Lo shampoo secco è un prodotto che ultimamente sta avendo grande successo, complice anche la pubblicità di noti marchi di cosmetici per capelli. Effettivamente è un prodotto molto furbo e se saputo utilizzare correttamente è una vera manna dal cielo, che risolve una serie di problemi legati, ad esempio, ai capelli grassi.
Le caratteristiche dello shampoo secco
Lo shampoo secco non è solo un capriccio! Può “salvarti” da una serie di situazioni e risolvere qualche problema estetico legato ai capelli. Vediamone alcuni.
♦ Quando si hanno capelli che si sporcano facilmente. Fare shampoo frequenti con tensioattivi, se pur di origine vegetale, non è davvero l’ideale per la salute di cute e capelli. In questi casi, utilizzare uno shampoo secco può prolungare l’intervallo di tempo tra uno shampoo e l’altro: in questo modo non solo eviti di fare troppi shampoo, ma ti permette di non rendere ulteriormente grassi i tuoi capelli (cosa che accade con lavaggi frequenti).
♦ Se si ha poco tempo. Uno shampoo secco ruba davvero pocchissimo tempo, molto meno rispetto ad uno shampoo classico! Specialmente se hai i capelli lunghi,
Ci sono invece dei casi nei quali io mi sento di sconsigliare lo shampoo secco, anche se naturale e fatto in casa. Ad esempio, se si ha la cute irritata, desquamata a causa di eczema, psoriasi, dermatite o forfora è sempre bene stare lontana da questo genere di prodotti. Le polveri, infatti, non farebbero altro che peggiorare la situazione, perché creano un ambiente ancora più secco, mentre in questi casi è necessario, al contrario, fornire oltre che sostanze antibatteriche anche una buona dose di idratazione e nutrimento.
Come fare uno shampoo secco
Per fare in casa uno shampoo secco molti degli ingredienti dovrai recuperarli..in dispensa! Esatto, perché le polveri alle quali facevo prima riferimento non sono altro che farine che comunemente utilizzi per cucinare! Qui di seguito la ricetta completa:
♦ 2 cucchiai di farina (0 oppure 00)
♦ 2 cucchiai di farina di riso o mais o ceci
♦ 2 cucchiai di amido di patate o di mais
♦ 6-10 gocce di olio essenziale di lavanda
Il procedimento è davvero molto semplice: si mescolano le polveri tutte insieme in una ciotola, si aggiungono le gocce di olio essenziale e si mescola ancora. Una volta che il composto è ben omogeneo si trasferisce tutto in un barattolo con coperchio (ricicla pure quello dei sughi pronti). Basta conservare il barattolo con il tuo shampoo secco in un luogo fresco ed asciutto. Per quanto riguarda la scadenza del composto puoi benissimo calcolarla in base al primo ingrediente che hai utilizzato che scade! E veniamo dunque al modo di utilizzo, basta sporcare un po’ le mani con questo composto di farine ed olio essenziale e passarlo tra i capelli, insistendo maggiormente sulle radici, dato che è la parte che tende ad essere più grassa. Quindi massaggia il cuoio capelluto e tieni in posa per qualche minuto: dopo di che spazzola i capelli e se noti ancora qualche residuo passa al phon per eliminarlo completamente.
La variante per chi ha i capelli scuri
La ricetta che ti ho appena presentato è una ricetta base che va bene per tutte, ed in particolar modo per chi ha i capelli chiari o castani. Se si hanno i capelli scuri è possibile che le polveri bianche si notino di più: un piccolo segreto, allora, è quello di aggiungere al composto da 1 a 2 cucchiai di cacao amaro in polvere (mi raccomando che sia amaro e non zuccherato, altrimenti ti ritroverai con i capelli appiccicosi!) in base a quanto siano scuri i tuoi capelli.
DA http://www.ilmiomakeup.it