‘Gossip’ Belen Rodriguez finalmente svela a tutti la sua gravidanza di 5 mesi e racconta con particolari perchè e come lei e Antonino Spinalbese – not a bad boy – si sono innaramoti
Ed eccoci qui con la notizia ufficiale di Belen Rodriguez in attesa di un secondo figlio (potrebbe essere una bimba dice lei) da un ragazzo che ha 10 anni meno di lei, Antonino Spinalbese, che non è famoso e soprattutto che è “gentile” come forse non è mai stato nessun uomo con lei. Per una volta Belen si innamora del bravo ragazzo, quello che ha cresciuto le sue sorelle, che vuole una vita normale, che protegge la mamma e che le ha promesso di proteggere anche lei e il loro figlio in arrivo. Ecco come i due raccontanto a “Chi’ la nascita della loro storia d’amore, un colpo di fulmine che gli ha fatto decidere di crearsi una famiglia dopo solo 4 mesi essersi conosciuti. Buona lettura
Domanda. Come vi siete conosciuti?
Belen. «E' successo otto mesi fa al ristorante El Portefio, dove vado sempre. Antonino è arrivato con un suo amico, invitato dalla mia amica Patrizia. “Non potevi presentarmelo prima?”, le ho detto, scherzando. Sono un’esteta, apprezzo la bellezza e, quando l’ho visto, ho pensato: “Che bel ragazzo”. Era il mio genere, su quello sono coerente (ride, ndr). Non credevo che fosse così giovane, così mi sono detta: “E' troppo piccolo, vado in galera”, ma poi è stato più forte di me: “Mamma mia, che bel viso che hai!”, gli ho detto».
D. Era interessata.
Belen. «Sì, per me è stato un colpo di fulmine, da quella sera non mi sono più staccata da lui. Era un periodo in cui non volevo saperne di nessuno, mi ero lasciata da sei mesi e facevo le cose che fanno tutti in quei momenti, cercavo spensieratezza e non avevo voglia di impegnarmi. Ma, per quanto mi dipingano come una che è stata con cinquanta uomini, ho avuto solo storie lunghe, 4-5, che tutti conoscono. Non sono fatta per i flirt, non mi divertono le storielle, ci ho provato un paio di volte, ma non mi è piaciuto. Sono fatta per stare in coppia, se decido che uno deve essere il mio uomo, esiste solo lui. Da single sono una trottola impazzita, in coppia ritrovo il mio equilibrio».
D. Com’è Antonino?
Belen. «E' completamente diverso da tutte le persone che ho incontrato: per quanto fisicamente mi piaccia da impazzire, è una persona pacata, serena, costruttiva, è un uomo che sa come trattare una donna, non mi ha mai detto “stronza” neanche una volta».
D. Non è un “bad boy”.
Belen. «Se non avessi avuto le esperienze che ho avuto in passato non mi sarei mai soffermata su una persona così perché, a primo impatto, mi sono sempre piaciuti gli “stronzi”. Ma, con il tempo, ho capito che, per quanto ti divertano all’inizio, poi non ti danno serenità. Prima di conoscere Antonino ho visto un film, Questione di tempo, e mi ha colpito una frase che pronuncia il padre del protagonista: “Vorrei dare un piccolo consiglio a coloro che si sposano. Siamo tutti molto simili, alla fine diventiamo vecchi e ripetiamo le stesse cose continuamente, perciò cercate di sposare una persona gentile”. Mi è rimasta impressa perché ho pensato: “Gentile? Tatuato l’ho avuto,ma gentile…”. È bello avere un uomo misterioso, ma è importante che sia gentile perché è una dote che ti accompagna per tutta la vita».
D. Antonino ha dieci anni meno di lei.
Belen. «Mi sono posta il problema fino a quando non mi ha detto: “Ti prego, se deciderai di non vedermi più, promettimi che non lo farai per la mia età”. E lì c’è stato il “click”, ho capito che mi aveva decifrata e che non stava fingendo».
D. Le è capitato, in passato, che qualcuno recitasse una parte con lei?
Belen. «Tante volte. Essendo schietta e sincera, faccio capire subito a chi ho davanti come vorrei che fosse. E, così, 80% delle persone che ho conosciuto si sono servite di questo per diventare inizialmente quello che avrei desiderato per poi sgonfiarsi come un palloncino. Non voglio assolvermi perché la selezionela fai sempre tu e finisci sempre sugli stessi portoni, ma Antonino mi ha aiutata a mettere a fuoco questo aspetto, a capire le intenzioni di chi ho accanto».
