Anticipazioni Amici 23: Holden è figlio di qualcuno che conosciamo bene
Oggi è stata registrata la nuova puntata di Amici 23 che andrà in onda domenica 24 settembre. La classe di quest’anno è stata formata e salta subito all’occhio che tra i cantanti c’è un ragazzo che conosciamo già, un figlio d’arte.
Lui in arte si chiama Holden, ma il suo vero nome è Joseph Carta. Vi ricorda qualcosa questo cognome? No, non è un parente di Marco Carta il vincitore di Amici 8. Ma è comunque parente di un noto autore di canzoni: Paolo Carta. E sapete chi è Paolo? Il marito di Laura Pausini nonchè suo chitarrista e produttore di tanti cantanti famosi.
Holden è romano, ha 23 anni ed è un rapper che ama l’autotune. La sua canzone “Non fa per me” del 2019 ha visualizzato più di 7 milioni su youtube e più di 16 su spotify. Il suo brano Na Na Na ha totalizzato quasi 44 milioni di ascolti. Il ragazzo su instagram supera i 45.000 followers e a gennaio ha fatto uscire un nuovo singolo “Lampi“.
Attorno a lui è girato anche il gossip, quando si era messo insieme alla famosa tik toker Cecilia Cantarano. Una storia che poi è andata a morire.
Joseph è un allievo di Rudy e durante la puntata ha cantato il suo inedito “Dimmi che non è un addio”. Appare evidente che è entrato nel talent per farsi conoscere e provare a riemergere più prepotentemente che mai.
Ce la farà?
Quindi la quota “figli di” quest’anno è stata vinta da lui invece che da Giovanni Antonacci?!?!?! Sono sincera che a me questi “figli di”, che vogliono la popolarità perché i soldi e le conoscenze dei genitori non gli bastano, mi dosturbano parecchio! Gli altri devono fare il lavoro doppio e non è per niente giusto!!!
Ottimo se è un vero talento ma non capisco…. ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze bravissimi fanno i provini e guarda caso tra i 20 banchi ciccia fuori un “parente di”…
Ormai li pescano con produzioni già fatte ed anche certificate, con spalle ben coperte (da genitori importanti nei loro campi artistici, da manager, da case discografiche ecc), insomma i ragazzi da “scrivo nella mia cameretta” non hanno vita lunga! Mi dispiace perché così si perde il senso del programma! Dovrebbero partire tutti alla pari, almeno per quanto riguarda genitori, produzioni, certificazioni e case disco! Sia chiaro penso lo stesso dei ballerini che hanno già un percorso lavorativo importante! Mi dispiace per quei ragazzi con talento che vengono schiacciati da chi ha, magari anche il talento, ma tutto il resto che ho detto sopra! Io dico non potete avere tutto voi cavolo, la popolarità cercatela in altro modo!!! E comunque lo sbaglio è di chi li prende non di loro che si propongono!
Ormai il mito della cameriera e sfatato ..Quindi si spera che siano bravi come Angelina e anche LDA ..e che almeno ne restino uno a edizione …Federica sulla carta e una cantante da cameretta e non l’hanno valorizzata