Dal palco di Amici all’arresto per spaccio. I carabinieri della Compagnia di Moncalieri hanno fermato Lorenzo Venera, in arte Amnesia, cantante rap torinese, 25 anni. partecipò alla dodicesima edizione del talent Mediaset che ha lanciato volti notissimi del panorama musicale nazionale. In casa, del giovane artista, i militari hanno trovato 30 dosi di hashish, altrettante di marijuana, una pianta di cannabis alta un metro. A lui sarebbero arrivati seguendo alcuni consumatori di droga che avrebbero svelato agli investigatori da chi – a loro dire – si rifornivano. E’ accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato stamattina dai giudici del tribunale di Torino durante il processo che avrebbe dovuto avere luogo con il rito direttissimo. Al momento si trova ai domiciliari perché incensurato. Venera, che si è subito dichiarato cantante, svelando il suo nome d’arte – Amnesia appunto – si è giustificato dicendo che quella marijuana “era lì per uso personale. Mi serve per comporre meglio i miei testi” avrebbe detto. Famoso per le canzoni e per le campagne di solidarietà, Amnesia, solo nel febbraio scorso, aveva dedicato una canzone a una bambina torinese di tre anni che soffriva di una malattia sconosciuta che le calcificava progressivamente le articolazioni del corpo. Il ricavato della vendita di quel singolo sarebbe stata donato in beneficenza.
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