Giulia De Lellis sciocca e strabilia tutti i fan: in arrivo un secondo libro?
La Regina dei Social colpisce ancora! Giulia De Lellis, all’ultimo all’evento Tezenis di Milano, dove ovviamente c’è stata un’affluenza di fan incredibile, a chi le domandava se aveva intenzione di scrivere un sequel del suo primo libro “Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza“., ha risposto così:
«Un seguito del mio libro?… Cosa dite voi? Perché no…»
Considerando che le vendite attuali hanno superato le 100.000 copie, solo un pazzo non le proporrebbe di scriverne un altro. Ovviamente si spera lascino scorrere un po’ il tempo per non incappare in una sovraesposizione letteraria che potrebbe rompere le uova nel paniere ad un eventuale futuro record di vendite, ma non fatichiamo a pensare che l’evento possa sicuramente replicarsi. Voi lo vorresti un altro libro che parli della sua attuale vita?
io non ho comprato il primo ( anche se ovviamente ho avuto modo di leggere qualche spezzone …e mi è stato sufficiente per convincermi che ho fatto molto meglio a spendere quei 16 euro in due pizze ) …ovviamente non comprerò il secondo …
però sono sincero : in questo periodo Giulia venderebbe pure l’elenco del telefono!!!!!!!!
onde per cui, io , se fossi nel suo staff cercherei di sfruttare al max il momento buono …magari chissà…fra un annetto lei potrebbe non essere così gettonata
Come si fa a dire che è una scrittrice? In fin dei conti l’ha scritto un’altra persona e lei ha solo “infiorettato” i suoi ricordi.
Per me gli scrittori sono di un altro pianeta. Lei è ” diversamente ” scrittrice ecco…
x oceano: tu non afferri la sostanza della questione: che sia scrittrice o meno, in questo momento non ha importanza! Giulia adesso potrebbe scrivere anche solo “ciao” su un muro e le fans direbbero che è un verso poetico
e chi la gestisce, non gliene frega niente che lei sia o no scrittrice…fa vendere , quello conta !
Nerio concordo con te, anche io non ho letto il libro ma è vero questo è il suo momento, fa bene a sfruttarlo
Per Nerio
Certo…l’importante è essere al centro dell’attenzione, non importa per chi…. ovvio
Non vedo il problema. Uno scrive, le firma, la Mondadori incassa. Pecunia non olet. Fino a che nn firma libri per le piccole copertine blu io sto in pace.
Alle prossime corna può iniziare a scrivere e scarabocchiare
non sapevo nemmeno che avesse scritto il primo.. ha venduto 100.000 copie???? e allora che dire, fa tanto bene, non ruba nulla a nessuno e a parte, credo, l’imbarazzo dei librai di metterlo in vetrina accanto a Camilleri , Isabel Allende o Massimo Gramellini, tutto il resto poco conta, pecunia non olet
il ‘meglio che sto zzzzitta’ non vale pure per i libri? Delusione
Mamma mia che strazio questa con sti libri
Invece ho comperato il libro di Elena molto commovente reale e i soldi vanno ad una buona causa comperatelo
A prescindere dal mio pensiero su Giulia e Giulia che scrive libri , di certo vende ogni cosa che pubblicizza, quindi è facile che ci sia il secondo libro e che venda anche questo!
È stata attaccata anche da una ragazza che si espone pochissimo di solito e che spiega economia su Instagram, una ragazza molto a modo tra l’altro. Sto notando che è davvero un sacco “””odiata””” in vari ambienti.
Che poi 100.000 su 4 milioni (e qualcosa) è una gran cosa?
Io farei una attenta analisi socioculturale sui fruitori di queste opere e/o operazioni di mercato. Purtroppo mi mancano gli strumenti: non ho social.
Sai Norma già ” attaccare” le persone o la la de lellis come ormai va di moda, come fosse un nemico da abbattere e distruggere ( perché questo é l’intento) non é che è una cosa di cui vantarsi tanto o andarne fieri, alla fine sono strategie dettate dal proprio ego per affermare il proprio potere illusorio ,lamentarsi e umiliare.Adombrare i risultati di altre persone o insultarle sul piano personale ristabilisce,( si pensa) nella mente di colui che insulta,la gerarchia nel mondo reale che vorrebbe ma non ha, Questo significa che offendere gli altri è un modo per affermare la propria superiorità,che poi in questi casi è sinonimo di inferiorità.La domanda che molti si dovrebbero porre è: Voi/io/noi riuscireste ad essere felici per gli altri? Io sì. Onestamente. È da qui avrete tutte le risposte ai vostri dubbi.
Ma io non parlo di offendere, questa ragazza di economia (davvero in gamba, ha incontrato Mattarella per dire, spiega brexit, quello che succede ad Hong Kong) non ha offeso nessuno, ha commentato sotto un post parlando di come sbaglino le case editrici per avere soldi a fare andare avanti personaggetti da 4 soldi. Come in effetti sono dai, la de lellis non ha alcun merito di essere dove sta se non il fatto di star più simpatica di altri. Non c’è meritocrazia in Italia, ci sta che gente che se lo merita ci rimanga male quando vede il successo di certa gente , ci sta non esserne felici. Chi ne è felice per me sbaglia perché è felice di un sistema del genere.
Norma ma lascia stare, stai parlando con una bimba di Giulia
Concordo con quello che hai detto. Facile farla passare come la povera vittima quando è la stessa che offendeva le persone chiamandolo depressi. Quanto è ignorante sta ragazza?
La ragazza che ha scritto quel commento ha fatto più che bene. E ha spiegato il suo punto di vista. Non mi aspetto che GDL o chi la sostiene riescono a capirla.
Pensate a segnalare le pagine che criticano la vostra beniamina. Pensate un po’ quanto siete poveracce.
Norma diciamo che il grande successo che ha Giulia è dovuto al fatto che divide le masse , se ci sono tante fan altrettante sono gli haters se non di più
Per il resto non parlo con chi si è creato il profilo solo per istigare e litigare
Bunga ma giulia divide le masse perché ha avuto successo da ued quindi la gente la vede più raccomandata di una Ferragni qualsiasi che, per dire, ha più segui ma divide meno perché la gente gli riconosce di più il “merito” di aver creato cose. Quelli di ued sono mediamente più odiati di altri personaggi.
Non capisco l’usare il parametro “divide le masse” quindi va forte. La Ferragni che divide di meno, guadagna di più e mi sembra anche più rilassata di Gdl. Poi se sei odiata, il tuo libro non lo compro a prescindere dal fatto che tu faccia un capolavoro, se mi sei indifferente se fai una cosa che mi ispira la prendo. Quindi l’essere così odiata ha solo risvolti negativi secondo me.
Io alibbita… cit