Intervista Esclusiva de ilvicolodellenews.it a Ernesto Carnevale
by Dani aka Haske
Abbiamo avuto modo di conoscere Ernesto Carnevale in quest’edizione di Temptation Island dove è arrivato in compagnia della sua fidanzata Gabriella Teodosio pronto a fare con lei una nuova esperienza.
Mai e poi avrebbe potuto immaginare che l’esperienza televisiva avrebbe minato in questo modo la sua relazione, invece che trovare dei puntelli che rendessero più solida la loro storia d’amore sono tornati a galla dei vecchi dissapori che hanno fatto detonare delle cariche che ritenevano disinnescate da tempo.
Ernesto è una persona con dei valori solidi e per lui il rispetto è importante, rispetto per sè e la sua famiglia alla quale tiene moltissimo…sono state proprio delle esternazioni di Gabriella che l’hanno portato a chiederle il confronto anzitempo e privarsi dell’esperienza completa.
Ora vi lascio alle sue parole, non vorrei annoiarvi ulteriormente ripetendovi cose che già sapete
D: Sappiamo che sei un imprenditore. Puoi spiegarci meglio di cosa ti occupi e dove? Sei soddisfatto del tuo lavoro?
“Sono impegnato in diversi campi. Prima di tutto mi occupo di vetroresina ed in particolare della costruzione di “scocche” per imbarcazioni da diporto. Poi gestisco un locale a Pozzuoli e sempre qui ho una scuola di cucina il cui nome è QuintoGusto. Per una persona ambiziosa come me fare tante cose è gratificante.”
D: Prima di partecipare a Temptation Island, hai avuto in passato velleità artistiche di far parte in qualche modo del mondo della tv o dello spettacolo?
“Ho cosi poco tempo di fare altre cose che non mi ha mai sfiorato l’idea di cimentarmi nel mondo della tv o dello spettacolo anche se il pensiero di un buon corso di dizione e recitazione mi alletta tanto.”
D: Che cosa guardi in una donna di primo acchito? Cosa ti colpisce dell’aspetto fisico e cosa a livello caratteriale?
“A primo impatto viso e forme in generale. Io amo la solarità e la ragazza peperina, quelle “tranquille” non hanno mai avuto grandi risultati con me.”
D: Ti va di raccontarci com’è nata la relazione con Gabriella?
“Gabriella la conobbi al mio locale, quando venne a festeggiare il compleanno del suo buon ex. All’epoca anche io ero fidanzato e ammetto che provai a contattarla diverse volte ma invano. Dopo tempo, quando la sua storia cominciò a non andare bene fu lei a contattare me e da li c’è stato un evolversi della situazione che ci ha portati poi a stare insieme.”
D: Cosa ti piaceva di lei e cosa invece mal sopportavi?
“Come detto amo la solarità e Gabriella è il sole. Mi metteva di buon umore ed era in grado di distrarmi dai problemi quotidiani! Un aspetto che non mi piaceva era quel suo fare all’apparenza snob, ma che dopo un po’ diventava buffo, addirittura piacevole perché capivi che lei si sforzava d’essere cosi ed il motivo ancora lo devo comprendere.”
D: Chi tra di voi ha deciso di partecipare a Temptation Island? La vostra famiglia e i vostri amici cosa pensavano di questa vostra decisione?
“L’idea è stata sua ma appoggiata da me solo in un secondo momento. Sia familiari che amici ci hanno sempre sostenuti in quanto esperienza da vivere se ci fosse stata l’occasione.”
D: Nel villaggio, quale tentatrice ti ha colpito di più e perché? (anche senza aver provato necessariamente attrazione). Avresti mai potuto tradire Gabriella davanti alle telecamere, oppure qualora avessi trovato la tua anima gemella lì dentro, avresti chiarito la situazione con entrambe fuori?
“Nel villaggio ho stretto un gran bel rapporto con Marianna e la cosa che mi ha colpito di lei oltre la bellezza è stata la COMPLICITA’ che è alla base, anzi la base di qualsiasi rapporto che si rispetti, di fatti noi ci parlavamo con gli occhi. Mai avrei potuto tradire Gabriella e se mi avesse anche solo sfiorato l’idea avrei sistemato il tutto al di fuori.”
