Francesco Chiofalo a Verissimo smentisce la durata dell’intervento affermata nel servizio de Le Iene e replica pure a Selvaggia Roma e le sue accuse di violenza
Ieri sabato 9 febbraio Francesco Chiofalo è stato ospite a Verissimo e ha raccontato la storia della sua operazione ( per chi non la conosca cliccare qui).
Su tutta la vicenda ci sono stati dei dubbi per le contraddizioni che spesso sono emerse ( vi ricordate il giallo della data sulla Tac? Ve lo abbiamo raccontato qui). Ieri lui ha replicato a questa prima contestazione che gli era stata fatta:
“Ho subìto un intervento al cervello, della durata di 14 ore. Lo scorso luglio sono stato coinvolto in un incidente e dalla prima Tac era emerso solo che un grumo di sangue doveva riassorbirsi. Dopo qualche mese, una seconda Tac di controllo ha mostrato, invece, che la macchia si era ingrandita ed era in realtà un tumore al cervello, che doveva essere urgentemente operato”
Arriva quindi la prima precisazione sul servizio de Le Iene. Ma non finisce qui. Riprende bonariamente il giornalista che ha fatto il servizio e che aveva dichiarato che l’operazione era durata solo 7 ore:
“Sul servizio de Le Iene, Andrea ( Agresti l’inviato de Le Iene che ha realizzato il servizio) che è un amico, a cui voglio molto bene, ha detto che l’opreazione è durata 7 ore ma in realtà non è durata 7 ore. Dopo 7 ore gli hanno detto che io stavo bene ma io sono entrato in camera operatoria intorno alle 8 e mezza e sono uscito verso le 10 e mezza, quindi si tratta di 14 ore! Quando hanno detto che stavo bene, Andrea ha detto sette ore ma non è durata sette!”.
Chiofalo sconfessa dunque le dichiarazioni del giornalista Agresti. Se la prenderà ‘l’uomo in nero’ per questo?
Infine sulla sua ex Selvaggia Roma, Francesco ha speso parole di pace, pensa che qualcuno l’abbia mal consigliata e le augura un futuro felice. Perchè lo accusato in modo così aggressivo?
“Me lo sono chiesto me non l’ho capito. Un po’ mi dispiace. Probabilmente avrà fatto dei ragionamenti suoi per cui ha ritenuto di dover dare valutazioni che nessuno le ha chiesto. Forse è stata mal consigliata. Non era obbligata a chiamarmi o a fare niente. Ma non mi sento di attaccare una persona che ho amato così tanto perché sono sicuro che lei quelle cose non le pensa. La perdono e le auguro di stare bene e di avere quello che desidera. Ha molte qualità. Certo, con me dopo questa cosa ha chiuso ma comunque non provo odio per lei”.
Parole strane per uno che è venuto accusato di aver usato violenza su di una donna e la sua famiglia non credete?
By emmaforever