‘Uomini e Donne’ Giulia De Lellis racconta com’è nato il suo progetto editoriale: “Quando tutti voi saprete sarà assurdo…” I fatti che le hanno sconvolto la vita sono ora nero su bianco e arriva il suo consiglio per chi non riesce a superare il dolore di un tradimento…
L’influencer Giulia De Lellis in questi giorni è in gran fermento, oltre che per l’amore del suo Andrea Iannone, anche per l’imminente uscita del suo libro “Le corna stanno bene su tutto”, chiaramente ispirato alle sue vicende personali che tutti conosciamo.
A tal proposito, oggi su Instagram, la bella influencer parlando proprio del suo lavoro editoriale ha voluto dare un consiglio a chi si è trovato nella sua stessa situazione, ossia chi ha sofferto come lei per un tradimento del partner:
Avete ascoltato il suo consiglio? Giulia invita coloro che si sono trovati nella sua medesima situazione a non tenersi tutto dentro, a evitare di far finta di nulla perché questo alla lunga logora l’animo ma bisogna tirare fuori quello che proviamo, perché solo così potremo superarlo!
Che ne pensate delle sue parole? Ha ragione lei, è questa la medicina migliore per superare il gran dolore causato dal tradimento della persona che ami?
by Emmaforever
Faletti era un comico da cabaret, ma sapeva scrivere da dio e con il suo primo romanzo, che ho adorato, ha venduto milioni di copie con il suo insospettabile talento.
Non è questione di che lavoro fai, ma se e come sei capace di scrivere. E’ semplice.
Faletti sapeva scrivere, alcuni youtuber probabilmente hanno doti nascoste di scrittura (non ne ho idea perchè non è comunque il mio genere), ma su Giulia ho la certezza che non lo sappia fare, quindi parliamo di due cose diverse.
Talento nella scrittura –> libro
Talento nel makeup –> tutorial
Talento comunicativo –>canale youtube/televisione
Talento comunicativo + capacità di scrittura –> youtube/televisione/libro
Che ruolo avrebbe oggi la scrittura quindi? Incentivare l’abbattimento di alberi per produrre carta di scarso valore?
Scusami, ma leggere che “la cultura è importante ma non essenziale” è stato un colpo duro, ti giuro.
Rt87, lo dico anche a te. Stai tirando in ballo personaggi che non c’entrano niente con l’oggetto di questo topic, mentre io sto argomentando su questo.
Lo trovo scorretto e poraccio.
Rossell anche a me è bastato il tuo concetto di democrazia
Pincapallina
Vedo ancora gente che fatica a capire la situa eppure non è una cosa difficile ma ognuno spesso si impone dei limiti quindi alzo le mani detto ciò non ho ancora ricordato che Giulia De Lellis ha scritto un libro….un libro con conseguente travaso di bile di sconclusionati che non se ne fanno una ragione, arrancando motivazioni più o meno futili sulla questione e soprattutto non capendo ancora che la letteratura continuerà ad esistere senza problema alcuno pure con il libro della De Lellis,che la pratica della scrittura a 4mani è diffusissima tanto da divenirne un mestiere ed infine che ognuno ancora grazie a Dio a questo mondo può fare e reinventarsi come meglio crede, quindi Giulia non essendo immune a tale facoltà ha fatto più che bene a cogliere tale occasione
Ho quotato questo commento semplicemente perché è uno dei più corti e dovendo scrivere io un papiro, non volevo prendere troppo spazio, ma li avrei quotati tutti. Io non so chi tu sia, non so chi segui, non frequento altre casette al di fuori della mia, quella dove vivo, per intendersi, e non so se in passato hai detto peste e corna di “quelli che seguo io”, cosa anche probabile perché li odiano quasi tutti. Ma voglio essere superiore e disinteressata e ti dico che ti stimo, che sei quasi una mosca bianca, un essere in via di estinzione. Non c’è neanche bisogno che scriva quello che penso del “libro” Hai detto tutto tu. Chapeau.
Aly ma chi ha detto “la cultura è importante ma non essenziale”? Io no di certo
E si! Ribadisco: esiste anche una letteratura leggera, che non ha alcun obbiettivo formativo, ma il cui unico scopo è quello di sollazzare, divertire e suscitare una sana risata!
