Intervista esclusiva de ilvicolodellenews.it ad Alessio Mininni
Intervista a cura di Haske
Abbiamo conosciuto il giovane cantante Alessio Mininni grazie alla sua partecipazione ad Amici 16, purtroppo non è passato alla fase serale per un soffio, a pochi giorni dalle selezioni finali, a causa di un esame di sbarramento nel quale è stato bocciato dai professori.
Abbiamo voluto intervistarlo per conoscere un po’ di più della sua vita musicale, dei suoi pensieri e umori dopo la dipartita dal talent e tanti altri retroscena che hanno incuriosito i suoi fan e non solo, buona lettura:
D: Ciao Alessio, grazie per aver accettato quest’intervista.
“Ciao e Grazie a te.”
D: Sei di Bitetto, in provincia di Bari, una piccola cittadina; sicuramente in paese si conoscono tutti e ti hanno sempre guardato e sostenuto in TV, giusto? Quando sei tornato a casa, hai avvertito il calore del tuo paese?
“Bitetto è un piccolo paese in provincia di Bari, la gente già mi conosceva in passato per sentito dire…ero il “cantante” del paese insomma. In precedenza mi sono già esibito nelle piazze/locali di Bitetto. Il ritorno a casa è stato molto caloroso: anche gente che magari prima provava poca stima nei miei confronti si è ricreduta e questa è una cosa che mi fa tanto piacere.”
D: Il tuo primo appuntamento con la musica è avvenuto all’età di 10 anni, quando tuo padre acquistò per gioco una chitarra. Da allora ami suonare, scrivere e comporre canzoni. Ci racconti un po’ del tuo primo approccio alla musica più in dettaglio?
“Mio padre per gioco, dopo aver visto dal vivo il concerto degli U2 a Milano, ha voluto acquistare una chitarra per imparare da sé, poi iniziai a giocarci io le prime settimane, guardavo un po’ le cover che giravano sul web di alcune canzoni e cercavo di impostare le dita allo stesso modo. Dopo un paio di settimane iniziai a suonare meglio, conoscevo gli accordi ecc.”
“Non ho mai frequentato, prima del Liceo Musicale, un corso di musica perché troppo costoso per i miei genitori, quindi ero autodidatta; volendo approfondire di più il mondo musicale decisi di iscrivermi al Liceo Musicale di Acquaviva, superai il test di ammissione ed entrai. Ho studiato per 4 anni chitarra classica, poi l’ultimo anno ho deciso di sostituire la chitarra al canto, perché iniziai a scrivere canzoni. Nel corso di questi 5 anni da autodidatta ho imparato a suonare la batteria, il pianoforte e il basso.”
D: Mesi fa sei stato messo in sfida, al posto de “Lo Strego” per provvedimento disciplinare, a causa di alcuni tuoi sfottò nei confronti di Michele (per altro passato al serale e ora primo eliminato). Ci chiarisci questa situazione?
“Ho tanti ricordi di quella giornata: avevamo appena finito di registrare la puntata quando in TV è apparso lo sfidante (Michele), lo consideravo molto bravo dato che dissi ai ragazzi: “questo qui è bravo e ha un’immagine diversa, può funzionare”. Dopo un po’, però, essendo una persona che imita tutti, che prende in giro tanta gente in maniera molto scherzosa, decido di fargli l’imitazione prendendo una banana e imitando i rasta. Non volevo essere maleducato, tante cose son state dette nell’euforia, tutti ridevano e non ci facevo neanche caso perché per me era TUTTO uno scherzo, quelle cose non le pensavo. Mi sono scusato più volte con lui, mi son sentito in colpa e ho pianto. Anche perché sostanzialmente volevo tirare un po’ su il morale a Lo Strego, dato che era il suo sfidante ed era molto preoccupato.”
D: Secondo te perché i professori non ti hanno fatto superare l’esame di sbarramento? Cosa pensi realmente, al di là di quanto ti hanno detto?
“Ancora oggi non so rispondere a questa domanda, non so perché non me l’abbiano fatto superare. Io ci ho messo tanto impegno in quello che facevo, nel corso della scuola ho scritto tanti pezzi nuovi che purtroppo la gente non ha ancora ascoltato (presto li ascolterà), ci ho sempre messo il cuore e la passione, che è l’unica cosa che conta. Il cerchio si stringe, è un imbuto e qualcuno deve pur starne fuori.”
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
D: Sei d’accordo con la selezione dei cantanti e ballerini passati al serale, o avresti fatto alcune sostituzioni?
“In parte sono d’accordo, in parte no. Io avrei fatto entrare Giada e senza presunzione mi sarei messo anch’io, dai. Mi dispiace molto anche per Giulia, perché oltre ad essere una bravissima persona, a mio parere è anche una brava ballerina.”
D: Mettendo da parte le amicizie, chi ritieni davvero talentuoso tra i tuoi compagni?
“Un forte talento per me è Lo Strego, è in grado di rendere affascinante qualsiasi canzone: io alle prove restavo sempre con la bocca aperta. Per quanto riguarda i ballerini, Andreas è fortissimo.”
D: Federica è sempre stata elogiata dai professori in modo unanime, forse l’unica che non ha mai ricevuto una critica. Cosa ne pensi, è davvero così brava?
“Federica è molto brava, ha dei bellissimi inediti, orecchiabili e con dei bei testi, ma credo che ci siano tante voci molto simili alla sua nel mercato musicale italiano.”
D: La ballerina Giulia ha polemizzato contro alcune dinamiche della produzione, così come contro i fratelli Peparini per la sua categoria. Tu cosa pensi delle dinamiche autorali? Sei d’accordo col pensiero di Giulia? Ecco cosa ha affermato: “Vogliono certe reazioni. Tutte le critiche a Vittoria erano studiate per crearle un personaggio. Io ero troppo normale e hanno fatto vedere di me ciò che volevano, e anche Sebastian lo ha capito, e anche se pensava fossi una ballerina, quando Maria gli ha chiesto chi oltre lui meritava il serale non ha fatto il mio nome perché ha capito dove tirava il vento. Per dinamiche non sono rientrata. Probabilmente avrei dovuto fare altro oltre che ballare. Non ti dicono come comportarti, però devi reagire come vogliono loro”.
“Non conosco le dinamiche autorali, nessuno di noi le conosce -neanche Giulia-, quindi tante cose sono campate in aria.”
D: È vero il tuo flirt con Asia Nuccetelli? Alcuni dicevano che ci fosse del tenero con te, altri dicevano con Mike Bird…
“Abbiamo avuto modo di conoscerci, di uscire insieme, tutto qui. In realtà lei e Mike non si conoscono neanche…molte volte i fan, per un like, credono ci sia una grande storia dietro, ma non è così.”
D: Cosa ti aspetta dopo quest’esperienza ad Amici?
“Spero di lavorare tanto con la musica, con o senza televisione; l’essenziale è fare musica e soprattutto vivere di musica.”
Facciamo un «in bocca al lupo» ad Alessio, augurandogli che possa riuscire a coronare il suo sogno nella musica, nonostante non sia riuscito a passare nella fase serale del programma.
Questa esperienza entrerà a far parte del suo bagaglio personale e magari tra qualche anno, ripensando a quanto successo, potrà sorriderci su, in fondo sarà tutto iniziato da qui, un abbraccio!