Lo studio di Verissimo impazzisce quando, nel corso della puntata di sabato 4 ottobre, fa il suo ingresso Marco Bocci, l’irresistibile interprete di Domenico Calcaterra in Squadra Antimafia. Lui è molto divertito infatti alla domanda di Silvia Toffanin se gli fa piacere ricevere tutto questo affetto dal pubblico lui risponde “si mi fa piacere ” e alla domanda se lui si sente un sex simbol “Mi chiedono tutti se sono un sex symbol, ma io non mi sento così, faccio una vita normalissima. Sì, per mantenermi in forma faccio sport, ma più per l’anima che per il corpo e senza esagerare”.
Inevitabili le domanda sul ruolo di Calcaterra in Squadra Antimafia gli è entrato dentro: “Dopo anni ci ho messo molto di mio ed è ormai pienamente nelle mie corde. Poi ogni anno gli sceneggiatori inventano delle “genialate” per farlo evolvere”. La presentatrice Silvia Toffanin prova a farlo sbilanciare su cosa accadrà nella serie: “Quest’anno è complicato fare anticipazioni, tra qualche puntata si sconvolgeranno tutti gli equilibri e sarà difficile per tutti distinguere il bene dal male”.
Si passa poi alle sue abitudini nella vita privata: “Sono un ipercinetico, non so stare fermo. Mi sveglio presto e faccio tutto quello che posso. Vado a correre, esco con gli amici, scrivo e leggo sceneggiature. Poi mi piace andare in montagna e le corse con le auto”.
Sul suo rapporto con il web e i social afferma “Non seguo moltissimo i social network, ogni tanto li controllo ma non ne sono dipendente”,sulla sua vita privata non rivla nulla ma ci pensa il produttore Pietro Valsecchi presente in studio: “Ormai Marco è cresciuto e ha messo su famiglia. Spesso mi chiama per sapere cosa fare con il bambino”. facendo capire che è molto apprensivo
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