Intervista esclusiva de ilvicolodellenews.it a Nicolò Fabbri..
Intervista a cura di Maria Vittoria Corasaniti
Quest’anno a Temptation Island abbiamo avuto modo di conoscere un giovane corteggiatore, il 23enne romano Nicolò Fabbri, alto 184 centimetri, moro e assai carino , i suoi modi erano riusciti a scalfire la “corazza impenetrabile di certezze” di Camilla Mangiapelo, al punto di far perdere le staffe al suo fidanzato Riccardo Gismondi che ha chiesto il falò immediatamente!
Ma chi è Nicolò? Il ragazzo appena terminato il liceo è partito in direzione Londra per vivere lì e fare nuove esperienze, ha lavorato da Abercrombie & Fitch come modello allo store di Piccadilly Circus, sebbene non sia nuovo ad esperienze televisive (aveva partecipato a “Primo appuntamento” su “Real Time”) non ha particolari grilli per la testa e tutt’ora prosegue i suoi studi di Scienze dell’Economia Aziendale a La Sapienza di Roma.
E’ molto legato alla sua famiglia e non ha disdegnato di aiutarli come ha potuto, anche facendo il manuale nella ditta di costruzioni della famiglia.
Ma andiamo a leggere cosa ci ha raccontato in esclusiva per voi, in relazione a questa esperienza e non solo:
D: Ciao Nicolò, grazie per aver accettato la nostra intervista. Cosa ti ha spinto a partecipare a Temptation Island?
“Ho deciso di partecipare al programma in quanto il mio agente mi aveva proposto di fare i provini già dall’anno scorso, ma ero fidanzato e quindi declinai, quest’anno invece, essendo single, ho accettato. Ho fatto i provini, li ho superati tutti e alla fine, diciamoci la verità, è un’esperienza che fa gola a molti; perlomeno quella da tentatore, partecipare in coppia è già diverso. Ti diverti, è un modo per mettersi in gioco e inoltre ti permettere di crescere molto caratterialmente”.
D: Molti pensano che si tratta di una vacanza…
“Tanta vacanza non è, perché comunque a livello psicologico è abbastanza estenuante. Alla fine eravamo arrivati stremati, te lo giuro, essere rinchiusi per tanto tempo nello stesso luogo, facendo sempre le stesse cose, essere ripresi 24 ore no stop…per 21 giorni, è dura”.
D: Sicuramente non è facile nemmeno stare dietro allo “sclero” femminile….
“Beato chi vi capisce, io sono uscito da Temptation Island con una laurea ad honorem con 110 e lode in psicologia femminile, quindi trai tu le conclusioni”.
D: Ti abbiamo visto approcciare con Camilla Mangiapelo…è lei la fidanzata più bella secondo te?
“Ti posso dire che le più belle erano Valeria, Camilla e Sara, per quanto riguarda i miei canoni estetici al primo posto c’è Valeria, segue Camilla e Sara, quest’ultima ha una marcia in più caratterialmente, di testa. Ho stretto amicizia principalmente con Sara, con lei mi sono trovato meglio, mi sono confrontato anche con Camilla, ma con lei avete visto già tutto”.
D: Ormai è celebre la scena della “carotina”…sul web sono state pubblicate molte vignette divertenti, sul fatto che a Temptation Island le coppie si lascino per la carotina, l’abbronzante...
“Ne hanno fatto una in cui riportavano la scala di “gravità di tradimenti” a Temptation Island, tipo spalmare la crema grave, fumare la stessa sigaretta di un altro gravissimo, imboccare la carotina molto grave… “.
D: Rimarrai per sempre quello della Carolina…
“Tu ridi, i miei amici da quando sono ritornato mi chiamano il carotina”.
D: Tu eri realmente preso da Camilla?
“Preso è un parolone, ci stavamo conoscendo in quel momento, l’ha detto anche Riccardo e devo dire che ha colto l’autenticità di ciò che stava accadendo. Ovviamente io stavo cercando di fare il mio “lavoro”, lui ha detto che Camilla si stava lasciando trasportare inconsciamente, non aveva tutti i torti, potrò anche sbagliarmi, però ho avvertito questa sensazione. Con lei ci stavo bene, ci stavamo pian pianino trovando”.
