L’ex gieffino Gabriele Rossi, attore e coreografo di talento, rivela il motivo sconcertante per cui smise di lavorare per l’Ares film di Alberto Tarallo
Lui è arrivato secondo, dietro ad Alessia Macari, nella prima edizione del Grande Fratello Vip, ma, prima di tutto, è un coreografo e attore talentuoso: stiamo parlando dell’affascinante Gabriele Rossi, saltato anche agli onori della cronaca per la sua relazione ormai finita con Gabriel Garko.
Rossi ha partecipato alcuni anni fa a ben due edizioni de “L’Onore ed il Rispetto”, (dove i ben informati sanno che lui ha avuto un momento di passione con Garko) prodotta dall’ Ares film di Alberto Tarallo e sceneggiata da Teodosio Losito (sulla cui morte la Procura di Roma sta indagando per “istigazione al suicidio“). L’attore ha raccontato in un’intervista al quotidiano ” La Repubblica”, che, proprio in quel periodo, prese un’importante decisione:
“Era la mia seconda serie, “L’Onore e il Rispetto”, poi mi è stato proposto di firmare il loro tipico contratto, ma mia madre mi ha fatto aprire gli occhi. La libertà rispetto alle scelte lavorative era deviata dalle esclusive che mi chiedevano. Non ho accettato e al mio personaggio è stata tagliata la testa”.
Le dichiarazioni di Rossi non fanno che confermare quelle di Nancy Brilli, Rosalinda Cannavò, Francesco Testi, Gabriel Garko e Massimiliano Morra, ossìa che bisognava recitare un copione anche nel quotidiano fingendosi ad esempio innamorati del/ della collega di fiction.
Ricatto lavorativo a cui l’attore ciociaro non si è piegato.
by emmaforever
Beh è normale che se non accetti le loro condizioni ti taglino fuori. Piuttosto c’è da chiedersi perché in tanti accettino, perché è quello che fa continuare a proporre quelle condizioni.
Finché ci sarà gente che accetta ci sarà gente che propone