CE LA FAREMO RAGAZZE! Ci sono zone piu’ colpite ( come la Lombardia) , altre un tantino meno , come la mia , altre ancora uno step in meno …ma tutti , dico TUTTI gli italiani siamo sullo stesso barcone...lottiamo contro lo stesso nemico!
Che nessuno pensi che se il vascello affonda, qualcuno si salva, e altri no!!!! Questo sarebbe il primo passo per il fallimento di tutte le restrizioni !
CE LA FAREMO!!! vedete, ragazze…( l’ho pure scrittol’anno scorso in un mio articolo, non ricordo quale) , l’Italia è una nazione ufficialmente solo dal 1870, con la resa definitiva dello Stato del Vaticano …in pratica 150 anni…TROPPO POCO!!!!!!!!!!!!!!!! Altre nazioni , come Inghilterra, Spagna, Francia, poi un pò dopo Germania e Austria, erano STATI veri da parecchi secoli ! Noi eravamo , nel basso e alto medio evo , solo un insieme di signorie, principati e staterelli, ognuno che pensava al proprio cortile, ai cacchi suoi .
Questa frammentazione ha inciso parecchio sul nostro dna, rendendolo individualista, poco civico , poco incline a considerare la collettività…ogni categoria economica, politica e sociale ha sempre pensato, per ogni situazione, al proprio interesse ( della serie : cosa ci guadagno? ) —SECONDO STORICI E SOCIOLOGHI, in 150 anni, soltanto in una occasione siamo stati UNA VERA NAZIONE UNITA , in cui tutti remavano nella stessa direzione…ovvero un solo anno, da ottobre 1917 a ottobre 1918, quando, dopo la disfatta di CAPORETTO, veramente tutti ci eravamo visti gli Austriaci arrivare a casa nostra ...a Milano, Bologna, Venezia, Torino , e poi dappertutto.
Ebbene, un esercito che sembrava ormai allo sbando, inferiore nettamente per uomini e mezzi , contro un avversario sempre piu’ altero e sicuro di sè…si è ritirato sull’ultima frontiera…IL PIAVE! e Lì I NOSTRI SOLDATI HANNO RESISTITO …ad ogni costo , e hanno ricacciato il nemico …che non si aspettava una reazione del genere !
Nel frattempo, tutta l’Italia si schierava unita , le fabbriche, gli imprenditori, gli operai, i sindacati, le donne, i politici di ogni partito, chi era rimasto a casa per vari motivi …e producevano armi, viveri, mezzi , leggi , per sostenere la resistenza prima, e poi il contrattacco poi, che ci portò alla vittoria finale
Un noto generale tedesco , sorpreso dalla nostra controffensiva , disse che noi italiani siamo strani…diamo il meglio di noi solo quando abbiamo l’acqua alla gola …
Ebbene, se abbiamo lo spirito del Piave, supereremo questa dura prova, ne sono certo! E saremo rispettati anche da altri paesi che per anni ci hanno snobbato !
Una piccola nota: i cinesi, SICURAMENTE hanno commesso errori…in primis, quello di aver sottovalutato i primi segnali del virus…ma poi hanno reagito in maniera eccezionale …per es., nella zona piu’ infettata, hanno costruito un ospedale decente in 11 giorni!!!!!!!!!!!! Ecco…magari noi siamo carenti in questo campo ( ma anche parecchie altre nazioni europee) …a noi 11 giorni servono solo per aprire un tavolo di trattative per valutare chi deve fare cosa …e, alla fine, passano 11 mesi, altro che 11 giorni !
Non solo…ma i cinesi sono stati i primi ad assicurarci il loro appoggio concreto di esperti virologi, ricercatori e materiale sanitario ( mascherine, disinfettanti ecc. ) …ebbene, io non lo so se mangiano topi vivi, come ha detto “l’elegante” governatore Zaia)…ma di certo un grazie glielo dico , senza se e senza ma
Forza Italia un abbraccione qui dalla Svezia!
Forza!!
L’unione fa la forza!!!!
ci vuole positività, ammetto di essere preoccupata, ancora di più in questo momento perché ho saputo che una mia amica forse dovrà fare il tampone perché potrebbe essere stata contagiata.
grazie Nerio
metterei la paura dentro le conchiglie e il rumore del mare dentro i cuscini. poesia di Alda Merini.
ce la faremo
Complimenti!