D: Poi Riccardo ha “rotto” i piani…
“Mamma mia come si è incavolato , a mio avviso è un po’ piccolino e l’ha dimostrato attraverso i fatti. Lui è andato in quel programma con la sua donna per mettersi alla prova, il loro lato debole era la gelosia, quindi il loro obiettivo era quello di migliorare questa loro lacuna. Alla fine dei conti non hanno concluso nulla, in quanto sono usciti subito dal programma, alla prima difficoltà e proprio a causa della gelosia. Secondo me è stato inutile che siano andati lì, a parte la visibilità. Sono andati per affrontare un problema e non l’hanno superato insieme, anche per lei vale lo stesso discorso”.
D: Cosa ne pensi, appunto, di Riccardo geloso della “carotina”?
“È stato troppo geloso ed esagerato, un po’ immaturo a mio avviso. Alla fine dei conti io capisco la gelosia, pure a me avrebbe dato fastidio…però nel momento in cui ti trovi in quel tipo di contesto ci devi stare un po’, ho trovato eccessivo il voler chiedere subito il confronto. Quando ha detto: “Mi dispiace solo di levare il giochino a quel co…..”, sono stato felicissimo, perché vuol dire che ho fatto bene il mio “lavoro”. Più si innervosiva e più ne ero felice, è brutto dire una cosa del genere…però il mio ruolo era quello”.
D: Tu avresti reagito allo stesso modo?
“Questa è una bella domanda, sicuramente un po’ me la sarei presa, l’arrabbiatura ci stava tutta, non ci stava però il confronto anticipato e per cose di poco conto. Sarei andato avanti per vedere fin dove lei si sarebbe spinta. Se metti a confronto quello che è successo tra Riccardo e Camilla ed il comportamento avuto da Francesca nei confronti di Ruben, quelle sì che sono cose gravi per le quali un ragazzo dovrebbe chiedere il confronto immediato; è grave essere umiliato dalla propria ragazza e lei non faceva altro che dire cose brutte su di lui, definendolo un pollo, un coniglio ed affermando che mentre stavano a letto…lei piangeva e non per la “carotina” imboccata. Ripeto, posso giustificare una reazione di gelosia ma non la richiesta di confronto immediata”.
D: Giustissima la tua considerazione sul fatto che nel momento in cui ci sono dei dubbi, è molto più sensato andare avanti e vedere così fin dove si spinge il tuo partner….
“Lo scopo del programma è proprio quello, è come se lui avesse ceduto alla prima difficoltà. Al primo o secondo video che ha visto ha ceduto, in quel tipo di programma non funziona così, devi cercare di arrivare fino alla fine, solo così puoi capire fino a che punto può arrivare la tua compagna, altrimenti così sei rimasto e rimarrai sempre con il dubbio, un aprire e chiudere la parentesi”.
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
D: Hai stretto amicizia con qualche tentatore?
“Assolutamente sì, anche perché, vivendo insieme 24 ore su 24, vuoi o non vuoi devi confrontarti, parlare con loro ed è sempre positivo fare amicizia nella vita. La cosa per cui ci sono rimasto particolarmente male è stata l’uscita precoce di Andrea Delianni e quella di Gianmarco, erano proprio quelli con cui avevo legato di più. Loro sono stati i primi ad essere eliminati, a quel punto cosa potevo fare se non adattarmi?! Ho stretto amicizia anche con Luca Bardella, Diego, Camillo Agnello, Andrea Melchiorre, Gianfranco Fresegna…insomma un po’ con tutti. In stanza ero con Andrea Melchiorre e Gianfranco Fresegna e con loro ho legato molto. Stiamo cercando di organizzare una rimpatriata tra tentatori, per poterci rivedere tutti quanti”
D: I tentatori nelle edizioni passate sono andati addirittura in vacanza insieme…
“Ci stiamo pensando anche noi, io il 26 andrò a Gallipoli con dei miei amici, lì incontrerò due tentatori che sono del posto, Andrea Luceri con cui ho anche un bel rapporto d’amicizia, e Gianmarco Guido.”
D: Com’era il rapporto tra voi tentatori?
