Gli ex cantanti di ‘Amici’ PierDavide Carone e Dear Jack lanciano gravi accuse su Claudio Baglioni ed il suo Festival di Sanremo: “E’ grave e anche un po’ razzista”
Il Festival di Sanremo 2019 sta già attirando molte polemiche. Pierdavide Carone e e i Dear Jack in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, hanno manifestato il loro rammarico, per non essere stati scelti dal direttore artistico e presentatore Claudio Baglioni e la commissione tecnica, tra la rosa dei Big. Si erano presentati al concorso con il loro brano, “Caramelle”, che è stato escluso dalla gara. Il tema della canzone è la lotta alla pedofilia, proprio per questo motivo si è scatenata una grande diatriba. Pierdavide Carone e i Dear Jack hanno fatto sapere di essere:
“Profondamente delusi da Baglioni”.
I Dear Jack si sono affidati a Pierdavide Carone per la realizzazione del brano, in esso viene descritta la storia di Marco e Marica, 10 e 12 anni, nella loro vita hanno già affrontato varie vicessitudini, inoltre, vengono adescati da due molestatori. Secondo Lorenzo Cantarini, cantante della band:
“La pedofilia è ancora un tabù”.
Pierdavide Carone crede invece che:
“Se avessi portato “Caramelle” con una star della musica, l’avrebbero presa. So che era piaciuta, dunque il problema era in chi la presentava: è grave e anche un po’razzista. Servono gli abiti giusti per fare i monaci”.
Carone non si aspettava questa reazione da parte di Baglioni perché tra loro c’era un rapporto di stima, ed il cantautore aveva già partecipato a Sanremo nel 2012 insieme a Lucio Dalla con il brano Nani.
“C’era un rapporto di stima, abbiamo anche duettato insieme. È un cantautore e mi sarei aspettato più empatia visto il tema del brano”.
Lo scopo della canzone era quello di:
“Denunciare un orrore, qualcosa che d’improvviso può sconvolgere la vita di chiunque”.
Il pubblico ed i colleghi tra questi: Negramaro, Giorgia, Bennato, i Nomadi, J-Ax, Ermal Meta, Elisa, Tiromancino hanno saputo apprezzare la canzone. Il nuovo cantante dei Dear Jack ha aggiunto:
“Abbiamo avvertito davvero una censura, anche da parte dalla Rai. Avremmo dovuto presentare “Caramelle” in altri programmi. Forse non era adatta per certi orari? Per un certo tipo di pubblico?”.
Siamo sicuri che questa denuncia verrà accolta altrove e che questa canzone sarà apprezzata e scalerà le hit lo stesso. Che ne pensate? E’ veramente molto bella…
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La canzone è veramente bella, peccato per Sanremo, ma spero che fuori abbia successo!!! Che ci siano rimasti male è comprensibile!!!
Ma Baglioni c’entra poco, e la commissione tecnica e la critica sono argomenti per altri momenti e situazioni,esiste anche una regola per i vari testi da presentare
Quale sarebbe la regola? Possiamo portare le guerre nei testi, la violenza ma non la pedofilia? Io trovo che la canzone sia stupenda e avrebbe rischiato di vincere, ma loro già puntato su qualcun altro pertanto SCARTATA!
Questa all’Eurofestival avrebbe spaccato!!!
Non l’avevo ancora ascoltata, è forte come canzone un pugno nello stomaco, non so quali siano i motivi della loro esclusione ma penso abbiano ragione a pensare ad una censura nei loro confronti evidentemente si può parlare di stupro, aborto, mafia ma non di pedofilia
No capa, non è così semplice,vige un regolamento ferreo.(D) Tutte le canzoni, così come tutti i materiali audio video inviati, dovranno rispettare scrupolosamente la normativa vigente, primaria e secondaria e/o contenuta in codici di autoregolamentazione e/o delibere/provvedimenti delle Autorità di settore, italiane e/o internazionali, a qualsiasi titolo applicabile, anche in considerazione del fatto che le canzoni e i materiali audio video inviati potranno essere oggetto di comunicazione al pubblico, da parte di RAI e/o dei suoi aventi causa, su una e/o più reti di comunicazione elettronica (di seguito anche complessivamente “Normativa”). In particolare, dovranno attenersi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alla normativa in materia di: tutela dei minori, pubblicità, diretta e indiretta, e più in generale relativa alle comunicazioni commerciali e product placement, divieto di discriminazioni, di incitamento alla violenza e all’odio, onorabilità delle persone, diritto alla riservatezza dei dati personali, par condicio e pluralismo, proprietà intellettuale. E molte altre cose
Quindi se ho capito bene big questa canzone in teoria non va bene perché tratta l’argomento in modo troppo esplicito o proprio perché parla di minori?
Lun nn saprei,non ho ascoltato il testo,ma credo che magari alcune cose nn possano andare in onda in determinate manifestazioni,è sempre stato così per centinaia di cantanti nn solo per i dear jack,sicuramente anche per il fatto dei minori, argomentazioni varie, che magari un adolescente potrà anche comprendere ma un bambino che ascolta?
Come gli spieghi il testo? Con una bugia o la verità? Lo terrorizza o lo incoraggi?
Oppure minori che disgraziatamente hanno subito,magari anni di psicoterapia per allontanare il tutto dalla mente e poi riaffiorare ascoltando “di loro” a San Remo??? Eh…
Il problema é che,facendo anche un po’ i finti ingenui, non avendo sentito le altre canzoni come si può dire per esempio al posto di chi avrebbero dovuto prendere loro …!?!?ben venga che si siano fatti pubblicità comunque….senza però dire che Sanremo tra i Big prende solo determinati nomi,perché sono anni che ormai sembra la succursale dei Talent .Posso capire la polemica sulla controversia dell’argomento trattato, ma non il resto …!
Peccato.. la canzone è davvero bella!
Canzoni sulla pedofilia a sanremo
Scusate è partito il messaggio
Non scelgono le canzoni ma i cantanti. Loro non hanno santi in paradiso ed ecco qua.. come vedi carta che ci prova ogni anno.. lo hanno anche detto mi sembr a porta a porta o non ricordo quale programma che c’è tipo una specie di mafia.. entra chi è spinto dalla casa discografica o chi accetta compromessi.. vedi ron con la canzone di dalla Se non sbaglio, non accettata dalla berte l’anno scorso
Quella di avere la “spinta” giusta è verissimo e non è una novità ….purtroppo però anche pierdavide ne ha usufruito qualche anno fa quando partecipò con nanni
Non c’è bisogno di scomodare Sanremo la spinta si vede anche ad Amici per dire…
Le spinte ci sono ovunque
La spinta c’è, ma è la censura della canzone a far scalpore non il fatto che siano stati scartati loro. Io ho già sentito canzoni violente e non mi pare siano state censurate. Mi informerò al riguardo, ma non è che parlare di guerra è meno forte che parlare di pedofilia. Io ritengo invece che parlarne apertamente possa aiutare i ragazzi a far fronte a questa enorme piaga che ormai sta dilagando, e forse dilaga proprio perchè essendo ancora un argomento tabù i genitori non ne parlano coi figli e i figli non se la sentono di denunciare determinati tipi di atteggiamenti che subiscono.
Non è stata censurata nemmeno minxxxxa signor tenente è quella canzone era fortissima e specialmente in quel momento storico evidentemente questo è un argomento tabù perché coinvolti dei minori e tutti gli scenari che potrebbero aprirsi e che più volte cercano di coprire
Naturalmente la e senza accento