Buongiorno bellezze! 
Anche oggi sono tornata con tante piccole chicche che, sono sicura, vi faranno iniziare la giornata col piede giusto.
Iniziamo con una spremuta d’arancia e un dolcino. 
E’ martedì 7 giugno 2016 e si ricorda San Roberto di Newminster abate.
Il proverbio di oggi ci dice ”Non si fanno frittate senza rompere le uova”
Ed ora leggiamo qualche curiosità del giorno:
Nel 1654 il Re Sole Luigi XIV fu incoronato sovrano della Francia
Nel 1928 nacque lo Stato della Città del Vaticano,importante riferimento per i Cristiani.
Nel 1965 la Sony inaugurò il mercato con il primo videoregistratore. Io ne ho ancora uno che conservo come una reliquia…ho un archivio storico di anni e anni di Grande Fratello,che puntualmente ogni anno registro nelle vecchie VHS. E’ un rito,ormai 
Nel 1998,il campione Marco Pantani vinse il Giro d’Italia.
La ricetta del giorno è la pasta fredda con pancetta e zucchine,un piatto estivo e fresco ma ricco di sapori. 
Ingredienti:
500 g di pasta (io utilizzo le mezze maniche,ma va bene qualsiasi tipo di pasta)
1 confezione di pancetta affumicata a cubetti
2 zucchine
parmigiano gratuggiato q.b.
olio extra vergine d’oliva q.b.
Procedimento:
Tagliate le zucchine a cubetti,non troppo spessi. In una padella fate soffriggere un po’ d’olio insieme alla pancetta e i cubetti di zucchine per circa 5 minuti.
Cuocete la pasta e lasciatela completamente raffreddare. Quando sarà ormai fretta conditela con il soffritto e aggiungete un filo d’olio e qualche pizzico di parmiggiano.
Se vi piace,potete aggiungere anche un pizzico di pepe. Buon appetito…piatto pulito!
Ed ora, care mie ho pensato per voi una sorpresina per arricchire la mia rubrica:
il lavoretto della settimana! 
Tranqui, non saranno lavori forzati o faticosi bensì qualche piccola attività che vi permetta di rilassarvi e magari realizzare qualcosa di utile. 
Oggi vi farò tornare un po’ bambine: prendete pastelli e pennarelli perchè daremo spazio all’arte colorando dei graziosissimi mandala.
Sapete, quando andavo all’asilo non mi piaceva colorare, per me era una noia e infatti lasciavo i miei disegni in bianco. Poi quest’estate mi è stato regalato un libro di mandala e da lì ho iniziato ad avvicinarmi ai colori. 
La cosa più bella dei mandala è che quando li coloriamo diventano lo scrigno della nostra personalità, rappresentano le nostre paure e le nostre speranze, i nostri sogni e le nostre delusioni.
Non esisteranno mai due mandala colorati identici, sono tutti diversi ma hanno tutti lo stesso fascino.
Provate a colorarli come preferite, usando i colori che volete…i mandala non hanno regole perciò seguite la vostra fantasia! 
Potete stampare i seguenti, ho scelto quelli che più mi piacciono per voi:
Quando li avrete finiti, mi piacerebbe che postaste la foto…potremmo condividere la creatività di ciascuna. 
Io vado a scuola,oggi mi spetta una verifica di storia. Voi colorate, brave brave e non dimenticate di terminare la colazione. A domani!
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