Morgan sostiene pubblicamente Jurman contro i produttori di Amici
Sono settimane ormai che l’attenzione dei telespettatori di Amici 23 si è spostata su Luca Jurman. Il vocal coach ha osato criticare Rudy Zerbi e Anna Pettinelli non ritenendoli all’altezza di fare i professori. Poi ha criticato tutti gli alunni che usano l’autotune, il melodyne o altri strumenti vocali che mascherano le imperfezioni vocali altrimenti evidenti.
In particolar modo nel suo mirino è caduto proprio Holden, già non amato da tutti per essere considerato un po’ raccomandato. Ricordiamo infatti che lui è il figlio di Paolo Carta, il marito di Laura Pausini. La stessa che mesi fa criticava tanto chi usava l’autotune per cantare, ma che oggi sostiene il “figliastro” che fa altrettanto.
A Jurman si è aggiunto anche Morgan, alla ribalta per la partecipazione e ulteriore cacciata da X-Factor di quest’anno. Questo connubio creato grazie ad una diretta condivisa, ha fatto scoppiare parecchi fegati. Ciò che ha raccontato Marco Castoldi sui retroscena di Amici nell’anno in cui partecipò lui come caposquadra del serale ha destato gran clamore.
Morgan, a distanza di anni, accusa Maria De Filippi di averlo ingannato…
I suoi racconti e le sue critiche unite a quelle di Jurman hanno disturbato la produzione del talent che si è sentito in dovere di intervenire pubblicamente per discolparsi e svelare ulteriori retroscena proprio sul vocal coach.
Botta e risposta al vetriolo tra Luca Jurman e la produzione di Amici
Oggi di nuovo interviene Morgan spiegando cosa ha sbagliato il produttore esecutivo del talent di Maria:
Jurman anzltutto non ‘infanga’ ma critica. Usare le parole cartellamente è fondamentale se si vuole sostenere una tesi, altnmenti non può essere eccone in un dubamto. Personalmente trovo che Ia realtà sia diversa ovvero che Luca Jurman non è affatto mosso dalla ragione di cercare visibilità sua perché non è il tipo, non ne ha bisogno, sua perché a sostegno delle sue critiche cn sono sempre delle argomentazioni condivise o meno. ma ci sono dei ragnonamenti e dei fatti raccontati in un contesto di una visione molto distante, altra Infatti la questione è che Jurman, così come altri esseri pensanti e del tutto competenti e costruttivi intellettuali contemporanei attivi e presenti nel dibattito culturale italiano prende le distanìe da un sistema che ha conosciuto e di cui smaschera I’inconsistenza, la cialtroneria. Quindi bisognetebbe entrare nel mento delle situazioni che denuncia e, se si è un grado, confutarle, ma questo si può fare solo se si ha una coscienza pulita.
Morgan non è bravo con le parole ma…
Il cantautore, molto bravo con le parole, fa notare che Luca ha solo esposto delle critiche costruttive supportate da argomentazioni valide, che possono anche essere contestate se ritenuto giusto.
Gli autori avrebbero solamente dovuto rispondere con prove alla mano, come han fatto loro. Invece si sono limitati a dire che il vocal coach negli anni passati aveva chiesto di ritornare ad Amici e che l’invito da loro non era stato accolto. Per tale motivo forse si stava vendicando sparando cattiverie e cercando di infangarli. Non hanno però risposto alle critiche sulla mancanza di qualità dei cantanti presi e su certi favoritismi ai figli di.
Morgan appare rilassato nel difendere l’amico che tra l’altro gli fa un applauso per aver esposto bene ciò che era realmente accaduto.
E voi invece che idea vi siete fatti in questo catfight musicale?
Sinceramente penso che, su tante cose, Jurman abbia ragione, penso anche che dire i lati negativi del programma sia una cosa coraggiosa ed anche giusta, ma denigrare, in malo modo, giovani ragazzi che vogliono far musica non è comunque una bella cosa! Il programma è quello che è, ormai a dettar legge sono altre cose, ma non è certo colpa dei ragazzi! Ora stiamo parlando di canto, ma le stesse regole valgono anche per il ballo!