“Ci sostenevamo a vicenda, anche perché ogni tanto qualcuno di noi dava segni di cedimento psicologico, dovuto un po’ al fatto che eravamo rinchiusi e stavamo sempre con le stesse persone ed un po’ perché non avevamo il cellulare ed eravamo quindi isolati dai familiari e dal resto del mondo e poi non avevamo l’orologio e quindi nessuna cognizione del tempo. Ogni giorno vivevamo la stessa routine, dopo un po’ il cervello cede, va in tilt; era piacevole trascorrere un po’ di tempo riuniti senza le ragazze, per scherzare, parlare tra di noi, anche se ci convivi 21 giorni, il rapporto d’amicizia che si crea là dentro è paragonabile a quello di un anno fuori”.
D: Tra di voi c’era spirito di competizione? Dicci la verità…
“C’è stato poco spirito di competizione, un po’ tra me e Andrea Melchiorre, tra Diego e Camillo e tra Luca Bardella e Gianfranco, giusto qualche accenno, non troppo a dir la verità. Eravamo tutti bravi ragazzi, tutti abbastanza svegli per capire determinate cose e dare il giusto peso a quello che accadeva. C’è da dire che ogni giorno cambiava tutto o perlomeno così sembrava, vedevi tutto il lavoro fatto in un tot di giorni, per conquistare la fiducia di una fidanzata, mandato in fumo per un’ora di chiacchierata, insignificante, con un tentatore. Dopo che aveva fatto un passo nella tua direzione, tu dovevi nuovamente ricreare quello che lei ti aveva fatto perdere”.
D: Se dovessi descrivere le fidanzate, con un aggettivo, quale sceglieresti per ognuna di loro?
“Questa domanda l’ho posta io durante il gioco obbligo o verità, alle fidanzate avevo chiesto di descrivere ognuno di noi con un aggettivo: Veronica la bella addormentata; Selvaggia tra intraprendente e protagonista; Francesca onesta ed esagerata o meglio, esagerata nella sua onesta; Sara bellissima, rispettosa e diligente; Camilla un po’ immatura; Valeria pure lei un po’ bella addormentata e molto rispettosa nei confronti del fidanzato, pur vedendo determinate cose ha continuato sulla sua lunghezza d’onda senza esagerare.
D: La tua preferita pare di aver capito sia Sara?
“Si”
D: A prescindere da tutto e dal finale che ancora non conosciamo…quale reputi sia la coppia più bella e perché?
“A prescindere dal fatto che nemmeno io conosco il finale, la coppia più bella a mio avviso è quella formata da Riccardo e Camilla, quelli che vedo star meglio insieme; altre coppie non avevano la loro sintonia e se non si sono lasciati secondo me hanno sbagliato. Se dovessi scegliere la coppia più bella, nonostante stiano da poco insieme, sceglierei Riccardo e Camilla, gli unici che provano lo stesso affetto e si amano con la stessa intensità, nelle altre coppie c’era chi si amava di più e chi di meno”.
D: Dall’uscita di scena di Camilla non ti abbiamo più visto…sei dovuto andare via?
“No, mi ha portato fino alla fine Sara, come ho già detto prima con lei avevo instaurato un rapporto particolare”.
D: In base a quello che hai visto in televisione, seguendo le puntate, da quale tentatrice ti faresti tentare volentieri?
“Desirée, Carmen e Antonella Fiordelisi“.
D: Per molti Temptation Island è un trampolino di lancio per Uomini e Donne o altri programmi televisivi, anche tu vorresti ciò?
“Sinceramente non mi dispiacerebbe se dovesse capitare, lo farei volentieri”.
D: Quali sono i tuoi progetti futuri?
“Sto aprendo un’attività con un mio carissimo amico, fino ad ora ho lavorato nell’impresa di costruzioni di famiglia, ma voglio intraprendere una mia strada”.
Ringraziamo Nicolò per la bella chiacchierata e gli facciamo un sentito in bocca al lupo per la nuova attività, ci farebbe davvero piacere poterlo rivedere in televisione, magari a Uomini e Donne, la richiesta repentina del falò da parte di Riccardo Gismondi ci ha impedito di conoscerlo fino in fondo… …a presto, siamo sicure che ti rivedremo!