Luca Rufini del trono over segue le orme di Stefano Bettarini, ci saranno provvedimenti anche per lui? Ma è davvero solo colpa sua?
Articolo by Occhioallapenna
Non abbiamo fatto in tempo ad assimilare e a far placare del tutto le polemiche relative ad alcune dichiarazioni di Stefano Bettarini al GfVip, che subito un altro personaggio, Luca Rufini del Trono Over, ha pensato bene di seguirne indirettamente le orme.
Faccio una premessa, sono una persona innamorata dell’essere umano in generale e che crede che la donna sia meno fragile di ciò che si voglia far pensare, perciò ci tengo a sottolineare che questo mio articolo non vuole essere una campagna femminista, tutt’altro, ma mi preme voler fare una disamina di ciò che oggi parrebbe essere diventata una regola.
Dopo la “famosa lista” di Bettarini, infatti, Rufini ha pensato bene di vantarsi con una sua corteggiatrice di aver praticato sesso con chi l’aveva preceduta nella conoscenza. Ci ricorda nulla? Ma ovvio, i classici commenti “guasconi” degli uomini che dovrebbero essere relegati “all’intimità” di un Bar.
Nessuna novità. Questa corteggiatrice (non molto “signorile” nemmeno lei, eh?) dopo essere stata anch’essa scaricata, ha deciso di vendicarsi raccontando il malfatto in puntata, descrivendo l’accaduto quasi con dovizia di particolari.
È chiaro che, di primo impatto, anche io abbia avuto una reazione, diciamo così, schifata. Schifata per la semplicità con cui l’uomo dia poco valore a certi attimi, di come la valutazione dell’atto venga messa alla stessa stregua di una partita di pallone, di quanto, loro in primis, sminuiscano la propria persona senza nemmeno accorgersene.
Ma, riflettendo bene, ho fatto un’altra considerazione.
Noi donne cosa facciamo affinché questo non accada? È vero, non è mai carino e signorile fare nomi e cognomi delle proprie conquiste, però è altrettanto vero che gli stessi nomi e cognomi appartengono a donne che a volte non si sono fatte scrupolo ad entrare nel letto di un uomo sposato, sapendolo benissimo!
Rufini, certo, non potremmo mai chiamarlo Monsignor Della Casa, ma, la corteggiatrice stessa non mi pare abbia perso molto tempo ad andarci a letto al secondo appuntamento, stando a quanto ascoltato in TV.
Ora, lungi da me voler sembrare bigotta, poiché ognuno di noi decide di avere l’attività sessuale che vuole, ma è altrettanto sicuro che se noi donne per prime ci rispettassimo e ci volessimo più bene, se, anziché cedere al primo appuntamento, cedessimo al decimo, se solo ci facessimo desiderare di più, piuttosto che considerarci al pari di carne da macello, state tranquilli che oggi non staremmo di certo a parlare dei Bettarini o dei Rufini di turno.
Come disse Rocky Balboa “se noi possiamo cambiare, tutto il mondo può cambiare“…intanto iniziamo noi donne, no?