Le critiche del web su Amici 24 e il comportamento di Rudy Zerbi spinge Jurman a fare una sua analisi
Le critiche del web contro Rudy fanno intervenire Jurman.
Nella puntata del daytime di Amici 24 andata in onda lunedì 4 novembre, gli insegnanti Anna Pettinelli e Rudy Zerbi sono stati protagonisti di un’accesa discussione, tanto che gli autori hanno deciso di far uscire gli allievi dallo studio e di rimandarli in casetta.
L’atteggiamento dei professori ha suscitato numerose critiche sul web anche perchè non è la prima volta quest’anno. Sembrano voler spostare l’attenzione su di loro piuttosto che sui ragazzi. Dopo le molte segnalazioni ricevute, anche l’ex insegnante del programma, Luca Jurman, è intervenuto.
“Dopo l’ennesima segnalazione sono andato a vedere il quotidiano del 4 Novembre di Amici.
Devo dire avvilente, proprio brutto totalmente antipedagogico.
Ve l’ho avevo detto che volevano arrivare all’Hunger Games della musica. Mi meraviglio anche della produzione che fa passare una cosa del genere.
Non esiste nessuna scuola dove si spingono gli allievi uno contro l’altro.
Non solo si parla di critiche costruttive e come sapete sono il primo a dire che possono essere positive.
Ma si costituisce insegnando agli allievi, laddove ci sono delle carenze si spiega con cognizione, oggettività e conoscenza della materia, non così.
Così si fa passare che un docente auto dichiaratosi “incompetente” dà voti agli allievi su cose a caxxo.
In base a personali preferenze, totalmente soggettive e dicendo pure che di default che é corretto dare i voti più alti ai propri allievi.
Ma come siamo messi? In tutto questo ho assistito a ciò che vi ho sempre cercato di far comprendere.
Quando non si ha conoscenza e argomenti si invalidano le persone che possono minare i propri interessi, dandogli voti bassi e umiliandoli davanti a tutti.
Questa è una tecnica psicologica che serve solo per mettere in crisi chi è più valido, solo così lo si indebolisce fino a spingerlo ad abbandonare.”
Jurman é dispiaciuto e spera che le cose cambino…
“Complimenti, bel messaggio educativo!
Vorrei anche sottolineare che un cantante ha dei parametri da seguire da quelli della scrittura.
Quello non è assolutamente d’obbligo né necessario per essere un cantante, infatti per questo esistono gli autori, o vogliamo far fuori anche quelli?
Sono davvero dispiaciuto e nauseato, una televisione prima univa e faceva cultura anche attraverso un sano intrattenimento.
Oggi invece chi comanda li dentro usa anche l’arte per creare dissapori e per rincorrere audience, business, giocando sull’ignoranza delle persone.
Stanno peccando troppo di presunzione perché alla fine la gente sceglierà.
Mi dispiace davvero tanto e lo dico nel nome della didattica per tutti i ragazzi che sono entrati a fare parte di un gioco.
Che diverte solo chi li usa, il gioco dell’ignoranza.
Spero che le cose cambino per il bene dell’arte e del talento che in questo paese andando avanti così non vedrà più la luce.”
Dunque Jurman non é d’accordo sui metodi educativi adottati da Zerbi, nè di come gli autori del programma stiano gestendo la situazione quest’anno.
Voi cosa ne pensate?
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