Auguri ai Neo Genitori Alessia Cammarota e Aldo Palmeri…

…Aurora non va, la bella addormentata è una morta di sonno, Biancaneve c’ha da fare con la comunione di Cucciolo e non è in Sicilia in quel periodo…qui ci serve qualcuno di tosto, Wonder Woman? Mi sa che c’azzecca poco…fermi tutti, trovata!…Rapunzel…

C’era una volta, in un regno lontano lontano, un re ed una regina che ricevettero il dono più bello del mondo…una figlia.

Capelli color oro e incarnato color pesca, vispa e gioiosa come tutti i bimbi del creato…un giorno sarebbe diventata principessa, la più bella del reame.

Ma un giorno nefasto una strega cattiva la rapì, poichè in essa era racchiuso il potere della vita e dell’eterna giovinezza, regalo della Fata Madrina (lo so che non c’era…e pure voi però…  ) e la rinchiuse in una torre, nascosta agli occhi degli uomini, ingannandola sul suo passato e facendole credere di essere lei sua madre.

Crescendo Rapunzel, questo era il nome datole dalla strega, capì che qualcosa non quadrava in quella vita poichè un mondo così limitato non riusciva a contenere tutti i suoi sogni e le sue aspirazioni; ma sua “madre” non voleva che lasciasse quel posto ed esplorasse il mondo esterno…a farle compagnia c’era solo un piccolo geco di nome Gianni ed una TV, sulla quale la strega guardava in continuazione le repliche della “Signora in Giallo” e il trono over di Maria De Filippi.

Fortunatamente la strega partiva spesso per dei lunghi viaggi e la nostra principessa aveva modo di poter ingannare il tempo guardando la TV con il piccolo Gianni e la sua trasmissione preferita era il trono classico di “Uomini e Donne”, quelle lontane storie d’amore le permisero di capire cos’era quel sentimento, vivendolo nelle storie dei protagonisti…e di come si doveva lottare per ottenere quello che si voleva, con il fido geco al suo fianco…e intanto gli anni passavano…

Quello fu anche il mezzo che le permise di conoscere il mondo esterno e soprattutto lui…Aldo, il filibustiere.

Aldo era l’uomo più bello che avesse mai visto, aveva un passato in cui era sceso a compromessi con il suo Re per aiutare la gente più povera e divenne un corsaro; finita la “guerra di un anno” era tornato alla sua vita ma qualcosa gli mancava…non si era mai innamorato e sentiva la mancanza di una donna al suo fianco…la sua fu la presentazione più bella che avesse mai visto, e il cuore della giovane Rapunzel aveva gridato in risposta al messaggio di Aldo.

Ma ahimè, quelle mura le impedivano di raggiungerlo…

“Madre Madre, posso uscire…anche solo un minuto!”

Ma la risposta era sempre la stessa…

“No figlia mia! Il mondo lì fuori è pieno di farabutti!”

Però, mentre la strega lasciava la torre quel giorno, accadde qualcosa di inaspettato…le cadde una piccola chiave e Gianni cercò subito di nasconderla agli occhi della sua amica umana…ma non fece in tempo!

“Cosa faccio…cosa faccio…”

(Mentre andava avanti ed indietro) E il suo cuore scelse per lei…armata di una padella e raccolti i suoi lunghi capelli in una treccia legata al fianco iniziò a scendere le scale della torre.

La piccola chiave girò nella toppa della porta d’ingresso e l’aria fresca del mattino le raggiunse il volto…cos’erano quegli odori, e quanta luce!

Era spaesata…ma Gianni tirandole il vestito per riportarla dentro, fu frainteso nelle intenzioni…lei lo accarezzò amorevolmente sulla testolina e così ebbe inizio il loro lungo viaggio!

Non fu un viaggio semplice, irto di pericoli e difficoltà fu il suo percorso…ma il suo carattere e la sua bontà le furono d’aiuto…tutti in lei riconoscevano la purezza del sentimento che la spingeva a raggiungere la trasmissione e conoscere il suo amato e l’aiutarono quindi nel suo tragitto…nel frattempo nel regno si iniziò a parlare di questa ragazza che in solitaria, contro tutto e tutti, viaggiava per amore…accompagnata da un piccolo geco; voce che arrivò anche al re e alla regina.