D. Il primo bacio?
Belen. «È successo dopo qualche giorno. Ero imbarazzatissima, sembravo una bambina del liceo, sembrava il primo bacio della mia vita».
D. Quando avete iniziato a capire che sarebbe durata?
Belen. «Lui mi diceva sempre: “Resta ancora un po”, come a dire “non facciamo progetti, scegliamoci ogni giorno”. E ogni giorno con lui è stato speciale: raccolgo tutti i bigliettini che mi lascia per ricordare uno sguardo, un bel momento vissuto insieme».
D. Si dice sempre che le donne di spettacolo non si innamorano mai di un idraulico, mentre lei non ha mai guardato il conto in banca: Antonino l’ha conquistata con un giro in camper.
Belen. «Cercano sempre di sminuire la persona con la quale sto, dicendo che guadagna meno di me, la trovo una cosa allucinante. Anche perché, secondo me, è un valore aggiunto. Oggi come oggi una persona che ha un lavoro normale, uno stipendio normale, può essere stuzzicata perché ha un rapporto con una persona famosa che guadagna di più? Io direi tanto di cappello, perché ha avuto le palle di conquistare una che viene corteggiata da persone “potenti”, ma anche tanto di cappello per la famosa che non si perde i in cazzate. Io l’albergo più bello del mondo me lo posso pagare da sola».
D. E’ rimasta incinta dopo quattro mesi che stavate insieme.
Belen. «Lo abbiamo deciso. La nostra storia ci ha travolto e volevamo sempre di più e io sono così, non sono una che dice “Aspettiamo”. Lui sarà un buon padre perché è una persona altruista, dai modi incantevoli, mi ispira fiducia, stabilità. Ogni volta che esce un articolo su di me si parte sempre dal passato e sembra che sia una donna instabile, ma ci ho messo tanto a togliermi il dolore di dosso».
D. Ci sono donne che rimangono appese tutta la vita a un amore finito perché pensano che la favola possa capitare una volta sola nella vita.
Belen. «Anch'io lo pensavo, se avessi potuto decidere mi sarebbe piaciuto fosse solo una la persona, anzi, mi sono trascinata per molto tempo questo dolore perché per me non era concepibile avere due figli da due uomini diversi. Soltanto che bisogna fare i conti con la realtà e credo che la fine del matrimonio sia un fallimento, un grandissimo fallimento. Io non ho avuto per anni la forza di sperare nel futuro, ho accusato il colpo».
D. Alcuni suoi post sono stati interpretati come messaggi a De Martino, tipo “La vendetta è un piatto da servire freddo” o “Io ho le palle”.
Belen. «Voglio chiarire, io sono piena di pepe e sono sempre stata così, ma non mi permetterei mai di fare battutine, non lo farei per rispetto ad Antonino, non sarebbe rispettoso e nemmeno furbo. Per quanto dispiaccia la fine di un rapporto e rimanga un po’ di rancore - sarei una falsa a dire che non resti un po’ di amaro in bocca - quando volti pagina è tutto passato. Nei post parlo di me, del mio carattere, della mia guerra che è sinonimo di vita, quella che affronto ogni giorno».
D. Marilyn Monroe diceva: “Se non puoi gestire la mia parte peggiore, non meriti la parte migliore”.
Belen. «Questa è una frase che mi sono scritta perché mi ci riconosco. Ho imparato a mie spese che sono una persona difficile da gestire per chi non fa attenzione alle mie paure, alle mie mancanze; ma, se tu mi conosci, mi gestisci facilmente. E, se alzo il muro, è perché mi rendo conto che prevale un atteggiamento meschino e interessato, non di bontà. Se tu sbagli non mi arrabbio, ma se mi freghi dieci volte per me è finita».
D. Ci sono persone che tirano fuori il suo lato peggiore, altre che fanno emergere quello migliore.
«Ma questo vale per tutti. Adesso c’è la moda di dire: “Per volere bene agli altri, devi volere bene prima a te stesso”. Ma che cosa vuol dire? Siamo persone che si relazionano: non voglio stare bene prima con me e poi con gli altri, ho bisogno degli altri per stare bene, da sola non funziono».
