Martedi 6 Ottobre in onda l’ultimo appuntamento con Onore e Rispetto 4... ecco cosa succederà?
Ieri sera su canale 5 è andato in onda il penultimo appuntamento di Onore e rispetto 4, come sempre una puntata ricca di colpi di scena in cui abbiamo visto il riavvicinamento tra Tonio e Carmela, ma cosa succederà nell’ultimo appuntamento in onda Martedi 6 Ottobre su canale 5?
Ecco le anticipazioni per gli amanti dello spoiler:
Il ccommissario Rolla muore in ospedale all’inizio della puntata, mentre il suo assassino inizia a sentirsi un vero e proprio eroe indistruttibile. Ettore a questo punto si mette in contatto con Fania e la minaccia pesantemente, rivelandole che con la morte del commissario Rolla nessuno la proteggerà più. Come procede invece la rinnovata passione che è scoppiata tra Carmela e Tonio?
Anche per loro niente di buono in arrivo: i due infatti scoprono che il loro bambino – quello che Carmela aveva spacciato per figlio di Tom Di Maggio – non è in viaggio con la zia Maria, come annunciato in precedenza. Piuttosto, è Don Lino Li Causi che sta per giungere in Italia, per riprendersi la donna che ama e anche il carico di droga. Carmela e Tonio parlano concitatamente della loro situazione e giungono alla conclusione che l’unico modo per eliminare la minaccia di Don Lino consiste nello sposarsi il prima possibile.
I due innamorati si danno dunque appuntamento presso la parrocchia di padre Raffaele, ma c’è ancora qualcosa – o meglio qualcuno – che si frappone tra di loro. Stiamo parlando di Ettore, ormai disposto a tutto per mettere le mani sulla partita di droga, il quale raggiunge Carmela e, riuscendo a trattenersi dal vendicarsi per la morte di Tripolina , cerca di accordarsi con lei per mettersi in tasca l’eroina. Ovviamente Carmela non accetta alcun tipo di patto, così viene rapita da Ettore; all’appuntamento, Tonio viene a conoscenza della situazione e si mette sulle tracce della donna che ama.
La povera Daria è terribilmente angustiata per la morte del commissario Rolla, tanto da non accorgersi quasi del trasferimento imposto al giudice Savino Tutto ciò fa parte del piano dell’ex procuratore Trapanese , ormai passato definitivamente al lato oscuro della forza e pronto a tutto pur di difendere la Mafia. L’uomo si reca anche all’aeroporto per accogliere Don Lino, al quale riferisce della relazione rinnovatasi tra Tonio e Carmela, nonché del rapimento di quest’ultima, ad opera di Ettore.
Questi si fa vivo e si dichiara disposto a trattare per il rilascio di Carmela: tutto ciò avverrà solo se il boss americano gli concederà di entrare a far parte dell’affare riguardante il carico di droga. Tonio, sulle orme di Trapanese, scopre che questi è in contatto con il rapitore della sua donna e lo minaccia di morte per farlo parlare: dove si trova Carmela? L’uomo non lo sa, ma a breve Ettore si metterà nuovamente in contatto con Don Lino, quindi c’è la possibilità di scoprire qualcosa in più.
Intanto Daria, torturata dal desiderio di giustizia nei confronti del povero commissario Rolla, mette le mani sul fascicolo delle indagini di René e decide di accettare l’aiuto di Tonio: entrambi vogliono vedere la sconfitta di Ettore. Grazie al dossier di Rolla, i due scoprono la presenza di un capannone sospetto; Tonio ci arriva appena in tempo per evitare che Everaldo e Cesarino stuprino la povera Carmela. Ma non è ancora finita: Ettore scappa con un furgone, portando via con sé nuovamente la donna.
Tonio riesce a raggiungerli e apre uno scontro a fuoco, nel quale Ettore ha la peggio; l’uomo finisce nel fiume e nessuno lo vede più riemergere. Scopriremo però che Ettore non è morto, bensì è tornato a riva e si è messo in contatto con un medico corrotto. Ricky è fuggito a Zurigo con la piccola Antonia, la quale aspetta con ansia il ritorno di suo padre; invece è Carmela che la raggiunge, e le chiede perdono per tutto ciò che ha combinato in passato. Tonio riesce a raggiungere un accordo con Don Lino, ma proprio nel momento della firma giunge una notizia dall’America.
I boss mafiosi esigono che Don Lino rinunci a qualsiasi pretesa nei confronti di Tonio e lo lasci in pace, e l’uomo, sebbene a malincuore, è costretto ad accettare, covando però un forte desiderio di vendetta. Fania e Andra finalmente vedono aprirsi davanti ai loro occhi la possibilità di ricominciare una nuova vita, e tutto grazie anche all’aiuto di Daria. Invece Tonio parte per Zurigo, dove si riunisce alla sua famiglia; l’unica a soffrire ancora molto per le ferite riportate nell’animo è la piccola Antonia.
Ricorre l’anniversario della morte di Melina Fortebracci , e incautamente Tonio ordina dei fiori da portare al cimitero. Ettore riesce a scoprire, da questo piccolo indizio, dove abita adesso il suo acerrimo nemico, e si accorda con Don Lino e l’ex procuratore Trapanese per mettere in atto la sua vendetta: in un terribile giorno iniziato come tutti gli altri, la villa di Zurigo viene crivellata da colpi di arma da fuoco…
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