‘Amici Speciali’ Predica bene ma razzola male, ben venga lo scopo benefico, ma perchè il vincitore non può essere decretato interamente dal pubblico? Ecco il discutibile regolamento…
Amici Speciali, come sapete, nasce con la finalità di allietare il pubblico in un momento particolarmente complesso per la nostra nazione (e il mondo intero), puntando su volti noti e un format rodato e non possiamo no rimarcare che i proventi ricavati (dal televoto) saranno devoluti proprio per aiutare le istituzioni a sconfiggere la Pandemia in corso.
Ma il concetto di gara resta ugualmente e alla fine delle quattro puntate verrà decretato il nome del vincitore, tra i dodici concorrenti divisi tra ballerini e cantanti, che vi parteciperanno.
Ecco cosa prevede il regolamento:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Eh si a prima vista sembra parecchio complicato!
E come al solito lascia parecchia libertà d’azione agli autori (mi ha in parte ricordato il cartoon “Le 12 fatiche di Asterix”
), in quanto in ogni puntata le regole possono essere modificate a seconda della necessità del momento!
Ma questo non ci stupisce, perché è da Amici 17 (l’edizione vinta da Irama) che il regolamento ha cominciato a vacillare alla grande (ricordate le eliminazioni in numero variabile durante le puntate e la vittoria di Lauren Celentano nel circuito danza rimandata inspiegabilmente alla puntata successiva?)
E’ normale, in un talent in diretta, non lasciare completamente il potere decisionale al pubblico da casa?
A prima vista, fra i dodici nomi in gara (Stash and The Kolors, Irama, Alberto Urso, Giordana Angi, Gaia Gozzi, Michele Bravi, Random, Alessio Gaudino, Umberto Gaudino, Javier Rojas, Andreas Muller, Gabriele Esposito), per voi chi sarà il designato alla vittoria?
by Emmaforever