Quest’anno ad Amici non ci sono state storie d’amore rilevanti e accertate tra gli allievi, ma ce n’è una che accontenta tutti (o quasi) e vale per 10 che potevano esserci. Stiamo parlando della storia più complicata e suggestiva che sia mai passata ad Amici, quella tra i ballerini Cristian Lo Presti e Virginia
La storia appare intricata sin da subito, tanto che Real Time e Witty ci montano su quasi una telenovela da propinarci settimanalmente con il contagocce per attirare le simpatie del pubblico, visto anche che negli ultimi anni Amici stava perdendo quella verve di sempre e gli ascolti stavano calando. Dobbiamo dire che la mossa è stata vincente!
I due ragazzi e le loro pene d’amore stanno intrigando il popolo amiciano e danno vita nei cuori di chi li guarda, ad una aspettativa al cardiopalma che tiene incollati alla tv e davanti ai pc o tablet.
Per chi non conosce bene la storia c’è da dire che i due ragazzi siciliani si conoscono e si mettono insieme all’età di 16 anni, tutto fila liscio (si fa per dire perchè sono i protagonisti stessi a dire che sono sempre andati avanti tra alti e bassi) fino a quando Cristian non viene convocato per entrare nella scuola più spiata d’Italia. Da lì inizia il vero e proprio allontanamento, fino ad arrivare ad una “quasi rottura” totale, e alla spinta di lei tra le braccia di un altro ragazzo della scuola (Gabriele Tufi).
Una volta resasi conto dell’errore la ragazza torna sui suoi passi, cercando disperatamente di ritrovare il perdono e l’amore perduto del suo bel ballerino dagli occhi verdi che più verdi non si può, ma questa volta ad attenderla non c’è il solito ragazzo che l’ama, ma un nuovo Cristian più sicuro di sè, ferito e con più forza di volontà di quanto tutti avremmo creduto.
Inizia il serale e i due si dividono andando a far parte di due squadre diverse, ma lei continua a mandare segnali positivi all’amore della sua vita finchè lui sbotta e non riuscendo più a fare l’indifferente davanti alla disperazione di lei gridata a tutta Italia, chiede di incontrarla per definire il punto. Cosa è successo durante questo incontro? Guardatevi il video e fatevi un’idea vostra su questa storia passionale ma tanto sofferta…Maria ci ha puntato tanto visto le colonne sonore che fanno da sottofondo e che sono migliori di qualsiasi canzone mai messa in esterna a Uomini e donne.
Vi aspettavate la pace e il bacio finale alla Via col Vento? Io sì, ma purtroppo come previsto non c’è stato (d’altronde Maria l’aveva detto che il ruolo di Rhett Butler lo stava coprendo Briga). In questo video potete vedere di tutto: amore, astio, sofferenza, rimorso, sensi di colpa, tenerezza, dolcezza, voglia di stare insieme ma non il bacio che avrebbe suggellato la pace ritrovata.
Il perchè non c’è stato forse ce lo insegna Salvatore Di Carlo, e chi ha visto Uomini e donnequest’anno sa di cosa sto parlando. Salvatore ci ha fatto aspettare 4 mesi buoni per farci vedere il bacio tanto atteso, perchè da siciliano verace qual è voleva evitare di baciare la donna che amava se prima non smetteva di concedersi ad un altro corteggiatore. Ci siamo chieste per mesi come facesse a resistere così tanto e alla fine la verità è venuta a galla: aveva paura di perderla per sempre e non poter più dimenticare quel bacio o il rancore provato nel caso dopo lei avesse baciato di nuovo l’altro!
Cristian è siciliano ed ha mostrato la stessa determinazione del Di Carlo, quindi fare un’ “assonanza” tra il suo comportamento e quello di Salvatore ci viene quasi naturale. Il ragazzo oggi non ha baciato Virginia non perchè non l’ami più, ma perchè ha paura di lasciarsi andare e poi ritrovarsi di nuovo fregato. Ha fatto bene quindi a rimanere sulle sue pur facendo trapelare dai suoi occhi tutto l’amore che prova per lei? Questo non lo sappiamo, ma possiamo provare ad interpretare certe sue parole.