È la realtà dei fatti! Se tu non sei una fruitrice di questo tipo di scrittura fatti tuoi, ma non si può negare che libri del genere esistano
Ah no dimenticavo una cosa, rendersi conto che la massa si beva che la Mondadori, così dal niente, un giorno si sia svegliata con l’impellente desiderio di scoprire e mettere su carta cosa ne pensa la Delellis delle corna sua è delirio puro. Lo so che fa molta più scena che pensare a Facchinetti che tempesta di email il povero editore, il quale preso in un momento di debolezza ha detto “ok tanto è carta riciclata” Non è romantico ma è andata così, fatevene una ragione.
Grazie mille Sandra
Non so in che casetta scrivi, nè chi segui, ma appunto non dovrebbe essere una questione di “casette” o personaggi seguiti. Si esprime un’opinione su un fatto circostanziato e, se si è d’accordo, si dice. Non è che perchè io o te, o altri commentano personaggi che non ci vanno a genio allora si va contro a prescindere.
Tante volte mi sono trovata d’accordo con persone che invece mi hanno insultato per divergenze di pensiero, ma non ho avuto problemi, in quella circostanza, a dare il mio apprezzamento.
Quindi grazie.
Aly, io mi chiedo solo come una persona possa spendere tempo e scrivere papiri su un argomento che non le interessa e che reputa di bassa lega. Questo, per me, è assurdo e poraccio.
E posso permettermi di dirlo perchè scrivo pochissimo e mai nei topic che non mi interessano e che non seguo.
Detto questo, ti assicuro che non tutti quelli che si occupano di qualcosa hanno gli studi o le competenze per farlo. Il libro sulle barzellette di Totti é stato un best Seller. Ha un talento nascosto anche lui?
Fabio Volo è uno scrittore?
Nel momento in cui una azione non arreca danno al prossimo (e qui decade il confronto con il medico fatto da un altro utente) e non esistono delle clausole specifiche per poterla svolgere, chiunque abbia voglia di compierla, può farlo!
Non ti piace? Non leggerlo. Questo è il tuo strumento di scelta. Ma se sei qui a fare papiri, ipotizzare queste conversazioni fantomatiche, mi sai tanto di quelle snob che intanto poi il libro lo leggeranno pure salvo poi dire che faceva schifo!
Certo che esiste la letteratura leggera, ci mancherebbe altro. Esistono diversi livelli di letteratura leggera. C’è anche quella scritta da gente che sa scrivere. Vedi Malvaldi, per fare un esempio a caso.
Sandraoh anche stella Pulpo sa scrivere e infatti ha scritto il libro con Giulia!! Giuro non riesco a capire quale sia il vostro problema mi sembra sia stato messo in chiaro da subito che l’autrice sia stella
Prego, dovere. Mi sono spiegata male, non scrivo in nessuna casetta, già il termine casetta mi mette ansia.
Sì Sandra sarà sicuramente andata come dici tu o qualche altra perché lo dite voi e ce ne faremo sicuramente una ragione tranquilla sempre detto che la convinzione frega la gente, oltre che far fare una marea di cattive figure….e cmq morale della favola la grandissima Mondadori ha pagato, reso possibile, firmato, prodotto, curato, studiato, progettato, proposto ed infine reso prodotto finito il libro di Giulia De Lellis che dal 17settembre sarà disponibile ovunque in lungo e largo e nonostante le trame fantascientifiche lette in questi giorni (commissionabili alla Mondadori stessa alcune per quanto struggenti) tale libro è una realtà e mi diverte moltissimo leggere quanto bruci la cosa
Nessun dubbio su chi abbia partorito. il dubbio rimane sul padre.
Prima scenderete dal pero, prima vi salverete dal taglialegna. Poi credete quello che volete, non è compito mio farvi cambiare
Intanto il binomio vendite = qualità va subito smontato. Altrimenti 50 sfumature sarebbe qualitativamente al livello di Umberto Eco, invece è una robaccia scritta come nemmeno una dodicenne farebbe. (letto un capitolo passatomi da un’amica in pdf, grazie a dio non ho buttato soldi )
Quindi se il libro di Totti ha fatto sfraceli in termini di vendite, non è stato certo grazie a me, e questo non fa di lui un talento nella scrittura. Mi sta simpatico, come poi del resto mi sta la Delella, ma sono consapevole che lui avrà al massimo posto la firma sul contratto, esattamente come la Delella.