D. Non rischia di creare una dipendenza?
Belen. «Ma ti vedi a casa da solo, in vacanza da solo, in discoteca da solo? Per me questo è egoismo, io lavoro in squadra, se sto male so che ci sarà qualcuno che mi farà rialzare, devo stare bene con gli altri per stare bene con me stessa. Alla fine, se stai troppo bene da solo, poi ti dà fastidio anche il respiro di una persona di fianco. Infatti la gente al primo problema divorzia, al primo problema si alza e se ne va, e alla fine restiamo tutti soli».
D. Ha pensato a quello che diranno della sua gravidanza?
Belen. «Sì, certo, ormai faccio i conti anche con questo, perciò mi sono chiusa nel silenzio. Sono anni che vengo giudicata e ci soffro, chiunque preferirebbe avere un complimento piuttosto che una critica pesante. Ma poi l’unico ragionamento sensato è che sono pregiudizi o giudizi che non sono mai una cosa bella, intelligente, sensata perché chi li emette non vive con me e non sa che cosa io abbia provato e che cosa mi abbia spinto a comportarmi in un certo modo. Tutto quello che ho fatto è sui giornali, non ho mai nascosto nulla, le persone fanno tutte le stesse cose, ma nessuno le sa».
D. Con lei sono andati giù duro.
Belen. «Non rinuncio a quello che voglio fare per un'etichetta, “Cambi più uomini che vestiti”, non mi sento quel tipo di donna, ho tante amiche single che hanno tante relazioni e magari anch'io le giudico. E poi c’è chi ha la fortuna di avere un solo uomo nella vita come mia mamma, altre volte non è così, ma penso di essere nella media, anzi, sotto la media».
D. Come sta vivendo questa gravidanza?
Belen. «Con più consapevolezza della prima, quando sei più piccola non sai a cosa vai incontro e tutto quello che arriva è nuovo, adesso so bene cosa sta per succedere. A parte le nausee non sono una di quelle mamme che “vede la luce”: per me la gravidanza è faticosa, il cambiamento fisico non è una cosa semplice, non vedo l’ora di partorire e avere mio figlio in braccio».
D. Suo figlio Santiago come l’ha presa?
Belen. «Un giorno, dopo tre mesi che frequentavo Antonino e cercavo di farlo passare per un amico, lui mi ha chiamato distrattamente “Amore” e, allora, Santi mi ha confessato: “Ho sentito che ti ha chiamato amore, vorrà dire pur qualcosa, fidanzati con lui per favore. Secondo me Dio ti ha mandato il principe”. Poi, alcuni giorni dopo, mi ha spiazzata: “Ma un fratellino?”’».
D. Una volta ci ha detto che le sarebbe piaciuto avere una figlia femmina, è stata accontentata?
Belen. «Il sesso non lo sappiamo ancora e anche il nome non lo abbiamo ancora scelto. Ma penso che sia una bimba (ride, ndr), lo sento da quando ho saputo di essere incinta».
D. Antonino è pronto a diventare padre?
Antonino. «Sono già stato padre delle mie due sorelle. Nella mia vita ci sono stati momenti spiacevoli ma adesso li ringrazio, perché sono le cose che ti succedono che formano il tuo carattere. Quando ho perso mio padre mi sono reso conto di essere cambiato, di essere cresciuto, maturato, sono invecchiato, “stagionato” e ho preso il buono di una cosa brutta. Magari sembro triste nei momenti felici e felice nei momenti tristi, ma Belen è il disegno della mia vita che mi è riuscito meglio».
D. Gira voce che abbia lasciato un posto prestigioso da hairstylist di Coppola, nel negozio più prestigioso della catena, per fare il fotografo: è così?
Antonino. «Non è proprio così, sono stato messo nelle condizioni di lasciare, ma sono grato di aver fatto cose che mi hanno fatto sognare. Per questo, quando è finita questa esperienza professionale, ho cercato qualcosa di diverso dentro di me che avrei potuto esprimere con la stessa passione, e ho pensato alla fotografia. Non lascio il lavoro per cui ho studiato e mi sono impegnato ma, al momento, non me la sono sentita di ripartire altrove dopo aver fatto già il massimo».
D. Non le ha fatto paura la notorietà di Belen?
Antonino. «Vedo che c’è curiosità intorno a noi, la cosa più difficile da affrontare sono i fotografi perché devo mostrarmi calmo. E' stato difficile per la mia famiglia, nel senso che ho quasi chiuso in casa mia mamma e le mie sorelle perché ho paura che vengano criticate o attaccate».
