Antonella Mosetti è stata una delle vere protagoniste del Grande Fratello Vip. Molti l’hanno definita troppo “trashosa”, ma a noi del Vicolo ha fatto divertire tanto, è stata una delle poche a dare verve a questa edizione altrimenti noiosa ed è per questo che ci abbiamo tenuto a farle una nostra personale intervista e darle voce lì dove magari altri non hanno fatto
Cosa ti ha spinto a partecipare al reality Grande Fratello Vip?
In tutti questi anni di reality non ho mai accettato proposte arrivate per parteciparvi perché comunque la mia vita è girata molto intorno a mia figlia, quindi crescendola io stessa ho ritenuto che il tempo da passare con lei fosse prezioso e non volevo sprecarlo, andare via e lasciarla sola non mi avrebbe fatto stare serena. Io lavoro da anni con Mediaset, quando mi hanno chiamata per propormi di partecipare al reality con mia figlia, da una parte ero serena nel valutare la proposta ma dall’altra comunque agitata. Ne ho parlato con Asia, ci ha riflettuto ed è stata lei stessa a dirmi di volerlo fare, e li ho iniziato a valutare seriamente la situazione e alla fine sapete cosa abbiamo deciso.
Per te è stata positiva come esperienza? La rifaresti?
Si, è stata positiva, più passano i giorni che sono fuori e più lo capisco, perché comunque è una situazione ed un contesto molto particolare che nella vita non ti capita spesso di affrontare. Ti permette di avere molto tempo con te stesso e di riflettere, non aver nessun fastidio esterno ti fa concentrare meglio. Il fatto di avere Asia nella casa mi ha facilitata per degli aspetti na penalizzata per molti altri, quindi il mio lavoro psicologico è stato quello di affrontare tutto in maniera molto più razionale e forte, rispetto ad altri che giocavano da soli, è stata un po’ un’arma a doppio taglio. Ho cercato di annullare molto il mio essere donna di spettacolo, ambiente in cui lavoro ormai da vent’anni, per dimostrare che si può essere benissimo mamme pur facendo questo mestiere, riuscire ad avere un bel rapporto con il proprio figlio, farsi dire tutto, crescerli in buona salute fisica, psicologica e morale. Questo era il mio obiettivo principale, ci sono tante donne separate che crescono da soli i propri figli, lavorano e trovano il tempo e la qualità del tempo per dare le indicazioni giuste in modo da permettergli di avere una bella personalità e una mente pensante ed io mi sono applicata molto in questi anni per riuscire a farlo.
Come mai vi hanno scelto per partecipare in coppia?
Perché altrimenti non avrei mai accettato di farlo e poi perché comunque Asia sui social era già molto popolare, piaceva anche da prima di entrare in questo reality, quindi anche la sua fisicità la sua bellezza avrà tirato.
Credi che se Giulia De Lellis non avesse attaccato Asia saresti arrivata in finale o almeno Asia avrebbe avuto più chance?
Si, sicuramente saremmo arrivate in finale, ma io dopo un po’ non ce la facevo più, pregavo i miei colleghi dentro la casa affinché mi nominassero. Io sarei arrivata in finale anche con questa storia di Giulia, perché all’interno della casa non mi avrebbe nominata nessuno. Dopo un mese come tutti, pure io volevo uscire, ci sono le riprese che testimoniano il fatto che avevo chiesto di nominarmi già dalla seconda settimana.
Come mai?
Dopo un po’ di tempo lo stress psicologico inizia ad essere troppo forte, diventa veramente pesante. Io sono molto legata alla mia famiglia, non avere notizie mi uccideva, mio papà non stava bene, quindi ero molto preoccupata per lui. Durante la giornata di solito sento tante volte mio fratello, mio nipote, tutto questo dopo tanti giorni ti manca, non avere notizie ti pesa molto, ti porta a pensare sempre al negativo, devi lavorare con la tua mente per far andare via i brutti pensieri, poiché lì dentro il tempo non passa mai.
Se potessi ritornare indietro e rifare il Grande Fratello, cambieresti qualcosa?
No, assolutamente no, è stato bellissimo così, mi è piaciuto molto.
L’aspetto più difficile del Grande Fratello è stato solo la mancanza dei tuoi affetti?
Si, assolutamente si, loro per me sono la linfa vitale, siamo una famiglia molto numerosa, molto unità del Sud. Tutto quello che scelgo di fare nella mia vita, è sempre in relazione ai consigli che mi danno i miei genitori, trovarmi sola e affrontare una situazione molto difficile non è proprio semplice.
Secondo te perché Pamela Prati continua ad essere in studio e parlare in Tv nonostante sia stata squalificata? Non pensi che sia un trattamento ingiusto rispetto al caso di Clemente Russo, o a quello adottato nell’edizioni precedenti?