Se commento in modo accorato questo topic è perchè vedo nel libro fuffa di questa persona l’ennesima presa per il chiulo nei confronti della cultura, dell’impegno e del sudore di tanti scrittori in erba che faticano duramente a trovare un posto nell’editoria e poi si vedono sorpassare da questi casi editoriali costruiti a tavolino, con persone per di più che ne difendono alla morte la dignità letteraria.
Vedere ogni volta che entro in libreria un intero scaffale in bella vista di “libri” di ragazzine di musically, influencer, youtuber, calciatori, rapper mi fa rabbia perchè lo vedo il segno del degrado.
I ragazzini crescono leggendo questa robaccia, convinti che sia letteratura. Le loro facoltà linguistiche peggiorano sempre di più, così come l’immaginazione e la capacità critica. So di cosa parlo, altrimenti tacerei.
Quindi non è mi bruci paricolarmente che “Giulia de Lellis ha scritto un libro (pappappero)!!, mi brucia proprio tutto il sistema.
Comunque mi rendo conto che sono davvero poco sintetica, scusatemi
Rossell Ripetiamolo tutti in coro Giulia De Lellis ha scritto un libro per la Mondadori…dal 17 settembre sarà disponibile in tutte le librerie intanto però il mondo va avanti e motivi per scandalizzarsi e indignarsi purtroppo in questo momento storico ce ne sono tanti…se vi impegnaste cosi tanto anche ad indignarvi per motivi più seri forse sarebbe un mondo migliore…Si sta perdendo l’empatia tra essere umani…basti pensare all’ultima legge messa in vigore…Ma no a voi preme didfendere il mondo da Giulia De Lellis che ha scritto un libro…tanto da inventare pure storielle fantascientifiche e grottesche…impegnate ore a scrivere papiri sempre su Giulia De Lellis…questione di priorità insomma
Che bello un’altra che mi deve far svegliare o spiegare come funziona questo truce mondo,con tanto di richiamo al taglialegna pensa te,dovevo proprio commentare questo genere di post per capire e svegliarmi ma siccome grazie a Dio ho ancora delle idee mie, giuste o sbagliate che siano,me le tengo belle strette!
E cmq Giulia De Lellis ha scritto un librooooo un libro
x rosselllllll : quello che hai scritto è giustissimo, ma solo nella misura in cui ti renda conto che tu ( e le varie fans di giulia) , riguardo a quello che si riferisce a Giulia, non avete idee vostre , ma avete le idee di Giulia : se Giulia, per stare freschi d’estate, consigliasse di girare per la strada con una borsa del ghiaccio legata sulla testa, parecchie di voi lo farebbero
è mio personalissimo parere che parecchie ironuie su Giulia nascano dal leggere le assurde iperboli che fate voi fans su di lei
per esempio, anche se tu lo scrivi su tutti i muri del tuo quartiere, Giulia NON è vero che ha scritto un libro!
lei ha collaborato alla scrittura di un libro , che è una cosa ben diversa…( come fece Costantino tanti anni fa)
ma attenzione! è giusto che i soldi e la popolarità siano sue perchè il libro si riferisce a lei ! se Giulia non fosse famosa, neppure un grande scrittore potrebbe vendere un libro scritto su Giulia...quindi , inteso in questo senso , onore al merito di Giulia
cmq rosselllll. : ci hai messo troppi o nel libro….”librooooooooooooooo ”
non capisci che piu’ ti si legge cosi’ esaltata, piu’ aumentano le critiche? …è matematico, è un gioco delle parti
Secca! Sono contenta di vedere ti sei autodefinita imbarazzante! Dato che tempo fa ti avevo fatto notare la stessa identica cosa sotto un post di Natalia. Dove avevo criticato lei e Giulia e ,facendoti notare che usavi due pesi e due misure , mi avevi risposto ” no norma Giulietta la amo non le potrei mai dire che una c apra “
Evita di fare le morali agli altri, che sei la prima ad essere incoerente. Quindi evita di scaldarti se ti toccano Giulietta che anche gli altri ti potrebbero rispondere come fate voi fans di Giulietta vostra!