Ad un certo punto lui le dice “tempo al tempo” e poi in codice “ti ricordi quella frase: NON MI ANNOIO“, e noi tutti lì a chiederci che caspita volesse dire, lei ovviamente lo ricordava e abbiamo capito che fosse una sorta di un TI AMO detto non esplicitamente, ma nel loro linguaggio d’amore. Poi qualcuno mi fa pensare alla canzone di Jovanotti che fa:
Tempo
Tempo comunque vadano le cose lui passa
e se ne frega se qualcuno in ritardo
puoi chiamarlo bastardo ma intanto già andato
e fino adesso niente lo ha mai fermato
e tutt’al più forse lo hai misurato
con i tuoi orologi di ogni marca e modello
ma tanto il tempo resta sempre lui quello
l’unica cosa che ci è data di fare
avere il tempo da poter organizzare
si da organizzare da dividere in bassi
cassa rullante
la mia voce di bassi bassi medi e alti
per fare salti
per far ballare il pubblico sugli spalti
E non m’annoio e no che non m’annoio
e non m’annoio
io no che non m’annoio e non m’annoio
no che non m’annoio no che non m’annoio
Tempo 109 battute al minuto
quando finisce forse ti sarà piaciuto
la chiave per capire questo genere di suono
che a molte orecchie può sembrare frastuono
liberare la tua parte migliore
chiudere gli occhi aprire bene il cuore
che non c’è musica che vale di più
di quella musica che vuoi sentire tu
E non mi stanco io no che non mi stanco
non mi stanco io no che non mi stanco
non mi stanco no che non mi stanco
no che non mi stanco
Sono passate 1000 generazioni
dai rockabilli punk e capelloni
i metallari paninari e sorcini ed
ogni volta gli stessi casini
perchè i ragazzi non si fanno vedere
sono sfuggenti come le pantere
e quando li cattura una definizione
il mondo pronto a una nuova generazione
E non m’annoio e no che non m’annoio
e non m’annoio
io no che non m’annoio non m’annoio no
che non m’annoio no che non m’annoio
io no che non m’annoio
… Tempo …
… Prezioso …
Conosco un modo per rimanere a galla
non abboccare a questa grande balla
del tempo che ti fa cambiare che ti modella
e più vai avanti più la vita é meno bella
sfuggi dal gruppo e pensa con la tua testa
e stare insieme sarà sempre una festa
se riuscirai a sopravvivere lontano dal branco
non c’è mai noia non sarai mai stanco
sfuggi dal gruppo non lasciarti fregare
e non m’annoio io continuo a ballare
E non mi rompo
e no che non mi rompo non mi rompo
io no che non mi rompo non mi rompo no
che non mi rompo no che non mi rompo
Tempo,
quando stai bene lui va via come un lampo
quando ti annoi un attimo sembra eterno
il paradiso può diventare inferno
tempo, ti frego e con il ritmo ti catturo
e ti chiudo in una ritmica di aspetto molto duro
e ti organizzo in battute in quattro quarti
allora non avrai tempo di liberarti
e con le gambe muovo anche il cervello
e allora il tempo sarà mio fratello
e come lui mi darà sempre una mano
mi darà tempo per andare lontano
e come Ulisse cercherò di ritrovare
quella mia isola ma intanto viaggiare
sarà piacevole, sarà indispensabile
anche se l’isola sarà irraggiungibile
Chissà se le parole dei ragazzi erano riferite a questa stupenda canzone di Cherubini…lo sapremo magari sabato prossimo nell’occasione della registrazione del 5° serale. dove magari Peparini monterà una bella coreografia per Cristian su questa canzone. Cmq pure non sapendo se quel NON MI ANNOIO significhi tutto ciò o no, ancora una volta Maria e Co sono riusciti a tenerci incollati alla tv, in attesa del prossimo video che ci sveli come questa giovane e fresca storia d’amore si evolverà. E poi si chiedono perchè le sfide all’auditel le vinca sempre lei RIMANIAMO STAY TUNED PLEASE!
P.s. Per me al minuto 22.55 del video riportato sopra i due ragazzi si scambiano un bacetto stampo…ascoltate l’audio