Gigi D’Alessio è stato intervistato da Tgcom e ci ha parlato dei suoi progetti musicali. I suoi fans saranno contenti del fatto che ha pubblicato “Ora Dal Vivo“, un cd live con tre bei inediti, cosa che purtroppo ad esempio non ha fatto il nostro Eros Ramazzotti che per la sua carriera trentennale ha deciso di far uscire un CD riepilogativo senza inediti ma con alcune sorprese che potrete leggere QUI . Oltre questo Gigi sta preparando il Capodanno di Canale 5 in Piazza del Plebiscito a Napoli, in diretta anche su Rtl 102.5, dove ci saranno ospiti di tutto rispetto e per tutti i gusti. Infine sarà guest star a “Zelig“.
Cosa puoi anticiparci del Capodanno di Canale 5 “Gigi D’Alessio & Friends”, in onda la serata del 31 dicembre?
Sarà una grandissima festa gratis per tutti coloro che vorranno venire in Piazza del Plebiscito a Napoli ad ascoltarci. Sarà una serata in musica che vedrà alternarsi sul palco professionisti e amici come Enzo Avitabile, Francesco Renga, Anna Tatangelo, Fedez e i Dear Jack che sono bravissimi e molto professionali.
Pensi che questo concertone possa aiutare Napoli?
E’ necessaria la musica in questo momento così difficile dal punto di vista sociale. E’ stato un anno terribile e le cronache nere sono piene di fatti che sappiano. La musica nel Sud del mondo serve ad esprimere se stessi ma è anche un aggregatore fondamentale. Napoli, non lo dimentichiamo, è la terra dei cuori e non dei fuochi.
E poi sarai a “Zelig”, cosa farai esattamente?
Ancora non lo so di preciso perché registreremo una delle prossime puntate ma mi presterò a quanto mi diranno. Sarò la guest star della puntata.
Come mai hai voluto pubblicare un disco live?
Ora Tour è stato un tour internazionale che si è spinto fino in Canada. Mi sembrava il minimo omaggiare i miei fan che sono spesso protagonisti di diversi “duetti” che abbiamo inserito nella tracklist. Proprio con il mio pubblico ho condiviso tutte e 54 le canzoni presenti nel disco.
Pensi di andare al Festival di Sanremo?
No, ma sono felice che sia Carlo Conti – vero erede di Pippo Baudo – a condurlo perché il Festival è e rimane una kermesse nazional-popolare, nella sua accezione più positiva. Lui come Raffaella Carrà e Gianni Morandi hanno fatto bene alla manifestazione.
Non sarai neanche presente come autore?
Nessuno me lo ha chiesto, ma se qualcuno tra Big e Giovani mi chiedesse una canzone sono a disposizione.