Nona puntata de L’Isola dei Famosi: dopo il canna-gate arriva il ridicolo cocco-gate! Jonathan non gioca più a carte coperte…sarà lui a vincere? Siete d’accordo con la nostra Haske?

Non so per quale motivo ma qualcuno sul web si aspettava le scuse della Marcuzzi verso la Henger (ah già, Striscia continua il suo martellamento, e ieri ha invitato in modo anche perentorio la conduttrice a porgere le scuse all’ex pornostar; dunque tutti poi seguono il trend ).

Sinceramente torno a ribadire il concetto: Henger ha “mentito” dicendo di non aver fatto altri nomi (invece il nome di Ferri, oltre a quello di Monte, l’ha fatto eccome nel suo primo confessionale – che in mancanza di prove, la produzione ha ritenuto improprio mandare in onda – dopo la nomination di Francesco nella prima puntata; ne parla poi a tutti in settimana e la denuncia pubblica avviene nella seconda puntata).

Striscia, prima di continuare a fare ricostruzioni farlocche, dovrebbe tenere a mente questi semplici passaggi, confermati per altro dalla loro protégée. Ciò detto, di fronte a chi mente e fa lezioni di morale sul modus operandi altrui, manderebbe in bestia anche una monaca carmelitana scalza.

Professionalmente la Marcuzzi ha avuto uno sfogo esagerato, ma a mio avviso giustificato da attacchi beceri da parte di Striscia la Notizia che l’ha persino dipinta quasi come una “ubriacona”, solo perché prima della puntata ha brindato con tutti con un bicchierino di vodka.

Andiamo avanti: Marco in settimana prende un cocco tutto per sé e lo nasconde; al gruppo questo gesto non è piaciuto e si apre il “cocco-gate” in mancanza di altro materiale . È vero, Marco che già una settimana fa ha falsato una prova leader, ha nascosto un cocco dicendo – mentendo – di appartarsi per espletare le proprie funzioni fisiologiche HAHA, ed ha persino detto che la Mancini non gli avesse offerto un pezzo di torta vinta la scorsa settimana (mentre c’è tanto di video Mediaset che testimonia il contrario).

Insomma, una serie di passi falsi che hanno probabilmente aumentato quella percentuale che ieri l’ha designato come eliminato della puntata.

Ha chiesto scusa ma, come ha fatto notare Bossari, se non fosse stata scoperto avrebbe fatto ovviamente finta di nulla.

In ogni caso, hanno speso fin troppo tempo per una dinamica per altro insignificante, come lo stesso Nino l’ha definita (una “puxxanata”). La Marini approda sull’isola e per poco, durante una sfida tra lei e la Cipriani (ideata appositamente dopo aver appreso la loro catfight a “Casa Signorini”), Valeria non strappa le extension di Francesca

La Marini vuole a tutti i costi vincere la prova, pensa per ben due volte di aver raggiunto il traguardo ma la prova non è valida. Finalmente un momento esilarante, non programmato. Alla fine Cipriani finge di essere stata spintonata dalla Marini (in realtà dal fermo immagine sembra più che altro che Francesca sia scivolata appositamente dopo che Valeria prova ad afferrare il totem, accusando la prima di averla spinta). Entrambe primedonne e a tratti fanciullesche nel sentirsi migliori delle altre, ma chi accentua certi comportamenti per risultare “simpatica” (fingendo) è a mio parere la Cipriani.

Eliminato Ferri, la pantomima della Marini attratta dal ragazzo non può essere messa in atto. Momento emotional di Jonathan con allegato suo “pistolotto” ad effetto: sinceramente può aver detto anche delle verità sacrosante (alcune retoriche, in realtà), ma io dubito sempre fortemente di chi prepara già da casa gli argomenti emozionali da tirar fuori a favor di telecamera e reality.

In ogni reality c’è sempre qualcuno che vuole approfittare del contesto per sfogarsi e rialzarsi: nella vita non c’è bisogno di attendere un format televisivo per comprendere determinate cose! Inutile dire che Kashanian ottiene i suoi applausi scroscianti e il suo personaggio sagacemente descritto da qualcuno come un cerchiobottista viene insabbiato.  

Jonathan è molto abile, non per altro ha già vinto la quinta edizione del Grande Fratello. Io preferisco che un concorrente, per altro deputato al movimento come lui visto il suo eloquio (insomma non è uno che sta zitto), intervenga nelle dinamiche; nel suo caso, mi è parso che voglia semplicemente tenersi buoni tutti, per poi tirar fuori la storia strappalacrime quando viene punzecchiato e non sa come uscirsene.

A me sembra poco verosimile che Kashanian, accusato da un Simone di determinati comportamenti, si limiti a dire “Tu mi sei simpatico!” mentre per altro (visibilmente irritato) ha da ridire sulle uscite del mimo.

Se sei irritato, non puoi trovare “simpatico” quel qualcuno. Insomma, troppo finto buonismo. La prova per il Mejor viene vinta dalla Mancini, la quale poi deciderà di lasciare le nomination così come sono (Francesca, Franco, Simone) e di portare a Isla Bonita una concorrente che non l’ha mai provata e che potrebbe uscire, vista la nomination.

Decisioni sacrosante che possono essere messe in discussione solo da chi, fan di altri personaggi, ha una critica pronta per qualsiasi comportamento o scelta della Mancini.

Ferri non accetta di restare all’«Isola che non c’è» e restano la “Sig.ra” Perrotta e la Morali. Tra i tre in nomination questa settimana, ritengo più a rischio un Franco, ormai definito dal web (uno legge l’altro e si copia l’opinione maggioritaria… ) come un “raccomandato omofobo”. Una cosa per me è certa: la storia della presunta omofobia fa acqua da tutte le parti se, come da più persone è stato confermato, Franco già fosse a conoscenza dell’omosessualità di Craig e fosse comunque diventato subito amico del sensitivo.

Dopo l’exploit di Simone di ieri, eliminerei quest’ultimo. Ha ragione su Jonathan, ma quando Barbato parla, riesce a risultare noioso e pedante; per altro potrebbe pure rendere ‘vittima’ Kashanian. Voi cosa pensate?

Commento a cura di Haske

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