Gli Influencer stanno gestendo in maniera responsabile la minaccia del contagio da ‘Coronavirus’? C’è chi dispensa consigli, chi è assalita dal panico e chi viaggia irresponsabilmente su e giù per lo stivale e chi offende la Sanità Pubblica italiana!
Nelle ultime ore il contagio da Coronavirus ha galoppato ad una velocità strabiliante (più di mille contagi in meno di 24 ore e prospettive funeste) e finalmente molti scettici hanno preso coscienza della estrema gravità della situazione.
Tra questi ci sono indubbiamente gli influencers, una categoria professionale nata negli ultimi anni grazie all’esplosione dei social (prima Facebook ed ora Instagram) che, grazie ai nuovi spazi pubblicitari, fatturano milioni di euro.
L’influencer medio svolge la sua professione in vari settori e principalmente si sposta su e giù per l’Italia (e alcuni anche nel resto del mondo) per partecipare ad eventi e fare shooting.
E’ inevitabile che, negli ultimi giorni, per fermare l’avanzata del contagio il governo abbia stabilito di limitare gli spostamenti nel territorio, blindando addirittura la regione Lombardia e 14 province.
Ma tutto questo non basta: la gente dovrebbe rimanere a casa e rispettare le scrupolose regole di igiene rammentate dal governo.
Eppure non tutti hanno recepito queste regole basilari e anche tra gli influencer regnano comportamenti contraddittori!
Eccone una carrellata:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
C’è Chiara Ferragni, molto preoccupata, che pubblica i dati terribili del contagio; c’è Giulia Salemi che piange la sua solitudine in una Milano blindata…ma poi chiede alle fan di essere forti; c’è Giulia De Lellis che sta a Pomezia con la famiglia e ammette di annoiarsi perché non può uscire; c’è una Beatrice Valli che incinta di sette mesi posta foto panoramiche dalla costiera amalfitana, andando e tornando da Milano senza problemi; ci sono Andrea Cerioli ed Arianna Cirrincione che si gustano una bella bistecca in un ristorante!
E poi c’è gente come Antonio Moriconi che si indigna sul fatto che ci siano organizzatori di eventi che lucrano! Ma gli esempi potrebbero essere molti, molti di più…
Ma forse il premio del peggiore in assoluto va all’influencer Soleil Stasi che, dalle Maldive, sminuisce la gravità del Coronavirus dando la colpa al nostro sistema sanitario che ha creato inutile allarmismo! Ignoranza mista a cattiveria verso il personale medico che rischia la vita, non vi pare?
In certi casi regna una superficialità disarmante, quanta indelicatezza da parte di persone che dovrebbero dare l’esempio ed invece non rinunciano per nessun motivo alle loro vite fatte di agi (ottenuta esclusivamente grazie all’affetto dei propri followers)! Tutti stanno facendo dei sacrifici in questo momento e nessuno si dovrebbe tirare indietro, specie se si è un esempio per gli altri…
Sì, i giovani in buona salute rischiano poco e nulla (categoria alla quale appartengono la maggior parte degli ingluencer), ma sono un più che valido veicolo alla trasmissione del virus, il loro egoismo e la loro ignoranza potrebbero far ammalare chi non ha i mezzi per combattere con efficacia la malattia, mandando (potenzialmente in poco tempo) al collasso il sistema sanitario (come ci è stato esplicitamente anticipato, con enorme coraggio, dal nostro Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, anche se per esserne al corrente occorrerebbe guardare i telegiornali invece che i tutorial su come applicare le ciglia finte…”quanno ce vò ce vò…”) a quel punto sarà troppo tardi per piangere la scomparsa di un nonno, di un genitore o di un fratello malato…
Mai come ora mi chiedo se valga ancora la pena seguire quegli influencer che costituiscono un cattivo esempio, soprattutto per i giovani…se chi dovrebbe dare l’esempio, per primo, viola le regole del buon senso…cosa dovrebbero capire, in questo momento, i loro followers?
Ah, prima di chiudere, motti del tipo “un aperitivo per sconfiggere la paura del virus!” sono delle caz_ate ciclopiche!
by Emmaforever