D: Qual è stato l’atteggiamento di Gabriella verso un tentatore che più di tutti ti ha infastidito? Generalmente sei geloso nella vita?
“L’immagine che mi ha dato più fastidio è stata quando Gabriella ha permesso ad un tentatore del quale non ricordo nemmeno il nome, di farsi baciare dietro la schiena e sul collo cosa per lei innaturale perché Gabriella odia il contatto con le persone che non conosce bene, le darebbe fastidio perfino un bacetto sulla guancia. Nella vita se sai come tranquillizzarmi non sono geloso anzi, ti concedo tutte le libertà di questo mondo anche perché la privazione la considero controproducente in un rapporto.”
D: Durante la permanenza nel programma gli autori vi hanno fatto spesso visita? Oppure il vostro unico punto di riferimento è stato Filippo?
“E’ capitato che ci siam confrontati con la redazione.”
D: Passiamo a Gabriella. Quello che più ti ha infastidito di lei, al punto di decidere di troncare la relazione, sono state le sue esplicite critiche, rivolte alla tua famiglia, fatte davanti alle telecamere? Alcuni hanno persino criticato questa tua scelta, definendoti succube dei tuoi genitori e asserendo che le tue scelte siano pilotate dai loro gusti. Ti va di approfittare di quest’intervista per chiarire definitivamente questa situazione e mettere a tacere le malelingue?
“La domanda più interessante! Premetto che io sono il lavoro che mi sono costruito, la mia famiglia, gli amici e i luoghi che frequento. La cosa che come già detto mi ha fatto imbestialire più di tutte è stata la terminologia usata da Gabriella che ha evidenziato una mancanza di rispetto a 360 gradi nei miei confronti. Un attacco sleale ma più di ogni altra cosa insensato!! Di quello che pensa la gente poco mi importa perché ho notato che il vittimismo crea consensi! Nel nostro rapporto la mia famiglia non ha mai rappresentato un limite e ripeto mai!! Come in tutti i rapporti c’erano delle incomprensioni da risolvere gestibilissime, che non portavano a soffrire né lei né me così come ha voluto far credere!”
“Sono liberissimo da qualunque influenza anzi quando mi è capitato di parlare con i miei, loro mi hanno sempre spinto a trovare un equilibrio con Gabriella notando questo rapporto tempestoso, invitandomi a ragionare e riprendendomi quando in momenti di rabbia dicevo cose poco piacevoli. Sfiderei chiunque a mantenere la calma dopo aver ascoltato quelle parole che non trovano giustificazione. Ho provato ad essere il più razionale possibile decontestualizzando quelle frasi, ma ancora oggi mi sembrano assurde, quasi non ci credo! Non c’era alcun motivo, nessuno! E’ stata sleale, cattiva come se avesse voluto crearsi un personaggio a mie spese perché vi dico che nella quotidianità non l’avrebbe mai fatto!”
D: E’ già capitato in passato che Gabriella abbia criticato la tua famiglia? Anche in modo diretto nei loro confronti?
“Più che criticato apertamente ha assunto degli atteggiamenti che lo facevano intendere ma direttamente non lo ha mai fatto ed io mi sono sempre fatto scivolare le cose addosso non considerandole compromettenti.”
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
D: Qual è la motivazione di questa acredine tra lei e la tua famiglia? Da chi è dipeso tutto?
“Se di acredine si può parlare, tutto è dipeso dal suo “viaggio” lavorativo a Dubai. Nelle varie discussioni ha usato delle parole dure nel descrivere la mia vita , portandomi malessere e dispiacere, elementi per i quali il nostro rapporto non fu più visto da tutti, famiglia e amici compresi, come un qualcosa che potesse farci stare bene. Ma chi ti ama può perdonarti, comprendere e andare oltre per il sentimento che lega, invece chi non è emotivamente coinvolto, fatica a passarci su e a fare finta che lei non abbia detto cose bruttissime. Non che io si stato un santo, come lei ho detto cose sbagliate ma ad un certo punto (settembre) ho chiesto scusa e ho promesso che non l’avrei mai più fatto e cosi è andata.”
D: E’ vero che anche tu hai avuto da ridire sul contesto familiare di Gabriella?