La strega nel frattempo accortasi della sua fuga, grazie ai continui aggiornamenti Social del suo fedele Gianni, l’aveva preceduta negli studios creandole il più grande degli inganni…per lei il potere di Rapunzel era il bene più prezioso del mondo e mai lo avrebbe condiviso con nessuno.

Quandò infine Rapunzel arrivò dal suo amato, si trovò di fronte ad una scala di cristallo, in cima Aldo legato ad un trono e la strega trasformata in un topolino in una gabbia…era l’operato della Fata Madrina che non aveva però sciolto l’incantesimo della strega, le si avvicinò e le disse:

“Togli le scarpe o Piccola Rapunzel, ogni gradino corrisponde ad una fase della tua vita…ad ogni passo graverà il peso di ogni tua scelta passata, presente e futura…se non sarai sicura di quello che provi il gradino si potrebbe rompere e ritornerai nella tua torre da sola e per sempre!”

Rapunzel era sicura del suo sentimento e salì sul primo gradino, una venatura sul cristallo trasparente si aprì…l’immaturità lasciò spazio alla prima crepa…con il piede destro ferito salì sul secondo…tutta la scala tremo, e porzioni della stessa franarono a terra, Gianni per poco non finì ferito…e il dolore ora era grande.

Con entrambi i piedi feriti dall’orgoglio prosegui ancora…fu il turno della vanità e dell’egoismo e il sangue cadeva ormai copioso dalle ferite aperte sui piedi e sulle mani, ormai non era neanche più in grado di camminare…restava un solo gradino, l’ultimo…ma lei non aveva più un briciolo di forza, il suo corpo non reagiva più al suo volere…

Furono istanti lunghissimi e anche la fata madrina osservava con apprensione, aveva preso la decisione migliore?…rimaneva solo la sincerità da superare, il suo era un vero sentimento?

Si issò sull’ultimo gradino facendo leva con i gomiti, l’energia la prese da suo cuore…che batteva solo per Aldo…si sentì un rumore tremendo e tutto finì in pezzi, un piccolo tornado alzò un polverone che tolse la visuale a tutti…Gianni urlò nel suo silenzio!

Ma lo spettacolo che si dischiuse agli occhi della fata e del geco fu sorprendente, Aldo aveva tra le sue braccia Rapunzel e la baciava con passione, entrambi piangevano di gioia…perché avevano trovato l’elemento che li completava, la loro anima gemella.

Il vero amore aveva trionfato…ma la nostra storia non era ancora finita, perché la fata madrina lasciò il campo al Re e alla Regina che videro per la prima volta la loro Principessa, e raggiungendola gridarono il suo nome, che neanche lei conosceva: “Alessia!“.

Mentre tutti festeggiavano la Fata Madrina si allontanò senza clamori e girandosi verso di noi riuscimmo a vedere finalmente il suo volto: “Maria De Filippi!“…

Potevano terminare qui le pagine della favola d’amore di Aldo e Alessia…non credo proprio…poche pagine ci separavano dalla conclusione di una delle più belle storie raccontate a Uomini e Donne le pagine più belle…quelle più intense…quelle più ricche d’amore.

Il frutto del sentimento puro dei reali non tardò ad arrivare ed Alessia scoprì di essere incinta del suo bel principe…il percorso di nove mesi sugellò ulteriormente il legame tra di loro, non erano più due individui ma un sola sola eterea entità frutto del sentimento più nobile…”Pundino” stava arrivando e l’attesa cresceva, il corpo della principessa mutava, si trasformava…la bellissima ragazza lasciò il posto ad una stupenda donna ed Aldo non aveva occhi che per lei.

E alla fine venne il giorno, il mattino del 17 giugno che ogni suddito del reame ricorderà per sempre:

Che si dia fiato alle trombe e inizino i festeggiamenti! 

E alla fine tutti vissero felici e contenti.

(tranquilli, la loro favola avrà molti altri capitoli e noi saremo qui a scriverli…per noi, per voi…e soprattutto per loro!)

Le Vicoline e lo #Staff fanno all’unisono i loro migliori auguri ai Neo Genitori!.