La reazione di Manuel Bortuzzo dopo la  condanna a Lulù

Ieri, come previsto, il Tribunale di Roma ha emesso la sentenza sulla richiesta di condanna di Lulù Selassié per stalking ai danni di Manuel Bortuzzo. Il giudice ha condannato l’ex gieffina a un anno e otto mesi con pena sospesa.

 I dettagli qui Lulù Selassiè condannata per stalking contro Manuel Bortuzzo non andrà in prigione e rompe finalmente il silenzio!.

Se nei prossimi cinque anni Selassié non metterà in atto comportamenti riconducibili al reato per cui è stata condannata, potrà proseguire normalmente la sua vita e vedere anche la sua pena estinguersi. Un’opportunità importante per Lulù, che finora non si è mai espressa pubblicamente, ad eccezione di ieri pomeriggio, quando ha pubblicato alcune storie su Instagram.

Manuel, invece, è stato ospite di diversi programmi TV e, a Verissimo, aveva parlato di lei.

I dettagli qui A Verissimo Manuel Bortuzzo torna a parlare di Lulù Selassiè.

Ieri, un reportage della Rai ha mostrato l’arrivo dei due ex gieffini al Tribunale di Piazzale Clodio. Un giornalista ha provato a fare domande a Lulù, ma lei non ha risposto. Pare che i due ex fidanzati, durante la permanenza in aula, si siano ignorati reciprocamente.

Dopo la sentenza, Lulù ha fatto ritorno a casa, scortata dai fratelli Cristian, Clarissa e Jessica. Anche Manuel è rientrato con il padre, da sempre al suo fianco.

La reazione di Manuel…

In molti forse si aspettavano che esultasse di fronte alla sentenza, ma così non è stato. Anche lui è apparso molto provato da quanto accaduto, e il suo avvocato non ha espresso grande soddisfazione per l’esito del processo. La pena inflitta a Lulù è infatti maggiore di quella richiesta da Manuel, e la conclusione è che non si tratta di una vera vittoria.

Per il video qui

https://x.com/Federinirini/status/1907842846616420824?t=i2FbfaCWqAzGc-En3JIQKQ&s=19

Già a Verissimo, Manuel aveva manifestato un certo dispiacere per la piega presa dalla vicenda con Lulù. E ieri, dopo la sentenza, il suo volto non era quello di un uomo soddisfatto.

Da questo momento, le loro strade non si incroceranno più. Ma basterà questo a cancellare tutto ciò che hanno vissuto insieme, nel bene e nel male?

by emmaforever 

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Lulù dopo la condanna rompe il silenzio…

In queste ore sta circolando la notizia della condanna a un anno e otto mesi di Lulù Selassié per stalking nei confronti di Manuel Bortuzzo.

Conoscete già la travagliata storia d’amore tra i due ex gieffini: intensa, drammatica, piena di ostacoli, anche familiari, ma destinata a non durare nel tempo.

Durante il processo con rito abbreviato, il pubblico ministero aveva richiesto per l’ex gieffina una condanna a un anno e quattro mesi, ma il giudice ha stabilito un aumento di ulteriori quattro mesi. La sentenza è definitiva, quindi non è possibile ricorrere in appello né in Cassazione. Tuttavia, si può richiedere la revisione del processo.

Il giudice ha però stabilito la sospensione della pena. Cosa significa? Che, per i prossimi cinque anni, la condanna non verrà eseguita, a condizione che Lulù Selassié non commetta nuovamente il reato di stalking. Se, nel corso di questo periodo, dovesse reiterare il reato, la pena verrebbe immediatamente applicata.

Se invece, trascorsi i cinque anni, non avrà più commesso alcun reato riconducibile allo stalking, la condanna sarà completamente estinta e Lulù Selassié sarà riabilitata. La sospensione della pena viene concessa dal giudice quando l’imputato è incensurato e la condanna è inferiore a due anni.

Nel frattempo, Lulù potrà continuare la sua vita abituale, compreso il soggiorno a Milano, dove si è recentemente stabilita.

L’aspetto fondamentale è che l’ex gieffina stia lontana da Manuel Bortuzzo e non metta in atto comportamenti riconducibili allo stalking, né nei suoi confronti né verso altre persone.

Si tratta di una vicenda tristissima, il dramma di un amore infelice e problematico nato sotto i riflettori della TV.

Ormai la loro frequentazione è giunta definitivamente al capolinea e non avranno più occasione di interagire. Auguriamo a entrambi di poter iniziare un nuovo capitolo della loro vita, traendo insegnamento dagli errori del passato.

Le parole di Lulù

Poco fa, Lulù ha rotto il silenzio: ha ribadito la sua innocenza e ha dichiarato di non voler arrendersi nella ricerca della verità. Ha confessato di aver vissuto un periodo estremamente difficile, arrivando quasi a perdere la voglia di vivere. Ha infine ringraziato chi le è stato vicino in questo momento terribile e si è detta pronta a ritrovare fiducia nella vita.

by emmaforever 

Veramente un tragico epilogo quello a cui stiamo assistendo nella relazione tra Lulù Selassié e Manuel Bortuzzo…

Proprio ieri sera l’ex gieffina Lulù Selassé aveva dichiarato ai suoi fan su Instagram di essere finalmente felice e invece stamattina, dalla fonte ANSA, abbiamo appreso una notizia choc.

La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Lulù per avere messo in atto comportamenti di stalking nei confronti del suo ex fidanzato Manuel Bortuzzo. I fatti risalgono all’estate scorsa quando l’ex gieffino si era recato in Portogallo per partecipare a delle importanti gare di nuoto in vista delle Olimpiadi.

In quei giorni si trovava casualmente in Portogallo nche anche Lulù in compagnia della sorella Clarissa.

Nell’accusa si legge che la Selassié aveva creato in Bortuzzo un forte stato d’ansia e di paura per la sua incolumità, costringendolo a cambiare abitudini di vita.

Lui infatti l’aveva bloccata e non si sentiva libero di viversi una possibile nuova relazione.

Dall’estate 2024 Lulù era stata sottoposta a divieto di avvicinamento, per questo motivo e costretta a indossare il braccialetto elettronico per atti persecutori.

La Procura ha chiuso le indagini e chiesto il giudizio immediato, la ragazza ha optato per il rito abbreviato e l’udienza davanti al gup ci sarà il 13 marzo.

Naturalmente vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa triste vicenda.

Che ne pensate? Possibile che una storia d’amore così bella, seppur finita male, sia dovuta finire in tribunale?

by Emmaforever

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