Fabrizio Corona, ospite al Maurizio Costanzo Show, è davvero un modello da seguire?
by Miss P
Mie impressioni sul ” Corona contro tutti” (ovvero, con la protezione di Costanzo la formula “contro tutti” è andata a farsi benedire …)
Ho seguito con attenzione la replica di questo “uno contro tutti” organizzato da quel marpione di Maurizio Costanzo (Corona tu sei un marpione, ma Costanzo può insegnarti ancora tante e tante cose per il futuro, capisci ammè… ); anticipato da un grande battage pubblicitario e gli ascolti lo hanno confermano, ancora una volta di più, se è possibile, che a differenza di quanto affermato da Corona in puntata, il gossip, ma quello più becero, non solo non è morto ma anzi lotta e vive insieme a noi eccome, ma che Corona tornerà a tempo pieno e saranno guai!
L’altra sera abbiamo assistito prima di tutto ad uno sfruttamento reciproco delle parti, in una trasmissione che da una parte ha visto la rinnovata esaltazione di un personaggio che meritava, anche per il suo bene, di cadere in un sano dimenticatoio e dall’altra uno sfoggio di retorica e moralismo insopportabili che, se fosse possibile, hanno contribuito ancora di più a rinvigorire questo idolo, di carta, ma sempre idolo, e purtroppo per noi, ma anche per lui, un idolo di cartapesta ma molto scaltro e con una intelligenza superiore alla media adoperata purtroppo e ancora una volta male, un’intelligenza sprecata, ma che lui continuerà , per me e spero ovviamente di sbagliare, ad usare per fare “male” agli altri, ai suoi affetti e soprattutto a se stesso!
Intanto il carcere non ha cambiato per nulla questa persona, anzi forse ci siamo trovati di fronte un ultra quarantenne, età in cui si dovrebbe anche maturare, ancora più spaccone, più bullo è più arrogante di quello che ci ricordavamo!
Non una parola sul pentimento, anzi sì, ha detto: nessun pentimento! …Non una parola di scuse nei confronti di una società che purtroppo, è triste dirlo, lui e il suo giro hanno contribuito a degradare!
Quel mondo di ragazzi e finte starlette illusi che solo la bellezza e il venderla bene, potesse bastare per arricchirsi, una società decadente che lui e Lele Mora assieme hanno creato, manipolato (e di questo né Costanzo e né soprattutto la De Filippi sono esenti da responsabilità ) e di cui si sono serviti per creare quell’impero, quel paese dei balocchi che ha trasformato tanti ragazzi in asinelli e che per anni, e ancora oggi purtroppo, ha convinto tanti poveri sprovveduti che anche senza saper fare niente si potevano fare tanti soldi e vivere a 1000, sempre! (si puede)
Il peccato di Corona, e questo non è riuscito a dirlo nessuno in trasmissione anche perché frenato dal padrone di casa, coadiuvato da quel giornalismo gossipparo per cui Corona è stato una manna dal cielo (della serie, per certi aspetti, il più pulito lì c’ha la rogna ), non sono tanto la somma di reati, per cui anche io dico, c’è stata una sproporzione di condanna rispetto a delitti efferati (ma questo è un problema di giustizia che va al più presto riformata e non significa certo che Corona non meritasse comunque il carcere!), ma proprio quel modello di una Milano come un meretricio a cielo aperto, modello poi trasferitosi in tutto il paese, facendo presa soprattutto in tanti giovani disoccupati del sud, un modello sfrenato di soldi, di sesso, di droga a fiumi, di chirurgia estetica, di vuoto cosmico, dove per almeno il primo decennio degli anni 2000, si è pensato, anche a livello di chi comandava in politica, che ogni regola potesse essere trasgredita, travalicata, dove tutto era possibile insomma, illimitato!
Ecco Corona è stato l’emblema di questo mondo finto che è culminato e sfociato in una crisi pazzesca non solo economica, ma morale, da cui con grande fatica e per molto tempo cercheremo di risollevarci!
Molta gioventù, specialmente quella poco scolarizzata, ha visto Fabrizio Corona come un mito da seguire ed emulare!
