Lorella Cuccarini cosa pensa dei suoi tre allievi di Amici 22: Cricca, Niveo e NDG?
Questa settimana il settimanale tv sorrisi e canzoni ci ha presentato una bella intervista di Lorella Cuccarini, che ci parla dei cantanti di Amici 22 in squadra con lei.
Ecco qual è la sua opinione su: Cricca, Niveo e NDG.
Come mai nessuno si fa chiamare per nome e cognome?
«Non lo so! Forse perché alcune volte i nomi sono banali oppure Nascono da nomignoli come Cricca, che é il modo in cui lo chiamano gli amici.
Niveo si chiama cosi per i capelli bianchi , che ha fin da quando era piccolo.
NDG invece é l’abbreviazione di Nicolo di Girolamo. Io avrei potuto chiamarmi LC!
Pippo Baudo all’inizio mi disse che il mio nome era troppo lungo e di trovare un diminutivo. Ne hanno tirati fuori diversi, ma poi ha pensato al successo di Gina Lollobrigida ed é rimasto Lorella Cuccarini».
Qual é la caratteristica che piú ama in ciascuno dei sui tre allievi?
«Di Cricca mi piace la vocalità, ha una voce cristallina e grande tecnica. Puo cantare qualsiasi cosa. Deve lavorare sull’interpretazione e tirare fuori le sue emozioni, anche quelle più“scure”.
Tende a non far vedere i momenti bui e invece vorrei che li tirasse fuori perché mostrano la sua umanità. Sorride sempre ma nasconde i suoi tormenti interiori.
Di NDG mi piace lo stile e la grinta sul palco. Ma é molto insicuro e ha bisogno sempre di conferme. Quando crede in se stesso é una bomba.
Niveo é la quota “indie” del gruppo, mi piace la sua vocalità, molto bambina ma peculiare. E’ un timido, sembra sempre il ragazzo che deve essere interrogato in fisica senza avere studiato.
Vocalmente è molto interessante, ma bisogna fare un bel lavoro per tirare fuori il carattere».
Quando i suoi ragazzi vanno in sfida, lei come la vive?
«Mi sento come quando hai un figlio che deve fare umn interrogazione importantissima… Fuori va tutto benissimo, ma dentro di me è una tempesta di emozioni.
Sai che tutto e nelle mani di un altro giudice e il dispiacere di vederli uscire sarebbe grandissimo. Mi affeziono tanto ai ragazzi».
Belle parole da mamma chioccia quelle di Lorella per i suoi allievi. Si vede che ci tiene a far bene il suo lavoro e tirare fuori il meglio da loro. Siete d’accordo?
Vi piace come insegnante nel talent?