Giorgio Manetti ospite al Maurizio Costanzo Show, che fine ha fatto la trasmissione, fucina di talenti, che mi ha fatto innamorare della TV?

Articolo by Occhioallapenna

Tempo fa, quando scrivevo Bastiancontraria per un Quotidiano del Salento, scrissi un editoriale sul Maurizio Costanzo Show.

Ricordo, ai tempi era in una fase di stallo, che da utente fedele dello show, rimpiangevo i bei momenti e le nottate passate in compagnia di uno dei migliori giornalisti in circolazione. E ricordo l’emozione di quella volta in cui fui proprio spettatrice diretta in teatro, in seconda fila, ero già molto appassionata di TV e stare a due passi da tanti personaggi mi creò una forte sensazione.       

Maurizio Costanzo ha rappresentato per molti una svolta, portando il racconto personale di Vip e gente comune, alla fonte diretta del telespettatore, creando quel rapporto quasi diretto tra le vite, fino a quei giorni, relegato alla sola copertina di un giornale.

Da quel palco sono nate decine e decine di celebrità, ancora oggi attive nei vari spazi mediatici, chi in teatro, chi cinema e chi in TV.

Maurizio Costanzo non ne sbagliava una.

Era quasi il passaggio obbligato per la notorietà ed in molti gli devono tanto. Mi prese un colpo quella volta che vidi il mio compagno di Camp di basket seduto lì sopra, un ragazzo che già da piccino spiccava per la sua vitalità e che spesso prendeva punizioni dagli allenatori per la sua esuberanza. Scrisse una lettera molto toccante al conduttore, il quale decise di invitarlo proprio per parlare della situazione molto delicata in cui la sua vita era entrata.

Quel ragazzo evidentemente entrò nel suo cuore, tant’è che (come altri esempi passati) divenne presenza quasi fissa. Ed è forse stato quell’essere anima fragile e ribelle, ma vera, che lo ha portato ad essere uno degli attori più bravi ed apprezzati d’Italia…il suo nome è Valerio Mastandrea .

La caratteristica del Maurizio Costanzo Show, era quella di “appartenenza”. Sullo stesso palco potevi trovare il Principe e al suo fianco, il malato bisognoso di cure. Insomma, erano esattamente stralci di vita quotidiana in cui tutti potevano trovare sé stessi.

Da quando lo spettacolo ha riaperto i battenti, non sembra più lo stesso. I personaggi sono ricicli degli Show di Maria, già di per sé inflazionati all’interno degli stessi. Prendiamo ad esempio l’ultima puntata, ospite Giorgio Manetti, già Gabbiano di Uomini e Donne, la cui presenza fissa al pomeriggio è per i più oramai indigesta, che si prodigava in consigli su come fare sesso alla terza età.

Tralasciando il fatto che a 50 anni non si può parlare di terza età e quindi vorrei capire lui che qualifica possa avere per parlarne, tralasciando ancora che forse le sue tecniche non hanno avuto successo, visto che è stato scaricato da una sessantenne (Gemma, ecco, lei sì che magari rientra nella categoria… ) che poi se n’è pentita e vari , ma il “ciaone” preso c’è e rimane, tralasciando tutti questi fatti, mi chiedo: non era meglio parlare delle pensioni da fame che prendono quelli della terza età?

Che con 500 euro al mese e i salti mortali che devono fa’ pe’ campa’ e magna’, mi dite dove la trovano la forza per fare sesso?          

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