‘Le Iene’ scoperchiano il vaso di pandora delle sponsorizzazioni illegali su Instagram…parlano Valentina Vignali, Cecilia Rodriguez, Ignazio Moser e…Marco Bocci! Ecco cos’è successo…
A chi non è mai capitato di incorrere in una sponsorizzazione nelle storie degli Influencer? Più o meno celate se ne trovano quasi in ogni profilo e non sempre si tratta di offerte fantasmagoriche, anzi a volta si tratta di vere e proprie ‘truffe’ delle quali gli influencer per lo più non si rendono neanche conto (diamogli sempre e comunque il beneficio del dubbio…).
Nel corso degli anni ne abbiamo viste di ogni “forma e colore”, compreso il “buy and sharing”, una forma di acquisto “condiviso” in cui ad una frazione del valore di mercato si può acquistare un qualsiasi prodotto (dalle TV agli ultimi modelli di cellulare, come ad esempio il sogno di ogni giovane…l’iphone X)…acquistare…scusate, ci si può mettere il lista per acquistarlo (e forse un giorno riceverlo…):
Per vedere il video cliccate qui
Come viene mostrato nel video de “Le Iene” questa formula di acquisto è ILLEGALE in Italia (ne avevo sempre avuto il dubbio e più volte ne ho discusso sotto i post degli influencer, rimarcando il fatto che un buon 3/4 degli acquirenti non avrebbero mai ricevuto ciò che pensavano di aver acquistato…se non a prezzo maggiorato… ) e a rimetterci sono le persone che si fidano del messaggio condiviso dagli influencer che seguono e stimano.
Nel loro video, pronti a metterci la faccia per evitare che altre persone vengano truffate, troviamo Ignazio Moser, Cecilia Rodriguez, Marco Bocci, Valentina Vignali e Francesca Cipriani (i più famosi tra quelli resisi inconsapevolmente complici della truffa), ma vi possiamo assicurare che insieme a loro si dovrebbero unire molti altri influencer, compresi quelli con cui abbiamo avuto modo di disquisire sull’argomento in questi mesi…
…e si, a tali sponsorizzazioni si può dire di no, come abbiamo fatto noi…certo, abbiamo rinunciato a ricevere in “regalo” un cellulare (o in “regalo” il corrispettivo in denaro, altro che “l’ho comprato anche io…” “Top Top Top”), ma abbiamo preferito rispettare chi ci segue sui social (continuando a guardarci nello specchio la mattina) e abbiamo acquistato un cellulare più economico realmente ad un terzo del prezzo (senza la mela insomma… ), si può vivere e lavorare ugualmente.
Invitiamo tutti gli influencer (e i loro manager) ad informarsi prima di fare una sponsorizzazione e soprattutto di non spacciarla per un acquisto personale, si possono evitare figuracce di questo tipo quando ti bussano “Le Iene” a casa (anche perché nessuno di loro ha negato di aver preso parte ad una sponsorizzazione e ci mancherebbe!).
E le persone truffate? Chi ha fatto in tempo ha potuto riscattare a prezzo maggiorato l’acquisto fatto…gli altri, come si dice a Roma (spece se il negozio virtuale è “scomparso” come da prassi consolidata):
“Se la prendono in saccoccia!”.
Non tutti, per 300-400€ , denunceranno la truffa subita…
Voi cosa pensate dell’accaduto?
Penso che il 98% dei cosiddetti ‘ influencer’ meriterebbero di essere denunciati. Il problema non é solo la truffa denunciata dalle iene, questi personaggini vendono un sacco di robaggia a milioni di ragazzine credulone . Li vedo spesso consigliare bibitoni al posto dell’ acqua e barrette miracolose al posto del pranzo, pasticche contenenti non si sa bene cosa ecc.il tutto farcito da co siglialimentari quasi fossero dei medici. Che poi vorrei tanto sapere i guadagni altissimi che derivano da queste sponsorizzazioni quanto siano dichiarati
“inconsapevolmente complici” sono mesi che escono articoli e che la gente si lamenta sotto ai profili di questa gente.
