Asia Argento rischia di essere licenziata da X-Factor a causa delle accuse di molestie sessuali?
I telegiornali di oggi hanno diffuso la notizia di una situazione molto discutibile riguardante Asia Argento: il New York Times riferisce che l’attrice Italiana nel 2013 ha accettato un patteggiamento risarcendo con 380 mila euro un attore americano minorenne, Jimmy Bennett, che l’aveva accusata di molestie sessuali ( allora lei aveva 37 anni e lui 17). Il tutto è stato dimostrato grazie ad un selfie postato dall’attrice con il ragazzo al fianco, nella sua camera da letto (sotto ne riportiamo uno in cui sono al ristorante).
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
La notizia colpisce ancor di più perché l’Argento è promotrice del movimento “Me Too” contro le violenze sessuali nel mondo dello spettacolo ed era stata anche tra le prime a denunciare il produttore Weinstein.
Cosa succederà ora agli impegni lavorativi dell’attrice italiana? Questa spiacevole notizia secondo voi potrebbe compromettere il suo ruolo di neo giurata a X Factor dove il suo ruolo è proprio quello di formare la personalità artistica della categoria giovani? La nota ufficiale rilasciata da Sky Italia parla chiaro:
“Se quanto scrive oggi il New York Times fosse confermato, questa vicenda sarebbe del tutto incompatibile con i principi etici e i valori di Sky e dunque – in pieno accordo con FremantleMedia – non potremmo che prenderne atto e interrompere la collaborazione con Asia Argento”.
Dunque disoccupazione in vista per l’attrice? Lo scopriremo presto.
By emmaforever
a me l’argento sembra solo vittima di un tipo in cerca di £
Non mi stupirei, visto il personaggio, che la notizia venisse confermata.
Nel caso, oltre ovviamente alla gravità in sé di una che a 37 anni va con un minorenne (non faccio distinzioni uomo – donna o donna – uomo, per me è uguale), scenderebbe nel ridicolo la sua partecipazione attiva al movimento MeToo
La cosa si sviluppa su due binati diversi : Asia si è resa sicuramente colpevole , perchè cmq, tu, personaggio pubblico, qualunque sia stato il tipo di “contatto”, non puoi infognarti in situazioni ambigue con un minorenne che ha 20 anni di meno …ma quello che ha pesato in maniera decisiva sulla vicenda giudiziaria , è stato proprio il fatto del minorenne
perchè se Bennet fosse stato maggiorenne, non sarebbe stato tanto facile per il ragazzo provare la colpevolezza di Asia …perchè nella vicenda ( se andate a leggere gli articoli di giornale, non di rotocalchi) ci sono vari punti in chiaro-scuro…molti dubbi, anche sul ragazzo stesso
pertanto, sulla faccenda della molestia, puo’ essere anche vero, per carità , ovviamente non lo escludo, ma andrei piano a buttare Asia sul rogo come “orca”
è chiaro che lei sapeva di aver sbagliato …ma il fatto che lei abbia patteggiato non significa necessariamente la molestia...ovvio che senza il patteggiamento si andava in tribunale, con tutta la grancassa mediatica di contorno….e trattandosi di un minorenne , molestatrice o no, sarebbe stato cmq un disastro per Asia e lei ha scelto il male minore
A me questa storia fa scxxfo e anche tanta tristezza non so se ci sia stata la molestia ma resta la questione del minorenne (anche se a 17 anni oggi ne sanno più di me a 50) e se si fosse trattato di un uomo con una ragazzina avrei avuto un’idea precisa dell’adulto consenziente o meno il minore
Mi fa ribrezzo pensare che questa storia sembra essere a parte invertite di quella di Weinstein per cui Asia si sta battendo… con la gravità del minorenne. Lei regista di una certa età che va con giovani attori promettendo la parte nei suoi film
Aldilà della molestia, che probabilmente non c’è stata (come sembrerebbe ora in diversi casi Weinstein), vedo però l’abuso di potere e lo schifo più totale con l’aggravante del minorenne!!
Io vedo solo una donna malata, che va con ragazzini perchè non sta bene. Più che in galera forse andrebbe ricoverata in una struttura, ma soprattutto con i genitori che si ritrova, io metterei sotto psicoanalisi la figlia, che pare abbia pure combinato qualche guaio ultimamente.
al di là della molestia o meno lei era una donna adulta e lui un minorenne non si scappa eh
lei cmq anche secondo me bene non sta, sarà sta la violenza da lei stessa subita, o chissà cosa altro ma serena non è
lei ha ovviamente sbagliato ad andare con un minore,(imho più per una questione legale che morale,i 17enni di oggi hanno più esperienza dei 50enni e ti comprano ti vendono ti comprano e ti rivendono senza che manco te ne accorgi )ma a me il “ragazzino” nn fa pena per nulla,faccio molta fatica ad immaginarlo come la vittima di questa storia,anzi……. in ogni caso si è già alzata l’orda dei moralizzatori da tastiera,sui social e sul suo profilo è caccia alle streghe,insulti beceri di ogni tipo,accuse a lei di pedofilia,stupro,gente che le augura la morte e le peggio cose e purtroppo temo proprio che sia fuori da xfactor
Come al solito la Donna paga per essere tale,non per vere colpe,se fosse stato il contrario ,se il ragazzino avesse aggredito lei avrebbero condannato cmq Asia.
Secondo me, la questione andrebbe ricondotta nel sano recinto del buon senso. Ho già letto in giro (credo lo abbia scritto Barbara76), un’opinione che condivido. L’Argento, molestia o meno, consenso o meno, si e’portata a letto un ragazzino che ha conosciuto quando lui aveva 6 anni.
Questo, credo sia il succo (aberrante) della questione, che e’stato (probabilmente) fatto rientrare pagando.
I gusti son gusti ed io, da VM, io non capisco cosa trovino le mie coetanee in poppanti che puzzano di latte, se non la vampiresca illusione di una giovinezza, comunque andata.
Sui 17enni scaltri, posso credere che intortino una signora di provincia, che al massimo ha viaggiato all’estero facendosi le caputali europee e le mete esotiche nel villaggi vacanze ), non un’Asia Argento…
Ci sono luci e ombre, come per il caso Weinstein ( non ho ancora capito se sia vero o meno che poi si sono frequentati per qualche anno).
Quanto alle donne sempre e comunque vittime, sono state archiviate le accuse a carico di Brizzi. Fra le poche attrici che lo hanno difeso sui giornali (inclusa la carta stampata aristocratica) , Nancy Brilli ha dichiarato di non essere mai andata a far provini in hotel o abitazioni private , perché non professionale. Esistono gli studi di posa ed i luoghi deputati a cio’. Se una ragazza di belle speranze accetta l’invito del produttore e del regista, accetta, magari controvoglia, un rapporto sessuale, sperando di avere vantaggi che poi non arrivano, e’ una vittima? Ciò vale anche per i ragazzi. E non e’il qualunquista e maschilista discorso della donna che provoca….e’, ancora, un discorso di buon senso. Il buon senso di tutelarsi come donne e di, eventualmente, assumersi le proprie responsabilità.