“E’ vero ma non lo direi mai pubblicamente per una questione di educazione e di rispetto, cosa che recrimino a lei di non avere avuto.”
D: Gabriella ha perdonato alcuni tuoi atteggiamenti in passato? Durante il confronto, lei ha tenuto a ricordare che tu non sia un ‘santo’. Cosa intendeva dire?
“Io sono una persona che quando sbaglia, lo fa molto con i modi e le parole ma ritengo che siano stati sempre e solo conseguenze dei suoi. Fatto sta che anche lei spesso ha ingoiato cose non carine “perdonandomi”.”
D: Se lei non avesse criticato la tua famiglia, ci sarebbe stato il ricongiungimento senza intoppi, o credi saresti stato dubbioso ugualmente?
“Ci sarebbe stato, dopo una bella chiacchierata un ricongiungimento senza troppi intoppi.”
D: Lei invece era davvero intenzionata a non perderti?
“Una persona che tiene a te non parla in quel modo, ho denotato cattiveria e quindi una sua predisposizione nel perdermi.”
D: Che cosa non hai sopportato delle sue parole durante il confronto? Cosa vorresti aggiungere a ciò che hai detto in quel frangente e che non hai avuto la possibilità di dire?
“Non ho sopportato il fatto che lei abbia messo troppo sotto attenzione la questione familiare (che non era il problema reale). Secondo me capendo che ci sarebbe andata solo a perdere dopo due settimane di cattiverie ha provato, riuscendoci con due lacrimuccie a toccare la sensibilità del pubblico. È stata molto furba fregando chi non la conosce bene come me. Anche perchè a me non è mai sembrato che le importasse più di tanto della mia famiglia. Anzi per la maggiore stavamo da lei. Con questo non nego che ci siano delle incomprensioni ma nego il fatto che ci influenzino cosi tanto.”
D: Pensi ci siano stati dei tagli o delle ricostruzioni un po’ orchestrate che hanno dato alla luce una realtà distorta di ciò che è realmente accaduto?
“Sicuramente al confronto avevo abbracciato una miriade di argomenti che non sono andati in onda ma non voglio polemiche inutili.”
D: Come vivi le critiche sui social? Molti utenti hanno persino criticato le scelte dell’azienda di procrastinare alcune puntate in occasione di tragici eventi. Tu sei giustamente intervenuto stigmatizzando tali critiche fuori luogo. Cosa pensi di questi telespettatori?
“Quelle critiche rivolte alla produzione per aver rimandato la puntata in occasione del disastro ferroviario in Puglia le ho trovate agghiaccianti e neanche su questa vergogna voglio soffermarmi più di tanto perché non meritano un briciolo di attenzione. Ma voglio solo dire che le uniche soluzioni a tutto ciò sono umanità e cultura. E ne vedo davvero carenza!”
D: Subito dopo il confronto finale in cui ti sei allontanato da Gabriella, lei ha riprovato a contattarti? Ti sei rifiutato di parlarle o hai ascoltato le sue parole?
“Abbiamo avuto una volta rientrati dei confronti telefonici ma la rabbia è ancora troppa.”
D: Sul tuo facebook, ti sei sfogato adducendo alla mancanza di coerenza e dignità da parte di qualcuno. Ti riferivi nuovamente a Gabriella?
“Si, mi riferivo a lei.”
D: Hai già avuto in passato altre delusioni o questa per te è stata la prima?
“La prima reale.”
D: Come vedi il tuo futuro? Hai progetti particolari?
“Il mio futuro? Vedo Me, la mia ambizione, me, il mio lavoro ed ancora ME!”
Ringraziamo Ernesto che ha accolto le nostre domande e risposto con sincerità, gli auguriamo di realizzare tutti i suoi desideri e ne aggiungiamo uno anche noi…gli auguriamo che nel suo futuro possa esserci una donna che condivida i suoi stessi valori e sogni e che sia in grado di curare le ferite del suo cuore trasformando il ME in un NOI…e siccome siamo delle grandi sognatrici, dopo aver letto le scuse della sua ex (potete leggerle QUI) speriamo che possa essere proprio lei! Perdonare chi è veramente pentito non è mai un errore :D
A presto Ernesto!