Intervista ad Andrea Iannone: i sacrici fatti per fare il pilota, la famiglia e…cosa è successo con le sue famose ex, Belén Rodriguez e Giulia De Lellis?
Andrea Iannone si apre e risponde ad un intervista sul settimanale Oggi: si descrive come un figlio poco presente per la madre fino a poco tempo fa, ora le cose sono cambiate e alla famiglia, all’amato fratello e all’altruista padre che per lui ha sacrificato tanto, deve tutto ed oggi che ha tempo si è fermato a riflettere su ciò che ha perso in questi anni per aver dato tutto alla carriera di pilota. Ne è valsa la pena?
Chi è oggi Andrea, dopo la tempesta che ha vissuto?
«Sono una persona che, raggiunti i successi, si è trovato a Vivere improvvisamente una situazione complessa e delicata, per la quale poi sono stato accusato. Ho sempre messo lavoro e obiettivi al primo posto. Sempre. Sono nato in un un piccolo centro, Vasto, in Abruzzo, ma sotto una buona stella. Ho fatto tanti sacrifici e l’umiltà mi ha contraddistinto almeno quanto i quartieri popolari».
La sua buona stella ha un nome preciso: quello della sua famiglia.
«Pregi e difetti: è da lì che arrivo. Sono diventato un uomo con consapevolezza e paure che si sono formate in quei vicoli, in quei cortili dove la mia passione per la motocicletta è stata determinante».
Lezione numero uno?
«Che tutto può cambiare in un secondo. Che il valore delle persone che ti stanno a fianco lo misuri solo quando non è semplice starti accanto. Oggi le priorità sono la mia famiglia e la mia moto».
Quali limiti sente di avere?
«Non so stare fermo, ed è controproducente. Cerco continuamente nuovi stimoli, e non sempre è un bene. Sto imparando a dosarmi, a contare fino a dieci. Prima non lo sapevo fare».
Come ci è riuscito?
«Grazie agli errori che ho fatto e grazie ai quali ho imparato a rialzarmi. Senza cadute, senza lotta, senza forza non vai da nessuna parte, soprattutto in un mondo come il nostro dove son tutti squali».
La meta l’ha raggiunta?
«La mia corsa è ancora lunga. Sono contento di quello che ho fatto, ma il talento non basta. Potevo vincere di più, ma non ho mai vissuto situazioni semplici».
Me ne racconti una.
«Correvo con le mini moto, vinsi il campionato italiano nel 2003. Un giorno mio padre mi chiese se me la sentissi di realizzare i miei sogni, facendomi capire che questo implicava uno sforzo economico importante. Vivevamo bene, non ci mancava nulla, ma il mio sogno significava vendere tutto, ipotecare la casa. È stata una grande responsabilità, mio padre è stato un folle a venirmi dietro».
Del padre racconta
«Ha avuto molta fiducia in me. A 13 anni è facile perdersi. Ho sudato, ho lottato, mi sono fatto male, son finito in ospedale, ma il pensiero costante era sempre lo stesso: tornare a correre. Gioie immense e dolori incredibili, quattro vertebre rotte, spalle e bacino fratturato, infortuni vari. Sempre rialzato».
Mai pensato di mollare?
«Mollare? È qualcosa che non riesco a pensare».
E la paura?
«Se la provi, non sali su una moto Gp».
Della squalifica cosa mi vuole dire?
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
La quarantena da Covid le mette ansia?
«L’affronto con serenità, non soffro la solitudine, il telefono aiuta. Rispetto le regole e aspetto che arrivino le cure».
Devo farle la domanda che tutti le farebbero. Che cosa è successo con le sue famose ex, Belén e Giulia De Lellis?
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Cosa sogna Andrea oggi?
«Sogno di mettermi il casco, risalire sulla mia Aprilia e sfrecciare lungo un circuito. Il prima possibile».
Sul rispettare le regole della quarantena potrebbero parlare le varie prove disseminate in giro che raccontano che Cristina Buccino la sta facendo a casa sua e non da molti giorni (articoli QUI e QUI), peccato perchè da un professionista ci si aspetta sempre una certa serietà che sicuramente sul lavoro ha dimostrato, ma non altrettanto in altri aspetti della vita come quello appena citato. Che ne pensate, era forse meglio tacere su quella domanda invece che su Belen e Giulia De Lellis?
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lui che dice immature a Belen e Giulia
lui che le ha prese come sostitute di quei trofei che non ha mai vinto
“dillo che hai scelto me” cit Iannone
(loro hanno le loro colpe per carità, ma lui
)
Ma questo davvero fa? Il puro
Quando ha finito con il suo vittimismo perché è noioso
Io non riesco a vederlo vittima di queste donne, mi pare uno molto consapevole delle situazioni che vivevano le sue ex ma che a lui stavano bene!
Lui che rispetta le regole?
Un signore
Non si mette certo ora a fare dichiarazioni su quello che é accaduto (anche se sarebbe interessante
). Augura il meglio ad entrambe ( io invece auguro molta fortuna perché ne avranno bisogno 
)
Non ci saranno vittime per carità ma non penso nemmeno che le altre due siano delle sante
sopratutto la de lellis a me sembra l’unico coerente a differenza di altre persone poi possa piacere o meno è un altro discorso ma chi resta sempre uguale alla fine è lui.. e infatti quel ” sono fedele a me stesso ” conferma il mio pensiero da sempre.
lui , come pilota, rappresenta una promessa mancata, ( doping a parte, quello è un altro binario ) …e nell’ambiente della motogp se ne erano accorti…
purtroppo la sua indole vippettara ( ormai esistente da anni), adesso va a briglia sciolta
una cosa però…questo non potete negarlo…
vedendo il bel fisico di belen e quello altrettanto di giulia…bisogna dire che ianni, almeno per un certo periodo, mica se la passava male!!!
