui social ci sono polemiche, ma questa mi mancava proprio (sono tutti stamp pubblici):

Io credo che l’unico errore (se si può chiamare errore…) sia stato quello di non aver spiegato cosa sia l’Arcigay, di cosa si occupa e cosa si prefigge di realizzare con i fondi raccolti.

Dove erano questi detrattori quando l’Arcigay collaborava attivamente nella lotta quotidiana all’aids e nell’assistenza ai sieropositivi?

E’ facile associare l’associazione al Gay-Pride, un evento gioioso e festoso…ma è molto di più e non si può usare l’ignoranza come scusante quando è sufficiente con un click trovare tutte le risposte di cui si ha bisogno prima di lanciarsi in superficiali generalizzazioni e frasi fatte.

Vi lascio ad un estratto di quello che è uno dei principali obiettivi che si prefiggono e per il quale utilizzeranno i soldi che Valentina li aiuterà a raccogliere mettendoci la faccia:

Lotta all’omofobia

La lotta all’omofobia, alla violenza e alle discriminazioni ai danni di omosessuali, lesbiche e transessuali è tra gli obiettivi prioritari di Arcigay.

L’omofobia, definita come come una paura e un’avversione irrazionale nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT), trova terreno fertile nel pregiudizio e può manifestarsi in modi molto diversificati: dalle offese verbali, alle minacce fino alle aggressioni fisiche.

Essere bersaglio di un odio ingiustificato produce delle conseguenze negative sulla persona: malessere, esclusione, disagio.

La discriminazione si esplica come ogni azione di esclusione di omosessuali, lesbiche e transessuali e investe più ambiti dalla scuola, al mondo dello sport e del lavoro.

L’impegno dell’associazione, oltre ad essere indirizzato al supporto psicologico e legale delle vittime, sia a livello locale che nazionale, si esprime in un’ampia e consolidata azione di prevenzione dell’omofobia.

Arcigay, tra le altre iniziative, organizza campagne di sensibilizzazione, pubblica ogni anno un rapporto sui casi di omofobia in Italia e collabora con OSCAD, l’Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori istituito dalla Polizia di Stato.

L’opera di Arcigay nello scardinare le porte del pregiudizio è una missione culturale unica intesa a consentire l’accesso ad un futuro che riconosca la diversità come valore e risorsa insostituibile.

http://www.arcigay.it/

E sul loro sito potrete controllare anche i bilanci, già…li possono consultare i soci, i volontari, e chiunque ne sia interessato…questa è trasparenza.

Voi cosa ne pensate?

 

 

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