La storia di Clemente Russo è diversa, è stata l’arma che ha deciso di non farlo più partecipare a questo programma. Pamela Prati è uscita perché gli autori avevano capito che realmente stava molto male, non perché si trovava poco bene e voleva andare via per una questione di vezzosità. Lei ha resistito fino al massimo delle sue forze, io l’ho vista all’interno della casa e ti posso garantire che lei è rimasta fino al limite delle sue potenzialità. Secondo me è stato proprio questo il motivo per cui ancora oggi la invitano in studio, la sua eliminazione è stata dettata da un problema di salute psicologica reale. Pamela è una donna che ha un forte carattere, molto sincera ed ha fatto vedere tutto quello che è realmente, quindi gli autori e la produzione hanno capito che c’era questo forte disagio, non credo proprio che si tratti di una questione di privilegio e basta.
in realtà non le ha mai messe le foto con me, questa è la cosa che fa ridere, sul suo Instagram non ha mai pubblicato una foto in cui eravamo insieme mentre ero all’interno della casa perché eravamo rimasti d’accordo così. Non ci siamo mai lasciati e semplicemente lui vive a Londra da 15 anni, ha sue attività e non vuole apparire in televisione, è una cosa che non gli interessa e non gli è mai interessata. Poverino l’ho costretto io lunedì scorso a venire in puntata con mio fratello, l’ha fatto per amore. Io ci tengo molto a questa storia, spesso quello che appare pubblicamente purtroppo viene anche molto distorto, per invidia viene disprezzato, lo rendono così poco rilevante. Questo amore è davvero molto importante per me, era da tanti anni che non mi innamoravo così, come 10 anni fa lo fui per il mio ex Aldo Montano. Ci teniamo talmente tanto che, lo vogliamo preservare da tutte le chiacchiere, le cattiverie. Non mi piace molto rendere pubblica la mia vita sentimentale, alla mercé di tutti, quando l’ho fatto è capitato per fare delle cortesie a personaggi della televisione, io facevo un favore a loro, e loro a me, magari per partecipare ad un programma. Ma Non ero interessata realmente a quelle persone con cui stavo, ho capito con il tempo che non era per niente amore, mi accontentavo di un qualcosa che in quel momento mi faceva stare bene. Quindi ho vissuto gli anni dopo la storia con Aldo abbastanza pesantamente, e ora che ho ritrovato l’amore, dopo essere stata single per un anno e mezzo, dò una valenza diversa a questa storia e ci credo molto poiché lui è una persona molto, molto valida”.
Lo farò, pur continuando ad avere un appoggio in Italia, sai ormai Roma-Londra sono solo due ore di viaggio. Ritornerò quando dovrò lavorare, poi ci sono i miei genitori, scenderó spesso, però la mia base voglio che sia Londra.
Chi lo sa?! Non lo so, io sulle sue scelte lavorative e televisive posso consigliarla, però decide lei, è liberissima di fare quello che vuole. Ne parliamo di questa cosa, ogni tanto qualcuno ci riporta questa notizia, questa ‘chiacchiera’, però finché non c’è niente di reale non mi sento di esporre la mia opinione”.
Valeria Marini tutta la vita
Dovrebbe vincere Valeria perché è una donna con veramente 300 sfaccettature, mi piace molto. Ha vissuto questo reality realmente con tutta sè stessa, nel bene e nel male. Per lei stare li è stato molto più sofferente che per altri, perché nella vita è sempre in giro, fa tremila cose, quindi sparire due mesi è stata dura. Io l’ho vista soffrire, ho visto le sue debolezze, la sua dolcezza, è molto generosa, ha un grande cuore. Secondo me lei è stata una di quelle che ha colto il senso del reality veramente in pieno, sono pochi quelli che l’hanno fatto così, che si sono esposti cosi veramente dimostrando loro stessi nella totalità.
Quali sono i personaggi che come tu dici, hanno messo in gioco se stessi?
Valeria, Stefano, Elenoire, Mariana, Bosco, sono pochi quelli che hanno partecipato cogliendone il senso.
Io non amo le polemiche, c’è gente che vive di questo, io sono una persona che non si offende facilmente, sono molto positiva e colgo solo il bello delle cose. Barbara comunque fa il suo lavoro, la conosco da molti anni, si è ritrovata al centro di questa diatriba che era già finita, e ho cercato di dare modo di chiarire nuovamente. Io sono una che va avanti, non guardo mai indietro, non ci vedo niente di strano, questa è la tv di oggi, funziona così.
Io non c’ero nella casa, quindi bisognerebbe chiedere a lui, il quale ha dato spiegazioni che si collegano tutte all’amicizia, in maniera positiva…da fuori non sono state capite, sinceramente non l’ho capite neanche io, però rispetto le sue scelte
Sì, con diverse, una mia cara amica è Maria Teresa Mattei, la moglie di Baggio, Miriana Trevisan, Letizia Boupkoule, Ilaria Galassi, sono quelle che sento.
Sicuramente ci saranno, ora voglio un po’ di calma, finito il Grande Fratello Vip, ognuno di noi dovrá gestire le proprie cose personali. Ci sono dei progetti, stiamo valutando la cosa migliore da fare, non ho un’età facile, a 40 anni non puoi fare la bambolina come ancora però mi chiedono, quindi devo dire di no. Vorrei iniziare un percorso che possa gratificarmi un po’, vorrei lavorare dietro le quinte, mi piace e so farlo…dopo 20 anni che mangio televisione è una meta che mi sto prefiggendo, magari potrei curare le risorse artistiche piuttosto che capa casting ecc. Io sono cresciuta con queste figure ferme di Mediaset, e quindi ho una grande stima in chi fa questo tipo di lavoro. Alla mia età ho la consapevolezza che è meglio far andare avanti i giovani, e lavorare dietro, non ho nessun problema, non ho nessuna smania, non ho queste pretese e questa cattiveria di dover necessariamente apparire, se fossi così avrei scelto di fare programmi differenti, molto più in vista, ed arrivare con meno fatica, invece ho scelto un altro tipo di percorso.