La forza e il coraggio di Elena Santarelli che affronta la malattia del valoroso figlio Giacomo raccontata in un’intervista a Verissimo: “guarire dal tumore consta di 4 elementi: chemioterapia, radioterapia, allegria della famiglia e la positività della testa!”

Ieri a Verissimo Silvia Toffanin non è riuscita a trattenere le lacrime: davanti a lei era seduta una cara amica di tanti anni, sua coetanea,  che sta vivendo il periodo più buio della sua vita: Elena Santarelli, che  ha deciso di raccontare il dramma che la sua famiglia sta vivendo a causa della malattia del suo piccolo Giacomo. Elena ha spiegato:

“Sono qui per dare un messaggio di speranza, che dal cancro si può guarire. Io più di tanto non posso fare se non essere una mamma allegra e positiva. Gli altri possono starti vicino, io so che le amiche ci sono, se ho bisogno le chiamo, però la verità è che questo problema me lo risolvo tra le mura di casa con mio marito e con le altre mamme guerriere.”

Elena confessa il disagio iniziale:

“Ringrazio gli psicologi del reparto di oncologia: all’inizio rifiutavo il loro aiuto, invece mi hanno aiutato nella gestione del rapporto con mio figlio. Bisogna portare energia positiva che aiuta il bambino, tornare alla normalità, la testa comanda tutto, ecco il più grande insegnamento degli ultimi 5-6 mesi. Provini ne ho fatti tanti, ma il 30 novembre quando gli oncologi hanno detto a  me e mio marito: “sedetevi”, abbiamo capito che qualcosa era accaduto. A quel punto ti chiedono una cosa apparentemente impossibile ma che diventa possibile: recitare la parte della mamma felice e serena fino alla fine delle cure, il ruolo più difficile che mi sia mai capitato di recitare! E come me ci sono altre mamme forti che mi hanno aiutato. La prima sera, quando con la valigia carica di speranze io, mio marito e mio figlio siamo entrati in ospedale, c’erano le stanze aperte, ovunque bambini senza capelli, macchinari e tubicini…ci siamo chiesti se veramente questo stava accadendo a noi! Poi, piano piano, alcune mamme si sono avvicinate a noi e poi io ho fatto altrettanto. Mi hanno dato tanto coraggio, in particolare una mi ha detto: ” Guardati intorno, siamo tante!”

Poi lei ci  racconta come Giacomo vive il dramma:

“Io non ho mai avuto eroi, ma da oggi posso raccontare che il mio eroe è mio figlio!! E’ un bambino speciale, che affronta le cure con coraggio, come tanti altri bambini lì presenti. Penso che questi problemini accadano a bambini speciali in grado di portarne il peso! Il linguaggio che abbiamo usato con lui è chiaro: il problema si chiama tumore perchè i medici ci hanno detto di essere sinceri. In casa siamo in sei: Io, Bernardo, Giacomo, Greta, il cagnolino Neve e il tumore!”

Elena ci confida le sue speranze:

“Questa è una battaglia che si può assolutamente vincere: le cure non sono ancora terminate ma siamo tutti superpositivi  perchè stanno andando nel verso che dovrebbero andare per tutti! Io mi sento molto fortunata perchè vivo a Roma dove si trova l’ospedale, al contrario di altre mamme che vengono da fuori; per me è più facile: ho la mia famiglia vicino e vedo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.”

Infine il suo rapporto con la fede:

“Io non mi sono allontanata, anzi ringrazio tutte quelle persone, anche che non conosco, che hanno fatto dei gruppi di preghiera per noi. Io prego molto di più e ringrazio i miei followers che mi seguono su instagram!”

Insomma, Elena Santarelli ci regala una bellissima testimonianza: quella di una donna che, prima di tutto, mette al primo posto il suo desiderio di famiglia felice e unita e combatte con tutta la sua energia affinchè la sua squadra, come la chiama lei, possa continuare a essere serena e a condurre una vita normale, nonostante il grave problema. Alla domanda perchè lei ha deciso di raccontare la sua esperienza sui social, ecco le sue struggenti parole:

“Ho voluto ringraziare i miei angeli custodi, i medici che non hanno orario ma vivono per i bambini e lavorano con il cuore. Tante mamme mi hanno scritto, mi hanno descritto il loro problema e ci diamo coraggio a vicenda! La ricetta per affrontare e guarire dal tumore consta di 4 elementi: chemioterapia, radioterapia, allegria della famiglia e la positività della  testa!”

Che cosa possiamo aggiungere?  Tanti in bocca al lupo al tuo piccolo eroe Elena e grazie per questa bella lezione di forza e coraggio che ci hai regalato!!! Siamo sicuri che il tuo esempio darà coraggio a quelle mamme che stanno approcciandosi solo ora a questo maledetto problema, perchè è un male brutto dal quale però si può guarire, e la prima cosa che va fatta è demonizzarlo parlandone e poi combattendolo con la sicurezza che verrà sconfitto, quindi forza a te e Giacomo e tuo marito e a tutte quelle famiglie che stanno vivendo la tua stessa battaglia!

by emmaforever

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