‘Crisi Coronavirus’ Il post di Andrea Bocelli che racconta di avere contratto il Covid-19 e che donerà il suo sangue per studi sulla malattia, scatena l’indignazione dell’ex tronista di Uomini e Donne Leonardo Greco, anche lui sopravvissuto al terribile virus! Ecco cosa lo ha tanto turbato
In questi giorni il cantante lirico di fama mondiale Andrea Bocelli ha rivelato su Instagram una sconcertante notizia: il 10 marzo ha contratto il Coronavirus ed insieme a lui anche i membri della sua famiglia. Per fortuna tutti lo hanno recepito in maniera leggera e già a fine marzo Bocelli era guarito. Oggi il cantante ha voluto raccontare la sua esperienza ai fan ed ha aggiunto anche che avrebbe donato il suo sangue per studi scientifici sul Coronavirus:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Questa notizia ha mandato su tutte le furie l’ex tronista Leonardo Greco che, come sapete, ha contratto in maniera molto grave il virus e per fortuna ne è uscito:
Avete sentito? Lui voleva donare il plasma all’ospedale di Pavia dove è stato curato ma gli è stata negata la possibilità perché superati i 14 giorni dall’ultimo tampone negativo. Greco se la prende con il Servizio Sanitario Italiano perché secondo lui regna il caos sulla questione Coronavirus. E voi cosa ne pensate?
By emmaforever
Scusate io leggo solo il post di Bocelli, dovrebbe esserci allegato anche quello che dice Greco o c’è solo quello riportato da voi quello che dice?
Quindi lui è arrabbiato perché non ha potuto donare visto che era passato troppo tempo dall’ultimo tampone in cui è risultato negativo?
Il video che non so perchè non si vede. Ora lo sistemo
Alcuni prima di fare video e prendersela con il Sistema Sanitario Nazionale dovrebbero informarsi correttamente.
Non tutti coloro che hanno sconfitto il coronavirus presentano i pre-requisiti utili per poter entrare a far parte delle sperimentazioni. Inoltre possono donare il plasma iperimmune solo coloro che hanno un alto titolo anticorpale, cioè un livello elevato di anticorpi specifici utili a debellare il coronavirus.
Nel caso in questione al Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Cisanello (PI) Bocelli ha donato il plasma iperimmune ad uso clinico per lo studio Tsunami (acronimo di TranSfUsion of coNvalescent plAsma for the treatment of severe pneuMonIa due to SARS-CoV2, che è la sperimentazione nazionale della plasmaterapia per la cura del Covid-19), mentre sua moglie ha potuto solo donare il plasma normale perché non è possibile utilizzare il plasma iperimmune delle donne con pregresse gravidanze.
La moglie di Bocelli non si è messa a fare video a caso perché non rientra nei parametri del prtocollo della sperimentazione, ma si è comunque resa utile perché gli emofilici, le persone affette da immunodeficienze primitive o da diverse patologie del fegato, e molti altri dipendono dalle donazioni di plasma.
Fare silenzio ogni tanto non fa male.
Qualcuno prima di partecipare a un convegno sul Corona virus, dicendo caxxate che gli hanno fatto fare una pessima figura da ipocrita opportunista, avrebbe dovuto ricordarsi il suggerimento dei propri figli di pensare alla lirica e lasciare perdere il virus. Anche perché Bocelli non avrà conosciuto personalmente nessuno finito in terapia intensiva, ma migliaia di persone hanno pianto dei morti per questa pandemia.
Per non sentirsi “umiliato e offeso” dal lockdown (poi che vuol dire?!), Bocelli quando è andato a donare il plasma iperimmune all’Ospedale di Cisanello (PI) poteva chiedere informazioni sulla terapia intensiva dell’Area Covid di tale Ospedale e chiedere quanti erano i pazienti ricoverati in condizioni critiche, così avrebbe saputo che alcuni di quei pazienti purtroppo sono morti perché in condizioni troppo gravi.
Dovrebbe solo ringraziare di aver sconfitto il virus e avere il buon gusto di tacere, invece di vantarsi di aver violato il lockdown. Altro che essere stato frainteso ed essere ottimista.