D. Quando avete capito di esservi innamorati?
Antonino. «Il primo segnale l’ho avuto quando, dopo essere stato con lei qualche giorno a Ibiza, sono dovuto tornare perché non riuscivo a starle lontano. E poi, un giorno, pensavo così tanto a questa storia che mi sono distratto e ho lasciato la macchina aperta e le luci accese. Così ho chiamato mia sorella maggiore per dirle: “Mi sa che mi sono innamorato”, e lei mi ha risposto: “Anto, di che cosa ti sei fatto?” e mi ha buttato giù il telefono».
Belen. «Abbiamo passato tante ore insieme, non dormivamo mai, a un certo punto è successo che la chimica era di quelle che non capitano tutti i giorni e cominciavo ad avere paura di sentire qualcosa di forte nel cuore e dicevo: “No, non è possibile”. Ma era così intenso che, a un certo punto, ci siamo guardati e lo abbiamo capito. Lo osservavo con occhi innamorati e lui mi ha detto: “Tienilo per te”. “Oddio, mi ha scoperta”, ho pensato. Così, poco dopo, gliel'ho detto: “Comunque vada voglio che tu sappia che io sono proprio innamorata della tua persona”. E lui si è commosso».
D. In che modo Belen le ha cambiato la vita?
Antonino. «E riuscita a tirare fuori quello che avevo dentro, non sono mai stato così protettivo o affettuoso. Mi immaginavo una donna diversa, mi ha fatto capire che con lei avrei potuto essere vero e che non mi avrebbe giudicato. È la persona più sincera che abbia mai conosciuto, è una donna che accetta la felicità e che trova il lato bello in ogni cosa. Mi ha dato così tanto amore che adesso penso sia giusto volerlo. Vengo da una famiglia dove ci sono stati tradimenti da parte di mio padre, c’è stato un divorzio e fin da piccolo mi sentivo come lui e pensavo che avrei avuto una vita come la sua. Per questo non volevo sposarmi e non volevo figli. Ma Belen mi ha fatto capire che non sono così, mi ha fatto credere nella famiglia».
D. Al compleanno ha regalato un orologio ad Antonino, è una promessa di matrimonio?
Belen. «Per me è un bel regalo: le promesse non sono regali, ma sono gesti. Nostro figlio è una promessa, una volta che formi una famiglia è già una promessa “per sempre”. La mia più grande mancanza è stata sempre quella di rendermi conto che la gente con il tempo perde l’entusiasmo, mentre io non lo perdo mai, nella coppia, nell’amicizia, nella famiglia. Ho sempre contestato il fatto che la gente inizi a razzo e finisca a c…, mentre per me inizia a razzo e finisce con i fuochi d'artificio».
Antonino. «Per me in un rapporto bisogna sposarsi tutti i giorni, è per questo che ogni giorno chiedo a Belen se vuole sposarmi. Ma non per avere un documento, ma perché desidero che questa gioia si rinnovi per sempre. Voglio anch’io i fuochi d'artificio».
Vi è piaciuta l’intervista?
Auguri
Auguri per l’arrivo di una nuova nascita. Se questo uomo la rende felice le da una stabilità ben venga.
A sensazione e solo attraverso i social questo ragazzo mi pare un bravissimo ragazzo
Si puo disquisire sui tempi, e che lui é effettivamente piccolino e sembra un remake dei tempi andati peró
boh sempre meglio costruire un qualcosa che distruggerlo
Io cosi comunque non l’Ho mai vista con iannone
Mi sn scordata occhio a Jeremias
Mi pare abbia trovato una stabilitá con quella ragazza che è normalissima e sana e non mi stupirebbe se anche lui lo facesse nel breve termine
Belen è Belen (non cambierà mai), sono molto discutibile le sue decisioni ma restano tale! Auguri poi ci sarà tempo per le critiche
Io sono abbastanza shoccata sia incinta da 5mesi, conosce Antonio da 10min e sarà pure l’uomo della vita, ma a malapena sa se porta i boxer o gli slip ed è incinta da una donna matura uno si aspetterebbe un filo in più di giudizio, visto soprattutto che con Stefano è andata allo stesso modo e tutti sanno com’è andata a finire.