12 novembre 1969 : viene finalmente portata alla luce e a conoscenza della opinione pubblica , una brutta pagina della storia militare statunitense .
Nel marzo del 1968 , un reggimento di soldati USA , in Vietnam, che erano stati colti di sorpresa nella jungla da una pattuglia di Vietcong,subendo un duro scontro a fuoco, per vendetta o rappresaglia, attaccarono un villaggio di vietnamiti assolutamente privo di soldati o guerriglieri nemici …con fucili e mitra massacrarono circa 500 (!) civili, poveracci e straccioni, composti in gran parte da vecchi , donne e bambini .
Il villaggio si chiamava My Lai , e il giornalista che riuscì a portare a conoscenza del pubblico il fattaccio, fu in una pubblicazione del 12 novembre 1970, ovvero ben 20 mesi dopo l’accaduto …e lo fece sottobanco, a suo rischio e pericolo, altrimenti il massacro sarebbe stato fatto passare sotto silenzio .
Ho citato questo episodio per confermare che , a parte l’orrore nazista, inqualificabile, per il resto non esistono buoni e cattivi definiti sul nostro pianeta …a turno i buoni sono cattivi e i cattivi diventano buoni ...e purtroppo questa ambiguità la viviamo di continuo anche ai giorni nostri . E spesso a rimetterci sono solo inermi disgraziati . Dai tempi ( lontanissimi ) del famoso brano BLOWIN’ IN THE WIND di Bob Dylan …ebbene leggete il testo e vedrete che non è cambiato quasi niente da allora , anche dopo oltre mezzo secolo.
By Nerio