Intervista a Stefano De Martino

Articolo a cura di Asia

La carriera di Stefano De Martino procede a “gonfissime” vele dopo la partecipazione ad Amici nel 2010, è diventato ballerino professionista ed ora ha un ruolo importante anche nel serale del programma di Maria De Filippi, è mentore a Selfie ed è amatissimo dal pubblico che lo accoglie sempre con fragorosi applausi e urli di gioia ogni volta che entra in scena. In un’intervista rilasciata al settimanale “Chi”, Stefano ha raccontato:

“Io penso di essere conosciuto, ma non “famoso”. Secondo me la fama è il riconoscimento che il pubblico concede a chi ha già una carriera consolidata. Oggi purtroppo la giostra si è invertita. Molti ragazzi pensano prima a farsi un nome e poi una professione quando, in realtà, il nome dovrebbe essere solo la conseguenza del successo che ottieni perché hai un talento.”

A De Martino non è mai stato regalato niente ed ha raggiunto i suoi obiettivi con fatica e sudore, mettendosi alla prova giorno dopo giorno e studiando tanto, con sacrificio e passione:

“Mi hanno insegnato a non dimenticare mai le mie origini. Mi ricordo ancora che cosa significhi prendere un treno regionale per risparmiare sul biglietto, i viaggi scomodi, guardare qualcosa e non poterla avere. E ricordo anche un certo tipo di discriminazioni: quando vedo qualcuno che, solo perché ha i soldi, tratta male chi non ha le stesse possibilità, mi saltano i nervi. Perché conosco bene la verità di chi vive fra dolore e sacrifici.”

Stefano ha parlato anche delle sue storie sentimentali, che sono sempre state molto “mediatiche”:

“E’ stato il caso che mi ha fatto incontrare le persone della mia vita, non sono mai andato a cercarle.”

Della sua “aria da cafoncello”, che parrebbe essere un’arma infallibile di conquista, ha detto:

“Sono fiero delle mie origini, perché ci sono nato con quest’aria da scugnizzo, ho imparato fin da piccolo l’arte di arrangiarsi e quella di sorridere di fronte agli alti e bassi della vita.”

E riguardo alla diceria che sia uno “sciupafemmine”?

“No, ho sempre frequentato le femmine, ma non le ho mai sciupate. Ho avuto cura di loro perché le donne sono speciali e forse noi uomini non le capiremo mai, ma ne saremo sempre affascinati: sono una delle cose più belle che Dio abbia fatto.”

Non si può negare però il fatto che un pochino le abbia fatte soffrire:

“Secondo me nelle relazioni non c’è mai una vittima e un carnefice, ci sono solo due persone che hanno affinità e che si incontrano. Poi, purtroppo, può non bastare. E mi dispiace. La fine di un amore è sempre una sconfitta perché, quando si inizia un amore, speri che duri per sempre.”

Per la gioia di tutte le sue ammiratrici, Stefano ha rivelato di essere single:

“Se avessi una fidanzata di certo non la nasconderei, ma non sono fidanzato perché non cerco l’amore, è lui che mi ha sempre trovato. E non cambio tattica (ride, ndr).”

Che ne pensate?

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