Retrogaming: Un emozionante tuffo nei videogiochi del passato

 
Retrogaming: Un emozionante tuffo nei videogiochi del passato
Dagli anni ’80 a oggi, il settore dei videogiochi ha vissuto una crescita esponenziale, legata al miglioramento delle tecnologie e allo sviluppo di idee sempre nuove ed entusiasmanti, in grado di coinvolgere un pubblico sempre più ampio. Nonostante l’introduzione di soluzioni ad altissimo tasso di innovazione che permettono di godere di grafiche realistiche e sistemi di gioco pienamente immersivi, però, a distanza di oltre 40 anni non perdono appeal i giochi del passato, un fenomeno che prende il nome di retrogaming: ecco di cosa si tratta e perché coinvolge sempre più persone.
 
 
 
Cos’è il retrogaming?
Il retrogaming è un fenomeno recente che consiste nel recupero e nella riedizione di personal computer, console e videogiochi delle generazioni passate, in particolare degli anni Ottanta e Novanta. Un po’ come accaduto in altri settori, con il ritorno in auge di prodotti vintage, con il retrogaming si è venuto a creare un vero e proprio movimento di appassionati, pronti a tuffarsi nelle emozioni del passato utilizzando dispositivi d’epoca ancora funzionanti oppure sfruttando gli emulatori che permettono di riprodurre i vecchi videogame su PC di ultima generazione e smartphone.
Al fenomeno del retrogaming si collegano, peraltro, non solo i giochi originali, ma anche nuove creazioni che mantengono uno “stile retro”, rispettando grafica, gameplay e meccaniche dei giochi originali.
Il fascino del ritorno al passato
Nonostante la tecnologia avanzata oggi a disposizione e un mercato caratterizzato da giochi sempre più complessi, il retrogaming rappresenta un ritorno a esperienze di gioco basilari. Contrariamente all’evoluzione tecnologica lineare, il retrogaming offre infatti un’involuzione verso grafiche e modelli ludici più semplici, dimostrando che, a volte, il passato ha un fascino intramontabile.
È proprio questa la base del successo del retrogaming, che riportando i giocatori ai primordi di questo mondo fa leva sia sull’aspetto nostalgico che sul desiderio di immergersi in un’epoca ormai lontana. La nostalgia è forse l’elemento chiave dietro il successo dei giochi vintage. Ricordare le esperienze di gioco scatena infatti sentimenti misti di calore e gioia mescolati a una leggera tristezza per il passato, ricordi spesso legati all’adolescenza, alle prime sfide da superare e al piacere intrinseco del gioco.
È così che titoli che hanno fatto storia, da Super Mario a Pac-Man, passando per il Tetris o per i più famosi giochi da casino, come la roulette divenuta uno degli svaghi più ricercati sulle piattaforme specializzate accessibili via web e mobile, si sono ritrovati in cima alle classifiche di gradimento, portando a un inatteso sovvertimento delle regole di mercato. Proprio quello dei casino digitali, per esempio, rappresenta oggi uno dei settori più fiorenti
dal punto di vista economico, grazie anche alla capacità di riprodurre passatempi tradizionali su canali innovativi.
 
Il retrogaming tra nostalgia e aspettative
L’effetto nostalgia è senza dubbio l’elemento portante di questo trend, ma talvolta capita che questo si scontri con le aspettative create a livello mentale. Non è raro, infatti, che una volta ripreso in mano un videogame o una console del passato, il confronto con la realtà attuale porti a un sentimento di delusione, dovuto al gap tra ciò che si è vissuto nelle prime esperienze di gioco e le reali caratteristiche di quello stesso titolo, oggi ritenuto troppo semplice o addirittura noioso.
Al di là di questo possibile “rischio”, è indubbia però la portata di un trend che sta cambiando il rapporto tra giocatori e videogame, addirittura coinvolgendo non soltanto chi ha vissuto l’età d’oro del settore, ma anche delle nuove generazioni incuriosite dalla possibilità di vivere le esperienze dei propri genitori e di condividere con loro una fase storica che possono soltanto immaginare.
Il retrogaming offre insomma un viaggio multisensoriale nel passato, coinvolgendo i giocatori in maniera piena. I videogiochi diventano, in pratica, veicoli per riconsegnare un passato idealizzato, consentendo di rivivere attivamente le esperienze di un’epoca lontana ma tutt’ora riproducibile e ripercorribile con i giusti strumenti. Non più una semplice moda passeggera, ma un fenomeno profondamente radicato nella nostalgia, che offre ai giocatori la possibilità di riscoprire e celebrare il passato attraverso esperienze di gioco dal fascino intramontabile.

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