A tu per tu con il Vicolo arriva: Scusa se ti amo solo in TV – c’era una volta Amedeo Andreozzi che giocava a fare il principe moderno…by ragazza irriverente

Non avrei mai creduto che l’articolo pubblicato ieri avrebbe potuto scatenare tutte le polemiche che ci sono state, il pensiero di Lolly era personale…era il suo punto di vista non quello del vicolo ma una cosa è certa…ha destato curiosità e qualcuno ha colto il messaggio dell’iniziativa…dare voce a voi che siete il nostro pubblico.

“Ragazza irriverente” ci ha inviato un suo articolo e noi lo pubblichiamo in una rubrica (spero giornaliera, dipende soprattutto da voi…) che chiameremo “A tu per tu con il Vicolo”, buona lettura:

La storia di Alessia e Amedeo ha fatto colpo e ne aveva, già in principio, tutti i presupposti.

Noi donne,si sa,non vediamo l’ora di scoprire tutta la dolcezza del mondo dietro una faccia, quella di Andreozzi,che già prometteva “Stronxaggine” a go go. Era così romantico pensare alla ragazza dalla bellezza prorompente e, allo stesso tempo, solare e semplice di una Alessia che avrebbe scardinato la corazza del bel cavaliere.

E’ la favola di ogni tempo. Molto gettonata. Ma colpevole di non far vedere ciò che il mio sguardo attento ha indovinato. Io la vedo e ve la racconto così all’esito di tutto. Il bel napoletano aveva già il suo bel copione registrato in testa. Non ha scelto la ragazza che gli aveva rubato il cuore. Ha scelto quella, a suo avviso, che era l’unica presa, acclamata dal pubblico e contraddistinta da un’ingenuità tale da farsi seguire in ogni sua calcolata mossa.

E per un po’ ha avuto ragione di quelli che erano i suoi “meschini” disegni. La scelta della canzone Grande amore, mi dite che valore ha se, poco dopo, sulla soglia di partecipare a temptation island (guarda un po’), dichiari di non essere sicuro di essere innamorato. Non vi pare una contraddizione? Allora perché quella scelta solenne, quella canzone con parole così forti ed intense, se tu,al massimo, provi attrazione e affetto per Alessia ma ancora non ne sei innamorato? Semplice. Perché ogni azione e’ ad uso e consumo del pubblico. Serviva una giustificazione per la partecipazione al programma temptation island. Una spiegazione che incendiasse e intrigasse gli spettatori . E che potesse essere preludio di altre tarantelle.

E di nuovo la mia domanda: un uomo innamorato si comporta così? Accarezza, si confonde, provoca, gioca maliziosamente, si butta fra le braccia di un’altra ragazza ad appena un mese dalla scelta? Certo, se ciò può appassionare il pubblico. Tanto poi lui sa come cavarsela. Con la parte “mascellare” del bello, dannato e tormentato. Quello vittima dei labirinti dei suoi pensieri. Lo guardavo e me pareva Ridge Forrester in preda a profonde crisi mistiche, quando stringeva quelle tempie e quei denti in segno di forzata ed ostentata sofferenza.

Lui il pensatore che sa come ripagare il pubblico da cotanta suspense e deludente atteggiamento. Arriva la dichiarazione scritta su un cartellone, sempre ad uso e consumo del pubblico. Come avrebbe voluto tanto una riappacificazione in tv con Alessia nell’ultima puntata che li riguarda. Perché se sui giornali si può dire che si sarebbe trasferito a Catania per amore di Alessia, aprendo li’ un’attività di ristorazione (il ragazzo semplice e di buona famiglia), nei fatti e’ Alessia che sta sempre a Napoli.

Lei che rinuncia al lavoro (di questi tempi e da parte di una ragazza che non ha fatto mistero di averne bisogno). Lei che lo raggiunge e prende aerei. Lui, dopo un forte litigio con lei, si presenta a Catania solo in coincidenza con una serata. E dopo un po’ quando ne scoppia un altro, di più serio di litigio e lei va via da Napoli per tornare a casa sua, lui certo, benché glielo prometta,non la raggiunge. Primo perché non ha serate a Catania o in Sicilia, quindi perché scomodarsi. Secondo perché c’è la puntatona di uomini e donne.

Quale occasione migliore per chiarire!

Solo che la storia ha un imprevedibile colpo di scena per l’Andreozzi: Alessia si sveglia. Smette di pensare che per non litigare meglio ingoiare tutto. Snaturarsi come le aveva “rimproverato ” la Cilia che la vedeva diversa con Amedeo, pronta a sopportare anche quello che non condivideva.

Alessia comprende che l’amore passa per il rispetto di se’ e di ciò che si desidera. E che se non si e’ felici l’amore non vale la pena di essere vissuto perché ci consuma.mentre l’amore sano arricchisce, rassicura, protegge e fa brillare occhi e cuore.

Alessia ha tolto la maschera ad Amedeo ed ha deciso di non far parte più della telenovela messa appunto da lui e, probabilmente, dal suo manager dopo.

Orgogliosa di questa donna che alla fine si e’ scelta. E per lui non posso che fare un pronostico. Calerà presto, come per tanti altri, il sipario. Al massimo sarà allietato dal suono delle campane di Agnone. Unico pseudo film che farà. Se lo farà . Se no, dai retta a me, torna a villa Mazzarella! Quella casa aspetta a te…

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