Se poi volete essere presi in giro due volte al prezzo di uno potete credere che siano stati “iconsapevolmente complici”.
se vogliono gli mando una zappa a tutti, gratis e in omaggio
Barbara
Spesso bannano o li lascino insultare dal gregge gli utenti che fanno notare queste truffe…de che stamo a parla’?
È per questo che smetto di seguire quasi tutti e apprezzo il doppio chi invece non lo fa. Peró io voglio dire una cosa, come loro possono dire no alle sponsorizzazioni, anche chi le vede puó farsi due domande e ragionare un pó con la propria testa. Perchè è vero che la maggior parte si tratta di ragazzine/ragazzini facilmente suggestionabili ma c’è anche una grande fetta di gente adulta e consapevole.
Adulta e consapevole??? in realtà i maggiori deliri io li leggo proprio da persone adulte. Diciamo che dovrebbe esistere un patentino per l’ uso dei socials
Spero che la pacchia finisca presto per questi “inconsapevoli complici” che dal divano di casa in pigiama ci propinano affari e prodotti senza saperne niente se non quanto gli fruttano economicamente.
Giusto Suoni io ho un’azienda e sono stanca tra l’altro di pagare tasse al posto di questi miracolati del web senza arte né parte
Denunciateli Bianka!
Io insisto che le peggiori sono quelle incinte con beveroni di ogni tipo in bocca. Io per quelle andrei dai Carabinieri
Si avrei dovuto scrivere “gente che dovrebbe essere adulta e consapevole”.
È diventato un porcaio compresi i siti di merce farlocca cinese spacciata per capi di alta fattura
Io posso anche citarveli alcuni é tutta robaccia ma se poi queste capre comprano come si risolve?
È un problema che va sterminato alla radice e quindi mi chiedo perchè non ci sia un controllo internet
Vanno chiuse !
Questa gente le tasse nn le paga ormai basta aprire una paginetta instagram e vendi a chiunque
Anche per fare i mercatini nelle cittá la gente paga cosi deve essere su internet
Fittea e cocoqualcosa sono comunque altre truffe
Io un po di the nn lo pago cosi e quelle cremacce idem
Instagram é ormai un porcaio invivibile
vero lo scrisse la mia amica sotto un post di questi tizi e mi disse di esser stata bloccata …bè io non comprerei mai nulla di questa roba nè glielo scriverei…cosa si può ottenere…il nulla…
Dark io ho vusto decine e decibe di utenti insultati o bloccati sotto diversi profili.Scriverlo serve a poco, l’unica è che chi di doveresi mettesse davvero ad indagare
ma le persone non si rendono conto che li prendono in giro ?? cioè noi abbiamo avuto 15, 17, 20 anni ma non eravamo ingenue a questi livelli….seguivo diversi personaggi di ued tanto per, ma erano talmente sgamabilmente sòla e che prendono in giro quelle 4 poverine…che per disperazione li ho unfollowati…ora seguo solo Oscar, Fabio ferrara, Ramalila poi Cerioli in vista del trono…il resto
No Dark, non si rendono conto, pendono salle labbra di questi tizi qualcunque cosa dicano
io concordo con la frase iniziale di dark 550…ed è un concetto che ho sempre portato avanti nei miei articoli e commenti: ovvero che ci sono effettivamente raggiri in cui il pubblico è vittima, ma anche parecchi in cui il pubblico SI RENDE COMPLICE
se questa triste fauna che popola il web ( gli influencer) prolificano cosi’ tanto…è anche per colpa del pubblico che continua a comprare e a caderci come pere cotte! la gente non si rende conto che i social sono armi di “distrazione di massa” ? fatti apposta per rincoxxxnire??? se così non fosse, vedreste che quegli individui si alzano dal divano e vanno a lavorare sul serio
se uno ti vende una villetta sulla luna, chi compera non è meno colpevole di chi vende
A questi pseudoinfluencer, il cui interesse è solo monetizzare alle spalle di una fetta di instagram la cui intelligenza media è molto bassa, auguro l’unfollow di massa