La terza stagione partirà su SkyUno il 19 dicembre (manca ancora l’ufficialità, ma sulla data sembra ci siano pochi dubbi) ma le riprese sono già terminate: come ricorderete abbiamo visto già alcuni scatti dei concorrenti (li trovate in gallery) e abbiamo visto le squadre Rossa e Blu impegnati nelle sfide esterne e alle prese con i fritti a Napoli e le anguille a Comacchio. Ma l’attesa per le nuove puntate è talmente alta che ogni occasione è buona per chiedere ai tre giudici – Joe Bastianich, Carlo Cracco e Bruno Barbieri – delle anticipazioni sulla nuova edizione: questa volta ci ha pensato La Stampa con un’intervista a Barbieri, che vedremo da marzo 2014 anche a junior Masterchef).
3 giudici, 3 edizioni: il 3 indica la perfezione, la completezza, la ‘trinità’ e così le aspettative sono volendo ancor maggiori, anche perché televisivamente le terze ‘edizioni’ possono anche essere ’sintomo’ di ‘dejà-vu’. Cosa aspettarci dai giudici, dunque?
“Saremo un po’ più severi decisi, autoritari ma senza esagerare. Anche noi tre finiremo per essere coinvolti in qualche sfida e ci sarà spazio anche per qualche risata”.
I tre giudici, quindi, ’scendono in campo’, coinvolti in qualche sfida: che la ‘Santa Alleanza’ tra i tre lasci spazio a un po’ di sana competizione? Sul fronte risate, qualche assaggio l’abbiamo già avuto: alcune storylines della scorsa edizione, come la soap Cracco & l’avvocato o le reazioni alle filastrocche di Agnese, hanno dimostrato che in cucina non c’è spazio solo per urla e ‘caz*iatoni’. Ma quest’anno la produzione vuole stupirci con ‘effetti speciali’:
“Per alcune esterne ci saranno anche degli effetti speciali come nei film americani”
rivela Barbieri al quotidiano di Torino. Dobbiamo aspettarci elicotteri alla ‘Mission Impossible’ o inseguimenti in stile ‘Fast & Furious’ per i tre giudici sempre più ’star’? Speriamo di no, perché preferiamo la ’scienza in cucina’ alla ‘fantascienza’ della produzione tv.
Ovviamente sto lavorando di fantasia, non potendo contare su qualche indizio più concreto da parte del giudice (”sennò quelli di Sky mi mettono in castigo“, dice Barbieri): dal quotidiano però, arriva, un’indicazione interessante, ovvero che la professionalità dei concorrenti di quest’anno è altissima. Staremo a vedere: ormai quel che ci interessa davvero è l’identità dei concorrenti di MasterChef Italia 3. La severità dei giudici l’assaggeremo nel corso della gara. FONTE