Lo scioccante racconto di Miriana Trevisan vittima di un folle e il suo appello per farlo arrestare

Ieri 25 maggio l’ex gieffina Miriana Trevisan ha fatto una diretta nella quale ha raccontato l’assurda aggressione di cui è stata protagonista ieri, in piena mattinata, al parco della Snia di Roma zona largo Preneste.

Ecco il suo scioccante  racconto.

“Intanto voglio dirvi che sto bene. Questa mattina, intorno alle 11.30, io e il mio amico Alessandro siamo tati aggrediti in un parco.

Non riesco a spiegarvi se questo personaggio, insieme ad altri due, fosse un clochard. Stavamo facendo un servizio fotografico, ero appoggiata ad un muro.

Ad un certo punto sbraitava in inglese offendendomi, dandomi della prostituta, dicendomi che avrei dovuto dargli parti del mio corpo per stare lì.

E poi ci ha lanciato violentemente un bidone che mi è arrivato addosso pieno di vetri. Intorno a noi c’erano altre persone.

Abbiamo cominciato a raccogliere le cose, a cercare di scappare. Io avevo i tacchi quindi era difficile perchè c’era una salita da affrontare. 

Lui mi minacciava con una bottiglia ovviamente rotta. Però rimanevo ferma perchè, guardando dall’alto, abbiamo visto che lui aveva una bicicletta.

Doveva recuperare questa bicicletta. Continuava a urlarmi dietro. Abbiamo incontrato un uomo. Io e Alessandro abbiamo chiesto aiuto, di accompagnarci nell’auto.

Una volta arrivati nell’auto ci siamo chiusi a chiave. 

Ho voluto fare questa diretta per cercare di riprenderlo e avere una testimonianza per altre donne. Era rivolta a me l’aggressione. Non sapeva chi fossi, ero una donna qualsiasi.

L’ho aspettato un po’. Ho spento la diretta e dopo un po’ l’ho visto dietro a questo cancello Aveva la gamba insanguinata, non so perché.

Ho avuto paura che entrasse in macchina. Sono riuscita a inquadrare l’ingresso. In molti mi avete scritto che non è la prima volta che vedete questo personaggio.

Spero che le forze dell’ordine possano fare qualcosa perchè è pericoloso”.

Il racconto di Miriana è scioccante ma fotografa una realtà purtroppo frequente.

Speriamo che con il suo appello, le Forze dell’Ordine abbiano arrestato questo pericoloso individuo che gira a piede libero nella capitale.

Da non sottovalutare che siamo già al secondo caso di violenza sulle donne che raccontiamo da ieri.

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by emmaforever

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