E non è vero, come qualcuno ha detto, che è sbagliato dire che Fabrizio per molti è un mito, che i giovani non sono stupidi e che tutti sanno discernere, non è vero!Â
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
I giovani sono spugne e hanno bisogno come il pane invece di esempi giusti, e se i media per un decennio hanno esaltato nel bene e nel male uno come Corona, uno che si è arricchito vendendo foto compromettenti e “ricattando”, automaticamente lo hanno trasformato in un esempio per tanta gente che lo considera ancora come un eroe, e la grande claque esaltata durante il programma nei confronti di questo personaggio, assurto agli altari e oggi addirittura considerato vittima di mala giustizia, secondo molti, lo dimostra!
Questo personaggio, che non ha mostrato l’altra sera nemmeno per un attimo se stesso come persona vera e cioè come un essere molto fragile, pieno di disturbi mentali, assolutamente non in pace con se stesso, che parla di sé sempre in terza persona, arrogante, presuntuoso e senza mostrare un barlume di umiltà , non solo non è stato cambiato dal carcere (e qui si dovrebbe aprire tutto un discorso a parte su cosa dovrebbe servire il carcere oltre che a punire, soprattutto a rieducare e recuperare…), ma se fosse possibile, quando tornerà libero definitivamente, potrà potenzialmente reiterare le sue malefatte, se non peggiorare e fare ancora più danni di quanti non ne abbia già fatti!
E mi spiego: ci sono ben quattro cose che mi hanno convinto di questo, la prima è stata quando nel video di presentazione, ha raccontato che lui in carcere non si è mai mischiato con gli altri carcerati che svolgevano attività di recupero, non ha mai provato quel sentimento di umiltà che lo potesse spingere a rapportarsi con gli altri detenuti alla pari, certamente ancora intriso da una sindrome di onnipotenza che evidentemente non lo ha mai abbandonato.
La seconda è che in trasmissione ha affermato di non essersi mai pentito di ciò che ha fatto, semplicemente perché non ha commesso alcunché, trasformando se stesso in una vittima, quando noi tutti sappiamo che Corona è stato messo in carcere per somma di reati sì, ma quasi per esasperazione (molti sembrano essersi dimenticati che i giudici sono stati molto indulgenti con lui, per molto tempo), perché il signor Corona, in attesa che si compissero i tre gradi di processo per estorsione e sotto sorveglianza, continuava a trasgredire e a commettere reati di ogni tipo!
La terza cosa che mi ha convinto che di Corona sentiremo ancora parlare e non bene, per me, è stata che durante i tre anni di carcere, non solo non ha mai provato a affrontare un discorso di recupero morale su se stesso, ma, alla domanda: “sei sicuro che non tornerai in carcere?”
Lui ha risposto prontamente che non ci tornerà …
Ma non perché è pentito o perché pensa a suo figlio e a sua madre e vuole dunque diventare una persona normale.
Lui ha risposto che non tornerà in carcere perché durante la detenzione ha studiato la legge talmente alla perfezione che adesso lui conosce perfettamente i limiti del dove poter arrivare e dove no, senza tecnicamente infrangere la legge!Â
Quindi in poche parole lui non tornerebbe in carcere non perché il male non si fa e basta, ma perché lui adesso conosce tutti i cavilli che gli permetteranno di sfangarla nel caso!
Infatti c’è un sacco di gente nel mondo che fa il male pur non mettendosi mai in condizione di essere arrestata, e questi sono proprio i peggiori!!!
La quarta cosa è aver candidamente ammesso che esiste un archivio Corona, cioè un dossier di foto compromettenti per tanta gente, tanti Vips, ancora potenzialmente ricattabili, che lui ha detto che conserverà per ricordo (sì certo per ricordo come no! ), ma che a precisa domanda se sarebbe disposto a distruggere questo archivio per cambiare davvero pagina, ha risposto che non lo farà e in ultimo ha candidamente ammesso che lui è un folle ed un folle resterà , quindi tremate gente che Corona ritornerà e molto più furbo di prima, ecco a cosa è servito il carcere a questo “eroe moderno”!
Il mito dei nostri degradati tempi…Â
(ringraziamo la Red Communications per le foto a corredo dell’articolo)