Perdonami Nerio, ma che c’entra con il contenuto di questo articolo?

Lo sappiamo che in giro è pieno di morti di fama, di gente che ormai ha preso i reality o per un centro di collocamento o per un lavoro vero e proprio.

Lo sappiamo che molti, come Dayane e tantissimi altri, hanno un curriculum zeppo programmi trash e reality.

La notizia è che è stata molestata fisicamente sotto le telecamere, con tanto di aggressione, rifiuto e scoppio di ira violenta da parte dell’uomo, e questo non è ancora stato prelevato dalla polizia, ma è ancora dentro.

E’ pazzesco che una donna, fosse anche la peggiore delle arriviste, la più odiosa, instabile, quello che vi pare, non possa stare tranquilla neppure con ottomila telecamere puntate in un luogo in teoria protetto.

Questa è la notizia purtroppo, ed è una cosa gravissima, non la smania di apparire degli aspiranti vip, Nerio.

Vedendo anche quello che sta accadendo al Gfvip con Amedeo Goria, che si abbassa addirittura le mutande nel letto con Ainett, del tutto ignara, senza che nessuno lo chiami istantaneamente in confessionale e gli urli talmente tanto da farlo diventare sordo.

La tendenza attuale è: “ma sì, fateci una risata, adorohh”.  

Io sono sinceramente sconvolta da questa deriva. Il politicamente corretto, la caccia alla bestemmia, le indignazioni sul web per mezza parola sono oggettivamente pesanti, ma qui si parla di altro.

Qui ci sono FATTI, intenzioni ben precise, e farle passare sotto silenzio o, peggio, con una battuta, è allucinante.