e che deve dire? purtroppo è incappato nel problema doping , anche se in effetti non è successo proprio niente di grave, dove deve aver concentrato tutte le sue attenzioni . e poi che ne so con giulia è durata pochissimo, con belen non saprei, a me non sembra un immatura mahh
Ha perfettamente ragione Giulia è un immatura ed ora te ne sei accorto ma…
Belen è un altro discorso,è ritornata con il marito e vuole allargare la famiglia,Iannone ricade sempre negli stessi errori 
Anche se su 4 ruote conosco benissimo la vita, i sacrifici e la passione che li fa rialzare e rimettersi in pista dal di fuori è difficile da capire però ultimamente era troppo “vip” per quel mondo e non parlo del doping
Light dando la buona fede che la storia sia stata vera, non è per niente facile stare vicino ad un pilota e non è una questione e di maturità si devono fare tanti sacrifici e solo che ami tanto una persona riesci a farli e anzi come dicevo prima lui era piuttosto mondan, ricordo ancora la trasferta di 1mese in Asia, sapendo come funziona (perché il mondo delle corse è uguale a qualsiasi livello) io ero convinta che lei non andasse perché troppo impegnato in pista e invece sì sono fatti un viaggio di nozze mentre gli altri lavoravano e infatti i risultati erano evidenti
Concordo non è affatto facile credo in generale stare insieme ad uno sportivo e me ne sono resa conto ancora di più guardando l’intervista della palmas a verissimo e il discorso che fece il fidanzato ad Amici.
Sulla quarantena ho già commentato gli altri due post, se faceva meno il rispettoso delle regole in questa intervista era meglio, visto che probabilmente così rispettoso ad un certo punto non lo è stato. Come pilota mi dispiace si sia perso ad un certo punto dedicandosi troppo a storie d’amore gossippare, ma a me personalmente piaceva il suo modo di correre, sempre al limite e agressivo che lo ha portato a fare errori ma anche a gare emozionanti, per cui peccato, alla fine rispetto ogni pilota di ogni categoria anche se arrivano ultimi perché realmente rischiano sempre la vita e quando segui questo sport e negli anni ti è capitato di vedere ragazzi ventenni o poco ti meno o poco di più perdere la vita non è bello criticare se poi non provi veramente. Sulle storie d’amore è stato corretto, ho sempre detto che non è di certo uno che si chiude in clausura, o che si lascia scappare occasioni, anzi, ma con le due penso sia stato corretto, sia durante che dopo, per cui se si è lasciato andare a qualche frecciatine ci può stare, sicuro non è perché vuole essere vittima
Boby123 concordo su ogni singola parola
ALLORA VE LO DICO PURE QUI. A ME CHE COMMENTIATE MI STA BENISSIMO, PUO’ SOLO FARE BENE AD UN BLOG, MA CREDO CHE SIA GIUNTA L’ORA DI RIPORTARE IL LIVELLO DEI COMMENTI SU UN PIANO MENO LIVOROSO. ALCUNE PURTROPPO USANO DEI TONI TROPPO AGGRESSIVI, VISTO CHE POI I COMMENTI VENGONO RIPORTATI OVUNQUE E CHE IO NON SONO ONNIPRESENTE E NON POSSO STARE A LEGGERE OGNI GIORNO CIò CHE SCRIVETE, SIETE PREGATE DI SMORZARE I TONI. SE NON CE LA FATE POTETE EVITARE DI PARLARE DI GIULIA. NON MI SOFFERMERò A SPIEGARE CHE ALCUNI COMMENTI SONO STATI FONTE DI DISSIDI, E CHE QUALCUNO HA FATTO NOMI CHE ERA MEGLIO NON FARE, PERTANTO VI RICORDO CHE OGNUNO DI VOI è RESPONSABILE DI CIO’ CHE SCRIVE E ANCHE UN PO’ DI CIò CHE SCRIVONO GLI ALTRI. QUANDO SI RITIENE CHE QUALCUNO ABBIA ESPRESSO LA SUA OPINIONE IN MODO OFFENSIVO DEVE ASSOLUTAMENTE SEGNALARLO, COSI’ EVITEREMO IN FUTURO DI ESSERE MESSI IN MEZZO A SITUAZIONI SPIACEVOLI.
Monica non so a cosa o a chi ti riferisci ma per quanto mi riguarda
se vuoi saperlo ho scritto nella casetta di giulia…soliti casini perchè la gente non sa commentare senza infamare
Per capire meglio visto che avevo commentato qui ho già dato un’occhiata
Io sono stata fidanzata per tanti anni con un pilota, non Ai livelli suoi, ma comunque quel lavoro lì faceva, ed è stato proprio il suo stile di vita che ci ha allontanato e mi ha portato a chiudere la relazione. È brutto, sempre in giro per il mondo, anche durante i giorni di festa vedi le coppie in giro felici e tu sola, con lui dall’altra parte del mondo. Arriva un punto in cui non lo vedi nemmeno più come un vero lavoro perché il rancore non ti fa ragionare. Ovviamente non è il caso delle sue ex, che hanno evidentemente interrotto la storia per altri motivi, ma ha ragione quando dice che non è facile stare con uno sportivo, un pilota.
Convyy
esattamente quello che dicevo mio figlio ha sempre corso da quando era all’asilo è tutta la nostra vita era in funzione delle sue gare e ora che corre di meno non è cambiato perché ha un piccolo team, è vero lo definiscono lavoro ma non è proprio così è la loro vita è un fuoco che ti brucia dentro loro lo farebbero anche gratis e anzi se raggiungi certi livelli ti pagano altrimenti i soldi li tiri fuori tu ma non riescono proprio a farne a meno