Tu riporti l’esempio di Alyalby un casetta di Natalia e io riporto il tuo
seccaa: No Alyalby non ti scocciare per carità si fa per parlare Comunque secondo te la mia è pochezza di argomenti forti, secondo me semplicemente è un modo per farti notare, ironizzando, che il tuo metterti su un piedistallo rispetto l’ignoranza altrui è imbarazzante quando poi segui con assiduità una coppia i cui elementi probabilmente non hanno finito le elementari in due ma tant’è Tu mi dirai “loro non hanno certo scritto un libro” e la loro ignoranza è evidente ugualmente Poi hai ragione l’argomento del topic è diverso, infatti da questo momento parlerò di Giulia! Ma scusami per risponderti non ho potuto fare a meno di far notare certe cose
Norma ma mi sembra che già l’altra volta ti avevo risposto in merito, dicendoti che appunto rispondevo con ironia a chi pensava che insultando Giulia insultasse me ma a quanto pare non hai neanche letto la mia risposta
However se ti può far stare meglio ti dico che giulia e Natyparagoni sono capre allo stesso livello però almeno la prima è sveglia e ci sa fare cosa in cui la seconda fallisce spero di essere stata esaustiva baci
Secca nessuno pensa che insultando Giulia si insulti te…sarebbe da pazzi se fosse davvero così
Ma leggendoti non ho potuto fare a meno di mettermi a ridere. Come dici agli altri che è assurdo criticare Giulia sulla base della sua ignoranza nello scrivere un libro se si segue Natalia. Ti ridico la stessa cosa a te!
E non devi dire che tutte e due sono capre, sai che me ne frega, ma semplicemente per lo meno evita di dire che altre persone sono imbarazzanti o incoerenti se la prima ad esserlo sei tu! Mi sono permessa di riportare la tua riposta perché hai fatto la stessa cosa tu con Alyalby…
Niente da dire in più!
Lo hai fatto tu stesso l’esempio Alyalby: il libro di Francesco Totti. Questo genere di libri scritti a 4 mani esistono.. e ti assicuro che nessuno li scambia per “letteratura”. Chi lo fa è gente che cmq sarebbe persa. Anche senza comprarsi il libro della de lellis questa roba va letta meramente come una lunga intervista. Non credo Giulia o chi per lei ora si forgi della qualifica di scrittrice. Per cui francamente capisco ZERO di sta polemica.
Le librerie ormai so piene di monnezza. Una più, una meno
Monnezza è after.. monnezza è 50 sfumature.. eppure ci sono. E ci sono capre irrecuperabili che li trovano gran bei libri. Di certo la colpa non è della De Lellis.
Non capisco la polemica. Leggo un mucchio di ovvietà.
Ovvio che la storiella con Damante non aveva fondamenta solide e sarebbe finita. Ovvio che il patologico sospetto e senso di sfiducia che lei palesava al reality nascondeva, evidentemente, se non certezze di cornetti, almeno…ragionevoli dubbi (di un compagno bisognerebbe fidarsi, non vivere di dubbi e sospetti, non è sano).
Ovvio che la DL non ha velleità da scrittrice (altrimenti avrebbe sproloquiato in prima persona, senza docente di sostegno, probabilmente trovato un editore meno famoso, ma comunque venduto la sua opera prima).
Ovvio che l’editore, in quanto imprenditore della carta stampata, punta a far profitti e finché la DL è in grado di attirare attenzione e interesse per qualsiasi motivo (Nerio please non rubarmi le interpretazioni, che citavo la fenomenologia di Mike Bongiorno già all’apparite del fenomeno DL, per cercare di capirne il fenomeno massificato), chi vuol far profitti investe in un fattore di produzione ad alto tasso di rendimento.
Ovvio che la scrittrice di sostegno si/ci racconti un sacco di scuse “intellettualmente nobili”, quando magari sulla scelta avrà pesato l’importo dell’assegno, la possibilità di farsi conoscere e magari, perché no, il divertimento leggero.
Ovvio che il libro non solo non vincerà ma nemmeno sarà candidato al Campiello o allo Strega.
Non è invece ovvio che chi legge “impegnato”, non necessariamente non possa disimpegnarsi e leggere qualche sana caxxata, magari sotto l’ombrellone, per nero divertimento e rilassare i neuroni stanchi dal doversi digerire le poesie di Rilke o John Donne. La curiosità è sempre un sintomo di interesse intellettuale.
Infine, nessuno ha sottolineato che magari, anche un libro disimpegnato, come quello della DL potrebbe spingere fanciulle nelle cui case non circola cultura, sotto forma di libri, a entrare in libreria e magari, chissà, ad appassionarsi al nobile passatempo della lettura…in questa prospettiva, il libro della DL ha potenzialità di servizio pubblico