Diana Del Bufalo nell’occhio del ciclone per le sue dichiarazioni sul vaccino anticovid e qualcuno la smaschera
In questi giorni l’attrice Diana Del Bufalo è nell’occhio del ciclone per queste sconcertanti dichiarazioni sul vaccino contro il Coronavirus:
Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle
L’attrice ha rivelato pubblicamente di non essersi vaccinata perchè glielo ha consigliato il medico. Tuttavia, come saprete, non basta un semplice consiglio per rifiutare la vaccinazione. Occorre una vera e propria certificazione medica che va anche indicata nel green pass. Se non c’è questa certificazione siamo di fronte al solito no vax che rifiuta di vaccinarsi creando un grande pericolo per sé stesso e per la collettività.
Infatti Gabriele Parpiglia e Selvaggia Lucarelli, da tempo fautori del vaccino, la smascherano tirando fuori un video dove si evince chiaramente che l’attrice non era a favore e parte della diretta di ieri sera:
Ecco perchè il web ha attaccato la Del Bufalo.
Cosa ne pensate di questa querelle?
by emmaforever
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Io sono una sivax convinta, ho fatto la terza dose già da un po’ di tempo, quello che mi dispiace è il fatto che lei possa influenzare delle persone che sono titubanti! Siamo già ampiamente nella cacca se ci si mettono anche queste persone, piene di followers, a remare contro, non ne usciremo mai!!! Il vaccino non è obbligatorio, quindi, io, non voglio litigare con i novax (anche perché sarebbe solo fiato sprecato) ma sentire i suoi discorsi, che ora stanno facendo il giro di tutto il web, beh mi disturba parecchio!!! Sarebbe una bella cosa, per me, che i produttori di spettacoli facessero lavorare attori, artisti sivax (siamo pieni di artisti bravi non esiste solo lei)!!!
Per smentirla anche dal punto di vista medico, andate a leggere l’ultimo post di Emio Mola
Stavo per scriverlo io Stella. Mia zia che ha problemi di cuore l’ha fatto il vaccino. Sono proprio le persone più deboli che dovrebbero prevenirsi per non rischiare quando si prendono il virus
Anche io ho il cuore ballerino, con una conclamata patologia, eppure il mio cardiologo mi ha detto di correre a fare il vaccino perché le conseguenze del covid rischiano di essere infinite volte più pericolose
forse semplicemente il mio medico non è novax 
ora che c’è da scegliere se compiere un atto di buonsenso e responsabilità, ossia vaccinarsi, o meno, tutti a tirare fuori la giustifica. “Ho il cuore ballerino”. Strano che venga fuori solo ora. Credo fermamente nella responsabilità dell’individuo verso la collettività, mi sono vaccinata e non voglio medaglie. Vorrei solo più chiarezza e maturità intorno a me. Altro che “limpida come sono sempre stata”
A me vengono solo insulti sopratutto dopo la diretta, quindi me ne staró zitta che è meglio.. e dovrebbe farlo anche lei, almeno quello
nel video è stata molto profonda nel ragionamento…con quattro ( dicesi quattro) vaffa..ha spiegato tutto ( ha spiegato cioè lo squallore che le regna dentro )
poi, vista la reazione del web e resasi conto di non essere stata proprio esaltante , ha provato ( con esito triste) la patacca del cuore ballerino…
Diana del BUFALA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi sono ricordata perchè non amo seguirla, ascoltarla e nemmeno vederla recitare. La trovo una ragazza molto sciocca che cela le sue condizioni mentali reali con battute e finte azioni svampite. Non l’ho mai sentita dire cose intelligenti, di spessore e passa per la ragazza sincera e senza costruzioni che in realtà non è. E la gente ci casca…
Mi sembrano scuse per non dire esplicitamente di essere no vax.
Non oso immaginare quanti suoi follower seguiranno quel che dice, comportandosi allo stesso modo.
Tra l’altro, prendendo spunto da questa vicenda, vorrei evidenziare la stortura di un sistema nel quale io, spettatore, per accedere ad uno spettacolo teatrale devo essere (giustamente) in possesso del green pass rafforzato e indossare fpp2, mentre lei, attrice, può tranquillamente esibirsi sul palcoscenico (ovviamente senza mascherina) di fronte a tutti, grazie a un tampone, in quanto esso è considerato strumento sufficiente per lavorare.