Sossio Aruta e Ursula Bennardo rispondono  con i ricordi il loro percorso a Temptation Island e ci dicono come pensano si comporteranno Antonella Elia e Pietro Delle Piane

Questa settimana, in vista della partenza di Temptation Island che avverrà il 2 luglio, il settimale dedicato a Uomini e Donne, che condivide gli autori dei due programmi, ha deciso di intervistare una coppia che ha partecipato 2 anni fa, Sossio Aruta e Ursula Bennardo, e ha chiesto loro che ne pensano della coppia che parteciperà quest’anno e che loro in parte conoscono: Antonella Elia e Pietro Delle Piane. Ecco come ricordano quella loro esperienza e cosa pensano di ciò che combinerà la torinese con il compagno:

Che ricordi avete della vostra partecipazione a Temptation Island?

Sossio: «È stata un’esperienza difficile. Purtroppo mi sono comportato come non avrei voluto. Eravamo entrati nel villaggio con diversi problemi alle spalle e durante Io sbarco sull’isola c’è stata un’accesa discussione che ha pregiudicato tutto il mio percorso, perché ho lasciato prevalessero Ia rabbia e l’istinto. Riconosco di essermi comportato come se fossi single, ma sbagliando si impara. Nel villaggio sembra di ritrovarsi nel paese dei balocchi: basta poco per perdere la cognizione di quello che c’è al di fuori. lo l’ho vissuta come una vacanza, con il divertimento, Ie single, Ie esterne. Me ne pento, ma è importante ancora oggi puntualizzare che non ho mai tradito Ursula: non ci furono né baci né altri contatti fisici».

Ursula: «Ho vissuto tanti alti e bassi. Eravamo fidanzati da solo sei mesi e lui non aveva ancora capito come fossi fatta, e viceversa. Era sicuro che provocandomi, facendomi i dispetti, io reagissi oppure chiedessi un falò. Invece quest’esperienza gli ha fatto capire come io preferisca osservare i comportamenti, non impormi, ma prendere delle decisioni dopo aver lasciato l’altro libero di scegliere. Nella sua testa credeva di tenermi più vicina così, e invece mi stava allontanando».

Quanto vi è servita quell’esperienza per diventare ciò che siete oggi?

S: «Tantissimo. Se non avessi partecipato e capito i miei sbagli non sarei stato capace di dimostrarle subito dopo quanto la amassi, inseguendola e cercandola in tutti i modi. E oggi abbiamo una bambina e la prossima estate convoleremo a nozze».

U: «Ci ha dato una misura diversa per conoscerci. Nella sua testa Sossio credeva che in coppia l’arma della gelosia fosse efficace, ma poi ha capito che questi gesti a una donna come me non fanno che allontanarla di più».

Consigliereste di chiedere un falò già alla prima avvisaglia di possibile tentazione o di resistere costi quel che costi fino alla fine?

S: «Andare via subito è una scelta che non appoggio. Non ha senso partecipare al programma se non ci si lascia il tempo per viverlo davvero».

U: «lo condanno chi chiede subito il falò. È una scelta che equivale a decidere di bloccare una persona, precludendosi Ia possibilità di capire fin dove si sarebbe spinta. Almeno dieci giorni di tempo, quando si è là dentro, vanno sfruttati».

Quest’anno nel villaggio ci sarà anche una persona che conoscete bene soprattutto Sossio: Antonella Elia. Secondo voi che percorso farà?

Come potrebbero reagire a un avvicinamento ai single?

S: «Mi immagino un ciclone. Mi aspetto una furia nel villaggio, soprattutto da parte di Pietro».

U: «Antonella non si scomporrebbe, resterebbe incredula e piena di interrogativi. Da quello che ho capito di lei, le unghie non ama tirarle fuori con gli uomini, ma negli altri rapporti. Lui, invece, potrebbe reagire male».

Sossio, se Antonella e Ursula avessero condiviso Ia stessa edizione, crede sarebbero diventate amiche come è successo con Valeria Marini?

S: «Sinceramente non Io so (ride, ndr). Sono due donne con gli attributi, percìò l’unica cosa certa è che se dovessero litigare la scena non passerebbe sicuramente inosservata!».

BEATRICE GENTILI

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