La nuova formula di Uomini e Donne fa discutere non poco: ora per cercare l’amore in tv si viene pagati e si può uscire dal lockdown?

Sono settimane ormai che ci chiediamo come avrebbero concluso questa stagione di Uomini e Donne con il problema del CoronaVirus, perchè senza pubblico bene o male si può pure registrare, ma senza protagonisti è un po’ difficilino. Finalmente abbiamo avuto la risposta ed ecco cosa ci proporrà Maria De Filippi da lunedì 20 aprile:

Dunque, la tronista Giovanna Abate e la dama Gemma Galgani, potranno farsi corteggiare per via epistolare. Ora, pazienza Gemma che finora non aveva costruito nulla di sostanzioso durante il Trono Over, ma Giovanna seppure seduta sulla sedia rossa da qualche settimana, duranteTrono Classico pareva aver iniziato un bel percorso con almeno un paio di corteggiatori. Ora ha deciso di mischiare di nuovo le carte e iniziare un percorso anche con altre persone di cui leggerà solamente i pensieri senza mai vederli? Il format sulla carta non ci ispira chissà quale interesse, anche perchè fummo noi stessi in tempi non sospetti a suggerire un nuovo modus operandi per cercare l’amore ma doveva essere sulla scia del programma americano Love is blind (L’amore è cieco) trasmesso su Netflix con un discreto successo, e sicuramente non tra protagonisti che già si erano visti, abbracciati, corteggiati. Ora che senso ha introdurre nuovi personaggi ‘onirici‘ mischiandoli a ciò che si è vissuto realmente?

Ma soprattutto, perchè non dichiarare allora che tra la redazione e i tronisti ci sono dei veri e propri contratti lavorativi RETRIBUITI che a questo punto spiegherebbero la presenza delle troniste in studio con un’autodichiarazione dove si è crocettato “comprovate esigenze lavorative“? Perchè dubito che tra le tante autocertificazioni uscite, ci sia mai stata l’opzione “in cerca dell’amore“…altrimenti tutti quei poveri ragazzi che ora sono chiusi a casa senza vedere la fidanzatina, o senza poter rimorchiare il sabato sera in discoteca per una serata all’insegna del divertimento LAVATRICE, potrebbero usare la stessa metodologia ed andarsene in giro per la propria Regione a cercarsi la metà di cui hanno bisogno per le proprie ESIGENZE FISICHE ED EMOZIONALI.

Quindi cara Selvaggia Lucarelli non mettiamo l’elicoterro solo su Pomeriggio 5, mettiamolo su tutta Mediaset! Non sarebbe ora di smetterla di venderci l’amore e il sentimento a costo zero quando in realtà il costo c’è ed equivale agli zeri riportati nella busta paga di fine mese per chi dice di voler amare a U&D?