Kledi Kadiu, maestro del talent Amici, rilascia un’intervista a adnkronos e parla per la prima volta di sua figlia Lèa e di come gli ha completamente cambiato la vita
Non pensavo che diventare padre potesse rendermi così felice, che la nascita di un figlio potesse cambiarti e stravolgerti la vita. Oggi tutto ruota intorno alla piccola Léa. Io e la mia compagnia Charlotte siamo al settimo cielo’.
Non nascondo di sentirmi un papà chioccia. Mi piace dedicare a mia figlia tutto il tempo necessario. Io e Charlotte abbiamo una vita molto semplice e rilassata al mare. La mattina sveglia prestissimo, lunghe passeggiate al mare, pause per il pranzo e le poppate.
Momenti magici, indimenticabili che vogliamo goderci sino in fondo. Tutta la nostra quotidianità ruota intorno a Léa. E’ meraviglioso pensare come nostra figlia sia riuscita a catalizzare interessi, a catturare attenzioni. Confesso che, nell’arco della giornata non faccio altro che pensare a lei e dopo il lavoro il mio primo pensiero è correre a casa per abbracciarla.
Io e Charlotte desideravamo un nome che fosse simile in italiano, francese e albanese. E poi Léa ricorda l’ultimo ‘007’, ‘Spectre’, l’affascinante ‘bond girl’ Léa Seydoux. La nostra bambina è biondissima e con gli occhi chiari, come la mamma.
E’ strano eppure mi piacerebbe che mia figlia cominciasse, tra qualche anno, a prendere lezioni di ginnastica artistica. Ma forse è ancora troppo presto per decidere. Sarà lei a prendere in mano il suo destino.
Sembra proprio che la paternità abbia un po’ addolcito il severo maestro …chissà che nella prossima edizione non sia meno rigido e comprenda meglio i ragazzi? Staremo a vedere se la piccola Lèa riuscirà a far il miracolo