Lavare i capelli è un gesto che ripetiamo ormai quasi meccanicamente: ma sei sicura di non rovinare i tuoi capelli proprio mentre pensi di prendertene cura? Lo shampoo, e tutti i rituali che lo accompagnano, se non sono ben eseguiti possono infatti essere la prima causa di capelli deboli, sfibrati e dunque doppie punte. Vediamo quali sono le azioni giuste da compiere quando ci si lava i capelli.
Impacco pre-shampoo
Sia che tu abbia capelli sani, momentaneamente secchi e sfibrati o che tendono sempre a spezzarsi, una grossa mano d’aiuto può venire dal cosiddetto impacco pre-shampoo. Cos’è? E’ semplicemente l’applicazione di sostanze nutrienti sul capello, che, come dice la parola stessa, deve essere eseguita prima di fare il classico shampoo. Si esegue una volta alla settimana, ma se i capelli sono particolarmente provati le applicazioni possono ripetersi anche due o tre volte. Il modo in assoluto più semplice per fare un impacco pre-shampoo prima di lavare i capelli è quello di utilizzare un olio. Puoi usare qualsiasi olio che hai un casa: tra i più consigliati ci sono di certo l’olio di jojoba, il burro di Karitè (che a dispetto del nome si presenta sotto forma di olio e non di burro), olio di mandorle dolci, olio di argan, ma anche olio di cocco e olio d’oliva. Si procede in questo modo: si inumidiscono le lunghezze e le punte e poi si passa sopra l’olio. Per farlo penetrare meglio massaggia delicatamente la parte finale del capello, che è solitamente quella più sfibrata e secca. L’impacco sta in posa per 20-30 minuti, ma se vuoi puoi anche tenerlo più a lungo. Dopo, ovviamente, va eliminato con lo shampoo.
Shampoo
E arriviamo al momento cruciale, ovvero lo shampoo. In moltissime commettono un errore a cui non fanno caso, ma che può davvero fare la differenza. Soprattutto chi ha i capelli grassi tende a lavare spesso i capelli, non limitandosi solo ed esclusivamente alla zona del cuoio capelluto (che è di fatto la zona grassa da lavare e pulire): così si finisce per passare lo shampoo anche su lunghezze e punte, che invece non hanno bisogno di essere pulite! Il risultato è quello di una cute pulita, ma anche di punte troppo secche. Come evitare questo problema? Semplice: basta applicare lo shampoo solo sulla cute e massaggiare senza coinvolgere lunghezze e punte dei capelli. La schiuma che scivolerà via durante il risciacquo sarà sufficiente a lavare via la polvere che si deposita naturalmente sui capelli. Ma ci sono delle eccezioni: lunghezze e punte devono invece essere ben lavate sia quando si fa un impacco pre-shampoo, sia quando sui capelli rimangono residui di styling (gel, schiuma, ecc) che possono danneggiare il capello se non vengono eliminati. Dopo, ovviamente puoi procedere al balsamo come di abitudine.
Asciugatura
Altra fase importantissima è quella dell’asciugatura. Come sappiamo strofinare troppo i capelli, tenere il phon troppo vicino alla chioma o ancora regolarlo su alte temperature, non fa altro che disidratare il capello. Ma oltre a questi, che sono consigli che spesso si leggono, io te ne voglio dare un altro che per me è stata una vera rivelazione: l’asciugamano in microfibra. Questo materiale, infatti, assorbe molta più acqua rispetto ai classici in cotone: in questo modo non solo eviti di strofinare troppo i capelli (anche questo gesto rovina i capelli), ma diminuisci drasticamente il tempo di asciugatura, evitando di mantenere i tuoi capelli troppo a contatto con il calore del phon!
Tutto quello che ho scritto l’ho provato di persona e sono davvero soddisfatta dei risultati! All’inizio è stata dura, soprattutto per quanto riguarda lo shampoo: eliminare l’abitudine di lavare tutta la testa non è stato facile perché all’inizio sentivo come se mi fossi lavata a metà! Ma quando vedrai i risultati sui tuoi capelli sono sicura che anche tu non abbandonerai più questo metodo! Adesso vedo le punte molto più sane e le doppie punte drasticamente diminuite!
da http://www.ilmiomakeup.it